Dopo Nicola, Bulleri. Oggi la Benetton concluderà il prolungamento del contratto per altri due anni con il play di Cecina. A comunicarlo, al termine del Basketball Camp alla Ghirada, è il direttore generale biancoverde, Maurizio Gherardini. Il contratto di «Bullo» scadeva il 30 giugno 2003, ma la società, vista la sua eccezionale stagione, ha pensato di blindarlo fino al 2005.
Il contratto di «Max» è stato completamente rinegoziato con un buon adeguamento salariale. «Bullo se lo meritava per la sua ottima stagione», chiosa Gherardini, «e la società si è dimostrata subito sensibile. Siamo convinti che ne verremo ripagati».
Chi, invece, sarà difficile che resti a Treviso è Denis Marconato. Il pivot di San Giuseppe, cresciuto nel vivaio biancoverde, in prima squadra dal 1993, con l'unica eccezione del '95- '96, quando fu dato in prestito a Padova, si appresta a lasciare la Marca per la Spagna. Il suo contratto scade fra sette giorni, ma è improbabile che Treviso competa con le cifre messe in campo da Tau, Real Madrid, Barcellona e le due bolognese. Per il novello sposo radio mercato parla di un accordo ormai prossimo con il Tau, fresco vincitore del campionato spagnolo. Qui Denis guadagnerebbe praticamente il triplo di quanto percepito annualmente finora a Treviso: «Di fronte a certe cifre», continua Gherardini, «non ci stiamo proprio, lo stile Benetton è questo e non possiamo transigere per alcuna ragione al mondo».
Sembra necessario, quindi, l'ingaggio di un centro americano. «Non è detto», puntualizza subito il gm, «da Siviglia ritorna Beard (contratto fino al 2005, ndr) e non dimentichiamoci di Loncar, reduce da una buona stagione a Wurzburg. Dipenderà, comunque, molto anche dalle idee del nuovo allenatore, per il quale siamo intenzionati a concludere entro mercoledì. Una scelta che condizionerà anche il prolungamento del contratto di Chikalkin».
La strada maestra da seguire, per la Benetton, è, comunque, sempre quella della scoperta di nuovi talenti. L'ultima delle serie si chiama Dieter Fehse, una ala forte di 2.13 di altezza, messa da pochi giorni sotto contratto dal gm forlivese. Fehse ha giocato quest'anno ad Halle (Terza divisione tedesca, l'equivalente della nostra B/2), mettendosi in mostra a tal punto da diventare seconda scelta nel draft Nba, quarto biancoverde, dopo Nachbar, Tskitishvili e Stojic, ad avere questa straordinaria possibilità.
Davide Vatrella
Il contratto di «Max» è stato completamente rinegoziato con un buon adeguamento salariale. «Bullo se lo meritava per la sua ottima stagione», chiosa Gherardini, «e la società si è dimostrata subito sensibile. Siamo convinti che ne verremo ripagati».
Chi, invece, sarà difficile che resti a Treviso è Denis Marconato. Il pivot di San Giuseppe, cresciuto nel vivaio biancoverde, in prima squadra dal 1993, con l'unica eccezione del '95- '96, quando fu dato in prestito a Padova, si appresta a lasciare la Marca per la Spagna. Il suo contratto scade fra sette giorni, ma è improbabile che Treviso competa con le cifre messe in campo da Tau, Real Madrid, Barcellona e le due bolognese. Per il novello sposo radio mercato parla di un accordo ormai prossimo con il Tau, fresco vincitore del campionato spagnolo. Qui Denis guadagnerebbe praticamente il triplo di quanto percepito annualmente finora a Treviso: «Di fronte a certe cifre», continua Gherardini, «non ci stiamo proprio, lo stile Benetton è questo e non possiamo transigere per alcuna ragione al mondo».
Sembra necessario, quindi, l'ingaggio di un centro americano. «Non è detto», puntualizza subito il gm, «da Siviglia ritorna Beard (contratto fino al 2005, ndr) e non dimentichiamoci di Loncar, reduce da una buona stagione a Wurzburg. Dipenderà, comunque, molto anche dalle idee del nuovo allenatore, per il quale siamo intenzionati a concludere entro mercoledì. Una scelta che condizionerà anche il prolungamento del contratto di Chikalkin».
La strada maestra da seguire, per la Benetton, è, comunque, sempre quella della scoperta di nuovi talenti. L'ultima delle serie si chiama Dieter Fehse, una ala forte di 2.13 di altezza, messa da pochi giorni sotto contratto dal gm forlivese. Fehse ha giocato quest'anno ad Halle (Terza divisione tedesca, l'equivalente della nostra B/2), mettendosi in mostra a tal punto da diventare seconda scelta nel draft Nba, quarto biancoverde, dopo Nachbar, Tskitishvili e Stojic, ad avere questa straordinaria possibilità.
Davide Vatrella
