ROMA - Desiderio di salire con le proprie quotazioni, voglia di riscatto dopo una stagione deludente. La Roma dei canestri cerca il rilancio, chiama Roberto Brunamonti e affida all’ex capitano della Virtus Bologna la carica di direttore generale. Tutto questo mentre Milano cambia padrone: l’Olimpia passa da Sergio Tacchini a Giorgio Corbelli. La trattativa è praticamente chiusa e nell’operazione ha lavorato molto Toni Cappellari che ha portato un grande sponsor (da 1,6 milioni di euro) a Milano.
Dicevamo di Roma. Brunamonti sta tardando a siglare il contratto che lo lega alla Virtus: sul tavolo della discussione ci sono solo gli ultimi dettagli da definire. Superato questo ostacolo, il primo punto per partire è la scelta dell’allenatore. Roma ha un contratto con Attilio Caja ma il divorzio appare scontato. Caja potrebbe seguire Corbelli a Milano. Roma per la panchina aveva pensato a Tanjevic mentre adesso è orientata su Piero Bucchi, l’artefice quest’anno della promozione in A1 di Napoli. Bucchi, 44 anni, bolognese di nascita e riminese di adozione, cresciuto cestisticamente alla Virtus, ha lavorato a Rimini, a Treviso con la Benetton e poi, nell’ultimo campionato, in Polonia prima di accettare l’incarico a Napoli. Intanto a Bologna acque agitate in casa delle Vu nere: la società ha confermato Messina in panchina mentre il coach ha fatto sapere di essersi dimesso.
C.S.
Dicevamo di Roma. Brunamonti sta tardando a siglare il contratto che lo lega alla Virtus: sul tavolo della discussione ci sono solo gli ultimi dettagli da definire. Superato questo ostacolo, il primo punto per partire è la scelta dell’allenatore. Roma ha un contratto con Attilio Caja ma il divorzio appare scontato. Caja potrebbe seguire Corbelli a Milano. Roma per la panchina aveva pensato a Tanjevic mentre adesso è orientata su Piero Bucchi, l’artefice quest’anno della promozione in A1 di Napoli. Bucchi, 44 anni, bolognese di nascita e riminese di adozione, cresciuto cestisticamente alla Virtus, ha lavorato a Rimini, a Treviso con la Benetton e poi, nell’ultimo campionato, in Polonia prima di accettare l’incarico a Napoli. Intanto a Bologna acque agitate in casa delle Vu nere: la società ha confermato Messina in panchina mentre il coach ha fatto sapere di essersi dimesso.
C.S.