BOLOGNA - Mentre ancora si sfoglia la margherita sul futuro di Ettore Messina, la "nuova" Virtus si è messa all’opera per mettere le mani sui primi tasselli del mercato 2002, nonostante lo stallo per Messina e nonostante l’impasse derivata dalle nuove regole sull’eleggibilità dei giocatori extracomunitari.
Uno dei primi obiettivi è dunque Jiri Welsch, ceko dell’Olimpia Lubiana, compagno di squadra di Becirovic due anni fa, jolly del centrocampo vicino ai due metri. Welsch si è dichiarato eleggibile per il draft del 2002, e potrebbe anche rientrare nelle prime 20 chiamate, vista anche la grande voglia di Europa dei pro; il giocatore interessa, ma ci sarebbero intoppi a livello contrattuale; l’Olimpia ha tutto l’interesse a mettere il giocatore sul mercato, entrando Welsch, l’anno prossimo, nel suo ultimo anno di contratto. Ma l’NBA si è fatta pressante, a quanto dicono le cronache slovene, e potrebbe anche accadere che la franchigia che sceglie il giocatore abbia poi l’effettivo desiderio di portarselo oltreoceano da subito.
Si attendono le chiamate, in sostanza, c’è da pazientare ancora non più di una settimana per il draft del 26 giugno. Welsch a parte, la Virtus pare essersi messa con veemenza sul mercato, ed a distanza di pochi giorni su Kaspars Kambala c’è da registrare un secco cambio di rotta. La scorsa settimana la Fortitudo aveva messo le mani sul centro lettone; la trattativa era però portata avanti, in anticipo su tutti e soprattutto sulla Virtus, dal Direttore Generale Enzo Lefebre, il cui ruolo, dopo la remissione del mandato nelle mani di Giorgio Seragnoli, è quasi sub iudice.
La Fortitudo, in netto vantaggio sulla Virtus la scorsa settimana, si è però ora tirata indietro, uscendo decisamente dalla trattativa, logica conseguenza dello stallo derivante dall’attesa per lo sbroglio della matassa legata alla figura del (nuovo?) GM. Gli agenti del giocatore, registrato il congelamento di fatto della trattativa da parte della Fortitudo, hanno ricevuto ieri dalla Virtus una proposta annuale intorno ai 600mila dollari, e le parti sono vicine a chiudere.
La trattativa si potrebbe chiudere entro la fine di questa settimana. Restano da definire, come era con la Skipper, i dettagli sull’escape NBA che il giocatore chiede (alla Fortitudo era stata chiesta la possibilità di esercitare una escape dal contratto fino al 15 di luglio, stante il desiderio di Kambala di mettersi nuovamente alla prova in NBA); la Virtus in pole, dunque, per il giocatore che dovrebbe sostituire Griffith e che, la scorsa settimana, era stato sondato anche da Roma.
DB
Uno dei primi obiettivi è dunque Jiri Welsch, ceko dell’Olimpia Lubiana, compagno di squadra di Becirovic due anni fa, jolly del centrocampo vicino ai due metri. Welsch si è dichiarato eleggibile per il draft del 2002, e potrebbe anche rientrare nelle prime 20 chiamate, vista anche la grande voglia di Europa dei pro; il giocatore interessa, ma ci sarebbero intoppi a livello contrattuale; l’Olimpia ha tutto l’interesse a mettere il giocatore sul mercato, entrando Welsch, l’anno prossimo, nel suo ultimo anno di contratto. Ma l’NBA si è fatta pressante, a quanto dicono le cronache slovene, e potrebbe anche accadere che la franchigia che sceglie il giocatore abbia poi l’effettivo desiderio di portarselo oltreoceano da subito.
Si attendono le chiamate, in sostanza, c’è da pazientare ancora non più di una settimana per il draft del 26 giugno. Welsch a parte, la Virtus pare essersi messa con veemenza sul mercato, ed a distanza di pochi giorni su Kaspars Kambala c’è da registrare un secco cambio di rotta. La scorsa settimana la Fortitudo aveva messo le mani sul centro lettone; la trattativa era però portata avanti, in anticipo su tutti e soprattutto sulla Virtus, dal Direttore Generale Enzo Lefebre, il cui ruolo, dopo la remissione del mandato nelle mani di Giorgio Seragnoli, è quasi sub iudice.
La Fortitudo, in netto vantaggio sulla Virtus la scorsa settimana, si è però ora tirata indietro, uscendo decisamente dalla trattativa, logica conseguenza dello stallo derivante dall’attesa per lo sbroglio della matassa legata alla figura del (nuovo?) GM. Gli agenti del giocatore, registrato il congelamento di fatto della trattativa da parte della Fortitudo, hanno ricevuto ieri dalla Virtus una proposta annuale intorno ai 600mila dollari, e le parti sono vicine a chiudere.
La trattativa si potrebbe chiudere entro la fine di questa settimana. Restano da definire, come era con la Skipper, i dettagli sull’escape NBA che il giocatore chiede (alla Fortitudo era stata chiesta la possibilità di esercitare una escape dal contratto fino al 15 di luglio, stante il desiderio di Kambala di mettersi nuovamente alla prova in NBA); la Virtus in pole, dunque, per il giocatore che dovrebbe sostituire Griffith e che, la scorsa settimana, era stato sondato anche da Roma.
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