LIVORNO. «Il ritorno di Elliott è parte integrante del nostro programma. L'ho già detto diverse volte: Rod rappresenta uno dei punti di riferimento su cui vogliamo costruire la Mabo del futuro». Massimo Faraoni risponde così alle notizie sparate ieri mattina dai giornali abruzzesi sull'interessamento, convinto, del Roseto Basket Town all'ala di Baltimora.
«É chiaro che se l'interesse di Roseto dovesse essere confermato, la cosa potrebbe disturbare la nostra trattativa, ma noi siamo fiduciosi - continua il giemme - Con Elliott abbiamo parlato in più di una occasione e lui si è detto felice di tornare a Livorno. E la stessa disponibilità ce l'ha data recentemente il suo agente Frank Catapano. Non c'è ancora nero su bianco, ma conosciamo bene Rod e crediamo che tornerà». Secondo i quotidiani di Roseto, Elliott sarebbe uno dei giocatori più adatti (insieme a Monroe) a formare la base del nuovo gruppo affidato a Phil Melillo. Piacerebbe a Bianchini e rappresenterebbe una garanzia (dopo il buon campionato disputato in maglia Mabo, in cui ha scritto 16.3 punti in 31' di media, con 7 rimbalzi e 2 stoppate) in una stagione dove sbagliare americano equivarrà a darsi una martellata tra le gambe, vista la regola sul contingentamento degli extracomunitari.
É chiaro che Elliott rappresenta un boccone ghiotto per tanti. E il tempo non gioca a favore di Livorno. La strada giusta è quella di chiudere il prima possibile, evitando che società con budget più ricchi di quello amaranto possano intromettersi e tentare il giocatore proponendogli contratti più sonanti. Il problema della Mabo tuttavia è proprio la definizione del prossimo bilancio. La dirigenza di via Pera in un certo senso si trova con le mani legate, perchè fino a quando non sarà deciso il budget a disposizione, il mercato amaranto resterà bloccato. É la stessa situazione in cui si trovano anche altre società, come Fabriano o Milano. Ma in questo caso il mal comune non è mezzo gaudio, visto che il tempo passa e il mercato comincia ad entrare nel vivo. Resta così congelata per adesso la conclusione della trattativa con Elliott (che a nostro avviso non andrà fatto sfuggire) e restano bloccati anche gli altri movimenti. Anche se a quanto pare Banchi e Faraoni avrebbero già individuato anche il nuovo pivot. Si tratterebbe di un bianco europeo, che la Mabo seguiva dall'anno scorso.
Under 20. Intanto per quanto riguarda gli italiani da segnalare che da lunedì Giachetti e Garri parteciperanno al raduno della nazionale Under 20 in vista degli Europei di Lituania.
Giulio Corsi
«É chiaro che se l'interesse di Roseto dovesse essere confermato, la cosa potrebbe disturbare la nostra trattativa, ma noi siamo fiduciosi - continua il giemme - Con Elliott abbiamo parlato in più di una occasione e lui si è detto felice di tornare a Livorno. E la stessa disponibilità ce l'ha data recentemente il suo agente Frank Catapano. Non c'è ancora nero su bianco, ma conosciamo bene Rod e crediamo che tornerà». Secondo i quotidiani di Roseto, Elliott sarebbe uno dei giocatori più adatti (insieme a Monroe) a formare la base del nuovo gruppo affidato a Phil Melillo. Piacerebbe a Bianchini e rappresenterebbe una garanzia (dopo il buon campionato disputato in maglia Mabo, in cui ha scritto 16.3 punti in 31' di media, con 7 rimbalzi e 2 stoppate) in una stagione dove sbagliare americano equivarrà a darsi una martellata tra le gambe, vista la regola sul contingentamento degli extracomunitari.
É chiaro che Elliott rappresenta un boccone ghiotto per tanti. E il tempo non gioca a favore di Livorno. La strada giusta è quella di chiudere il prima possibile, evitando che società con budget più ricchi di quello amaranto possano intromettersi e tentare il giocatore proponendogli contratti più sonanti. Il problema della Mabo tuttavia è proprio la definizione del prossimo bilancio. La dirigenza di via Pera in un certo senso si trova con le mani legate, perchè fino a quando non sarà deciso il budget a disposizione, il mercato amaranto resterà bloccato. É la stessa situazione in cui si trovano anche altre società, come Fabriano o Milano. Ma in questo caso il mal comune non è mezzo gaudio, visto che il tempo passa e il mercato comincia ad entrare nel vivo. Resta così congelata per adesso la conclusione della trattativa con Elliott (che a nostro avviso non andrà fatto sfuggire) e restano bloccati anche gli altri movimenti. Anche se a quanto pare Banchi e Faraoni avrebbero già individuato anche il nuovo pivot. Si tratterebbe di un bianco europeo, che la Mabo seguiva dall'anno scorso.
Under 20. Intanto per quanto riguarda gli italiani da segnalare che da lunedì Giachetti e Garri parteciperanno al raduno della nazionale Under 20 in vista degli Europei di Lituania.
Giulio Corsi