Il presidente della Pallacanestro Trieste Roberto Cosolini interviene per fare alcune precisazioni a proposito degli articoli apparsi negli ultimi giorni su ipotizzati obiettivi di mercato della società.
"E' giusto che ciascuno faccia il suo mestiere: per questo non mi scandalizzo di fronte a notizie sul nostro mercato che appaiono sulla stampa e che evidenziano una voglia, di cui non possiamo che essere riconoscenti, di parlare di basket e di seguirci da parte di chi fa informazione e un bisogno di avere notizie da parte del nostro pubblico.
Non sarei però serio, e non svolgerei bene il mio ruolo, se non fossi estremamente chiaro e trasparente, come ho cercato di essere sempre, a costo di dare brutte notizie: devo allora sottolineare come allo stato attuale un aumento di capitale che ha raggiunto il traguardo minimo sufficiente ma niente più e un pacchetto di sponsor ancora abbastanza scarno per la prossima stagione, ci pongono limiti ben precisi.Se il costo complessivo globale dei giocatori è sceso dai 3 milioni e mezzo di euro di due stagioni fa ai 2,2 milioni della scorsa stagione, oggi prevediamo un ulteriore taglio almeno del 20%, e questo perché non intendiamo sgarrare rispetto al perfetto pareggio di bilancio del prossimo anno. Solo nuovi ricavi, nuovi contratti, peraltro più che faticosi e difficili, potrebbero migliorare questa situazione.
E' bene allora che le aspettative rispetto al mercato che si sta aprendo non prescindano da questa realtà e che perciò siano ben chiari i limiti dentro i quali opereremo".