TRIESTE - Ritorno di fiamma tra la Pallacanestro Trieste e Dante Calabria. Potrebbe essere, l’ex guardia della North Carolina, uno degli uomini mercato della Coop Nordest per la prossima stagione. Il condizionale è d’obbligo, sia per la cautela con la quale la società triestina si sta muovendo in questi giorni, sia per il costo di un giocatore che, avendo il passaporto italiano, inevitabilmente finirà per fare gola a più di qualche squadra del nostro campionato.
Quello che è certo è che il giocatore incontra il grandimento del tecnico Pancotto da un punto di vista sia tecnico sia umano. L’esperienza non del tutto positiva con gli americani nell’ultima stagione ha convinto la società di via dei Macelli a puntare su giocatori fortemente motivati e in grado di garantire la massima disponibilità nel corso degli allenamenti. Non bastasse questo, anche Calabria ha più volte manifestato il suo gradimento per la piazza triestina, una città che gli è rimasta nel cuore e nella quale ha mantenuto amicizia anche all’interno della stessa società.
Il dubbio su Calabria potrebbe sorgere nel caso di una conferma in biancorosso di Nate Erdmann. Due giocatori dalle caratteristiche abbastanza simili che però, nelle intenzioni di Pancotto, potrebbero convivere con lo spostamento in ala piccola di Erdmann o con la possibilità di Calabria di giocare per certi tratti della partita anche da play-maker.
Il problema, a questo punto, diventa più che altro economico. Nella summer league in programma a Treviso, oltre a incontrare l’agente di Nate Erdmann, lo staff tecnico-dirigenziale della Pallacanestro Trieste si incontrerà con il procuratore di Calabria per cercare di trovare un accordo. La Coop può puntare proprio sulla voglia del giocatore di sistemarsi in una piazza considerata ideale per lui e per la sua famiglia.
Lorenzo Gatto
Quello che è certo è che il giocatore incontra il grandimento del tecnico Pancotto da un punto di vista sia tecnico sia umano. L’esperienza non del tutto positiva con gli americani nell’ultima stagione ha convinto la società di via dei Macelli a puntare su giocatori fortemente motivati e in grado di garantire la massima disponibilità nel corso degli allenamenti. Non bastasse questo, anche Calabria ha più volte manifestato il suo gradimento per la piazza triestina, una città che gli è rimasta nel cuore e nella quale ha mantenuto amicizia anche all’interno della stessa società.
Il dubbio su Calabria potrebbe sorgere nel caso di una conferma in biancorosso di Nate Erdmann. Due giocatori dalle caratteristiche abbastanza simili che però, nelle intenzioni di Pancotto, potrebbero convivere con lo spostamento in ala piccola di Erdmann o con la possibilità di Calabria di giocare per certi tratti della partita anche da play-maker.
Il problema, a questo punto, diventa più che altro economico. Nella summer league in programma a Treviso, oltre a incontrare l’agente di Nate Erdmann, lo staff tecnico-dirigenziale della Pallacanestro Trieste si incontrerà con il procuratore di Calabria per cercare di trovare un accordo. La Coop può puntare proprio sulla voglia del giocatore di sistemarsi in una piazza considerata ideale per lui e per la sua famiglia.
Lorenzo Gatto