Virtus ancora senza allenatore

Aspettando le prime notizie di mercato ufficiali (nel frattempo la Benetton ha già confermato con un biennale sia Nicola che Bulleri) Bologna perde qualche altro colpo e non è che la Fortitudo (che deve decidere dal general manager all'allenatore tutte le cariche) sia messa molto meglio della Virtus. Ieri pomeriggio, intanto c'è stato l'ennesimo faccia a faccia tra Messina e Madrigali che non poteva certo portare novità perchè Messina ha ribadito per l'ennesima volta la sua volontà di non allenare più la Virtus. Oggi nuovo summit di carattere organizzativo con Lombardi nella veste di general manager.
Mancherà ancora l'allenatore della Virtus ma qualcuno dei presenti dovrà decidere se uscire o meno dal contratto di Granger (domani è l'ultimo giorno utile). Le voci che arrivano dagli Usa circa le intenzioni di Jaric e Ginobili non sono buone per la Virtus e quindi si presume che almeno Granger possa far parte della squadra che affonterà la prossima stagione. Poi, probabilmente, si parlerà dei contratti da rinegoziare, come quello di Becirovic o dai quali uscire o da allungare (è il caso di Rigaudeau che si dice non abbia avuto un impatto molto positivo con il nuovo General manager).
Una volta risolti questi problemi si dovrà scegliere presto il nome del nuovo coach e ufficializzare prima possibile, prima che la piazza perda definitivamente la pazienza, le prime trattative concluse (più Welsch, Nba permettendo, che Kambala).