NEW YORK, 25 giugno 2002 - I tempi dei pionieri stranieri nella Nba sembrano lontanissimi. Quando alla fine degli anni '80 giocatori come Sarunas Marciulonis, Alexander Volkov e Drazen Petrovic fecero il grande salto nessuno si sarebbe potuto aspettare un flusso così imponente di talento straniero nella Lega pro a stelle e strisce in così poco tempo. Allo scorso campionato Nba, infatti, hanno preso parte ben 52 giocatori non statunitensi provenienti da 31 diversi Paesi. Un numero destinato a crescere dopo il 26 giugno: il draft infatti aprirà la porta del massimo campionato pro ad altre stelle internazionali. Sarà straniera, cinese per la precisione, la prima scelta assoluta. Houston, infatti, dopo aver risolto i problemi burocratici con la locale federazione, punterà sul centro Yao Ming, un giocatore dall'enorme potenziale sul quale la dirigenza dei Rockets è disposta a scommettere a occhi chiusi. Gli altri due "lottery pick" stranieri del draft 2002 sono il brasiliano Nene Hilario, un'ala forte molto fisica che sa trattare bene il pallone e il georgiano del Benetton Nokoloz Tskitishvili, forse il "progetto" più interessante, Yao Ming escluso, dell'intero draft. Hilario piace molto a Miami, New York e ai Los Angeles Clippers (che possiedono l'ottava scelta), ma le sue azioni si sono impennate negli ultimi giorni e il brasiliano potrebbe sorprendere tutti mercoledì diventando la quarta (Memphis) o la sesta (Cleveland) scelta del draft. "Gli Heat sono molto interessati a Hilario - dice l'agente del giocatore Michael Coyne - ma per selezionarlo dovranno fare uno scambio con Cleveland visto che, se Memphis non dovesse sceglierlo, finirebbe ai Cavs o a New York". Parole da agente, ma sicuramente Hilario è in cima alla lista dei desideri di moltissimi scout Nba. Piace un po' a tutti anche Niko Tskitishvili. Jerry West, g.m. dei Grizzlies, è uno suo grande estimatore e potrebbe portarlo a Memphis a fare compagnia al rookie dell'anno Pau Gasol. Se i Grizzlies dovessero voltargli le spalle, i Denver Nuggets probabilmente ne approfitterebbero per selezionarlo con la quinta scelta assoluta. Saranno chiamati al primo giro anche l'altro gioiello del Benetton Bostjan Nachbar (su di lui Milwaukee con il n. 13 e Houston con il 15° pick) e la guardia ceca dell'Olimpia Lubiana Jiri Welsch (destinazione New Orleans, 17esima scelta, oppure Orlando, 18esima). Covano speranze di primo round anche gli jugoslavi Nenad Krstic e Mladen Sekularac, l'olandese di Ucla Dan Gadzuric, l'argentino del Tau Luis Scola e, forse, anche il virtussino David Andersen e il russo-greco Lazaros Papadopoulos. Altre sorprese sono possibili, ma non probabili: sono finiti i tempi in cui una squadra (Seattle) sceglieva Eureljius Zukauskas confondendolo col ben più quotato Zydrunas Ilgauskas…
Simone Sandri
Simone Sandri
