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Alassio: Italia-Lituania 71-68

Santarossa miglior realizzatore con 15 punti; bene Mian e Righetti

Alassio. Walter Santarossa mette il sigillo alle seconda vittoria dell'Italia all'Alassio Cup. La sua decisa entrata a sei secondi chiude l'incontro con la Lituania, pareggiando il conto con i baltici dopo la sconfitta di venerdì scorso al Torneo dell'Acropolis.
Walter, miglior realizzatore alla fine con 15 punti, non è stato solo protagonista del finale, ma dopo un primo quarto lento, quasi indolente che si chiude 12-12, ha movimentato con i suoi tiri, insieme alle incursioni di Mian, il secondo quarto consentendo all'Italia due allunghi (22-15 al 13', 27-20 al 17') che poi in concreto sono fiammate perché in entrambi le occasioni i Lituani recuperano approfittando della cattiva vena al tiro degli azzurri (7/21 da due e 3/11 da tre in totale dopo venti minuti).
La parità con la Lituania sostanzialmente continua per tutto il terzo quarto (39-39 al 25', fino al 47-47 del 29') con l'Italia che alterna buone cose (tre triple di Righetti, una di Garri) a cose cattive (falli in attacco di Santarossa e Carraretto, infrazione di 24', qualche palla persa di troppo) mentre Recalcati alterna tutti i giocatori per dar ristoro contro la morsa di caldo che stringe il Pala Ravizza di Alassio.
Michelori ci toglie dall'empasse con cinque punti consecutivi (tripla e due liberi), a cui fa eco Cittadini con uno schiaccione che costringe la panchina lituana a chiamare time-out, mentre l'Italia con una difesa più forte ed accorta ha messo in crisi l'attacco avversario (60-54 al 34'). La Lituania perde l'ala titolare Javtokas e si chiude in una difesa a zona molto spigolosa e coriacea.
Michele Mian spinge l'Italia: trova le iniziative giuste in attacco e difesa. Il suo lavoro è intenso ed oscuro e viene esaltato da canestri importanti.
La Lituania non si fa distanziare e non spreca nulla, tenendosi in contatto con i tiri liberi (67-66 al 38') che i falli azzurri gli procurano.
Il finale è di Pecile e Santarossa. Andrea sbaglia due liberi, ma ne segna altri due a -39 secondi (69-66). Sul ribaltamento Arvydas Macijauskas replica (69-68) a 28 secondi. L'Italia gioca la palla e Santarossa decide con la sua entrata energica.
Domani l'Italia gioca contro la Grecia nella terza e conclusiva giornata dell'Alassio Cup alle ore 20,30. A seguire Lituania-Rep. Ceka.

ITALIA-LITUANIA 71-68 (12-12, 30-29, 52-52)
Italia.Di Bella (0/2 da due), Vanuzzo (0/1 da due), Righetti 13 (2/5, 3/5), Pecile 3 (0/2, 0/2), Santarossa 15 (3/5, 3/5), Malaventura 2 (0/1, 0/1), Mian 13 (5/7, 0/3), Podesta 6 (3/7 da due), Michelori 6 (2/5, 0/2), Cittadini 6 (2/3, 0/1), Rombaldoni 3, Garri 4 (0/3, 1/4). Allenatore: Carlo Recalcati
Lituania. Ginevicius 5 (1/1, 1/3), Slezas 7 (1/7, 1/2), Kuzminskas 2 (1/3 da due), Macijauskas 8 (1/1, 1/3), Siskauskas 17 (2/4, 3/6), Salenga ne, Marciulionis ne, Vysniauskas 4 (1/4 da due), Javtokas 4 (2/6 da due), Kazevicius 6 (1/3, 1/2), Kaukenas 4 (1/2, 0/3), Lavrinovic 11 (3/4, 1/2). Allenatore: Sireika Antanas.
Arbitri: Seghetti-Koromilas
Tiri: T2: Ita: 17/41; Lit: 14/35. T3: Ita: 7/23; Lit : 8/19. TL: Ita: 16/22; Lit: 16/22. Rimbalzi: Ita: 37 (Michelori 8); Lit: 38 (Lavrinovic 13). Assist: Ita: 8 (Pecile 2). Lit: 2.
Parziali: 5' 5-7; 10' 12-12, 15' 22-20, 20' 30-29, 25' 39-39, 30' 52-52, 35'62-56, 40' 71-68.
Note: Tecnico a Carlo Recalcati al 19'.
5 falli: Javtokas al 32'. Ginevicius al 36'.
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