Fermi tutti. Nel senso che per un giorno non si è mosso nulla sotto i canestri di Bologna. E' una calma piatta di breve durata: già oggi, qualcosa accadrà.
QUI FORTITUDO. Il 'vertice' con Seragnoli è slittato a stamattina: il nulla di fatto si spiega così. Movimenti in vista, comunque: il patron comunicherà a Boniciolli e Lefebre l'intenzione di cambiar rotta e ricominciare daccapo. Con Savic nei panni del dirigente, con un allenatore di grande nome. Il primo della lista è Dusko Ivanovic, montenegrino che col Tau ha appena vinto il quinto titolo in sette anni di carriera (gli altri li aveva presi uno a Limoges, in Francia, e tre a Friburgo, in Svizzera). Il fatto che Savic in questi giorni sia in Spagna la dice lunga.
Pista slava per la Skipper, pista meridionale per Boniciolli: il tecnico, che comunque chiude con un bilancio positivo, perchè ha portato in finale una squadra non assortita benissimo, è in pole position per Napoli, che ha appena salutato Bucchi, destinato a Roma. Lefebre, invece, il contratto ce l'ha, anche se ha detto di esser disposto a rimetterlo al proprietario nel caso in cui il progetto societario non coincidesse più con quello avviato: succedesse davvero, si sussurra per lui una pista Milano, che proprio ieri ha trovato in Corbelli l'ancora di salvezza. Capitolo giocatori, infine, inevitabilmente fermo: se ne parlerà a fine settimana, con Savic a pieno regime.
QUI VIRTUS. Messina continua a far l'allenatore: per tre giorni al camp dell'Adidas a Cesenatico, poi a Treviso dove terrà un clinic nel corso della Summer League. E dove magari si fermerà anche: se gli avvocati risolveranno il tormentone con Madrigali, il coach sarà libero di accordarsi con la Benetton.
Che il divorzio stia per essere celebrato lo si deduce dai movimenti societari: molti i contatti avviati, ma oltre ai giocatori riguardano gli allenatori. Il preferito di Dado Lombardi è Dusan Ivkovic, che però ha un prezzo alto e pure un forte interesse da Mosca, sponda Cska. Quanto ai giocatori, in America scrivono che Ginobili avrà da San Antonio un 'offerta alta (1,4 milioni di dollari) e un posto in quintetto: se è così, è andata.
Sembra andata anche l'ipotesi Kambala: all'Efes dicono che resta là. Non per nulla, Lombardi sta cercando un esterno e un centro per una squadra che oggi è fatta con Andersen, Smodis, Frosini, Rigaudeau, Granger, Bonora, Becirovic e Brkic. Salvo novità, s'intende.
QUI FORTITUDO. Il 'vertice' con Seragnoli è slittato a stamattina: il nulla di fatto si spiega così. Movimenti in vista, comunque: il patron comunicherà a Boniciolli e Lefebre l'intenzione di cambiar rotta e ricominciare daccapo. Con Savic nei panni del dirigente, con un allenatore di grande nome. Il primo della lista è Dusko Ivanovic, montenegrino che col Tau ha appena vinto il quinto titolo in sette anni di carriera (gli altri li aveva presi uno a Limoges, in Francia, e tre a Friburgo, in Svizzera). Il fatto che Savic in questi giorni sia in Spagna la dice lunga.
Pista slava per la Skipper, pista meridionale per Boniciolli: il tecnico, che comunque chiude con un bilancio positivo, perchè ha portato in finale una squadra non assortita benissimo, è in pole position per Napoli, che ha appena salutato Bucchi, destinato a Roma. Lefebre, invece, il contratto ce l'ha, anche se ha detto di esser disposto a rimetterlo al proprietario nel caso in cui il progetto societario non coincidesse più con quello avviato: succedesse davvero, si sussurra per lui una pista Milano, che proprio ieri ha trovato in Corbelli l'ancora di salvezza. Capitolo giocatori, infine, inevitabilmente fermo: se ne parlerà a fine settimana, con Savic a pieno regime.
QUI VIRTUS. Messina continua a far l'allenatore: per tre giorni al camp dell'Adidas a Cesenatico, poi a Treviso dove terrà un clinic nel corso della Summer League. E dove magari si fermerà anche: se gli avvocati risolveranno il tormentone con Madrigali, il coach sarà libero di accordarsi con la Benetton.
Che il divorzio stia per essere celebrato lo si deduce dai movimenti societari: molti i contatti avviati, ma oltre ai giocatori riguardano gli allenatori. Il preferito di Dado Lombardi è Dusan Ivkovic, che però ha un prezzo alto e pure un forte interesse da Mosca, sponda Cska. Quanto ai giocatori, in America scrivono che Ginobili avrà da San Antonio un 'offerta alta (1,4 milioni di dollari) e un posto in quintetto: se è così, è andata.
Sembra andata anche l'ipotesi Kambala: all'Efes dicono che resta là. Non per nulla, Lombardi sta cercando un esterno e un centro per una squadra che oggi è fatta con Andersen, Smodis, Frosini, Rigaudeau, Granger, Bonora, Becirovic e Brkic. Salvo novità, s'intende.
Fonte: Il Resto del Carlino