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Mps, si complica l’asta per Giricek

Sulla trattativa per Muursepp pesa la decisione sul numero di extracomunitari

SIENA – Inizia l’estate, al via le grandi manovre. Terminati (quasi) tutti i maggiori campionati europei, è il momento del semaforo verde per il mercato: un mercato come sempre globale, anche se gli ultimi cavilli legislativi (quelli che sembra debbano fissare un tetto massimo per gli extracomunitari, quindi anche Bosman-2) potrebbero rompere le uova nel paniere a qualche trattativa già ben avviata.
Difficile capire cosa possa effettivamente succedere, oggi il consiglio federale Fip di Roma potrebbe anche fornire qualche indicazione interessante ma la situazione è ancora in piena evoluzione e rallenta le mosse di quelle società, come Siena, che si sono aperte una corsia preferenziale verso l’est Europa.
ASTA GIRICEK – Uno dei grandi “nodi” del mercato biancoverde, l’asso croato Gordan Giricek, è intanto al centro di un contenzioso dal quale si potrà uscire vittoriosi solo ed esclusivamente mettendo sul piatto della bilancia non pochi Euro, pardon dollari. Il forte esterno slavo, chiusa una sfortunata stagione con il Cska Mosca (fuori anticipatamente in Europa, solamente quinto in campionato), lascerà la Russia ed ha non poche opportunità di approdo: Giricek sogna ovviamente l’Nba, dove la chiamata potrebbe arrivare dai San Antonio Spurs, ma non mancano le offerte italiane di Benetton Treviso, Skipper e Kinder Bologna, quelle greche dell’Olympiakos Pireo e quelle israeliane del Maccabi Tel Aviv. Il Montepaschi aveva anticipato questo tourbillon a fine inverno, quando si era verificato un approccio tra la società biancoverde ed il giocatore, adesso la strada si fa ovviamente in salita anche se non tutto sembra ancora perduto.
DUBBIO MUURSEPP – Un altro giocatore contattato dalla Mens Sana nel corso della stagione appena terminata, il lungo estone Martin Muursepp, sta invece ancora disputando il proprio torneo in Russia. Ai verde-arancio dell’Unics Kazan le cose non stanno andando benissimo (0-2 nella finale contro l’Ural Great di Perm) ma Muursepp sta confermandosi giocatore validissimo (13 e 14 punti nelle due partite) e versatile, potendo come sempre coprire quel ruolo di quattro atipico che lo fa assomigliare tanto a Topic. Sul suo eventuale arrivo a Siena rimane il dubbio legato alle “restrizioni” per gli extracomunitari, un dubbio non di poco conto in queste ore.
Chi non dovrebbe arrivare a vestire il biancoverde è invece il muscolare portoricano Sharif Fajardo. La grande stagione disputata a Messina gli ha schiuso le porte della serie A ma difficilmente approderà in un team di vertice: probabile invece che si accasi al di là dello Stretto, a Reggio Calabria.
LE ALTRE – Quasi fatta tra la Kinder ed il centro lettone Kaspars Kambala, anch’esso contattato giorni fa dal duo Minucci-Ataman. In uscita dall’Efes Pilsen, Kambala ha chiesto 700 mila dollari, troppi per Siena ma non per la Virtus evidentemente. Roseto sta per firmare Rodney Monroe, mentre la Skipper rischia di vedersi soffiare di mano Gregor Fucka, richiesto dal Barcellona. La Scavolini è sul “rasta” canturino Shaun Stonerook, uno dei tanti Usa in uscita dal club brianzolo, che rischia di smobilitare a causa dei mancati appoggi istituzionali. Anche questo un motivo di riflessione sull’importanza del progetto-Mens Sana, e sullo sviluppo dello stesso nel corso degli ultimi anni.
Infine Milano. La società potrebbe essere acquistata da Giorgio Corbelli, che porterebbe all’Olimpia il coach Attilio Caja.
M.T.
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