SIENA — Il problema della Montepaschi è molto semplice. Se prima del tetto agli extracomunitari la squadra era già fatta per sette decimi e mancavano soltanto quei due acquisti bomba in grado di far lievitare il valore complessivo del roster, dopo la decisione presa dal consiglio federale la strategia di mercato è stata stravolta. E se la società parla di mini-rivoluzione allora la situazione appare ben chiara.
Le uniche certezze, sono le conferme di Chiacig, Rossetti e Scarone, anche se quest'ultimo potrebbe prendere altre strade (tipo quella che scavalca l'Appennino) e le partenze di Oztas, Bulatovic e Tolbert. Quasi fatta per Stefanov, anche se nelle ultime ore lo ha cercato la Kinder. In bilico rimangono Topic, Zukauskas e Gorenc. Dei tre, alla fine, il più vicino al rinnovo è il primo in quanto l'area piccola, con la presenza di Ghiaccio appare ben presidiata (ed in quel settore l'unica alternativa valida a Topic potrebbe essere Muursepp, mentre l'ex Montecatini Maceo Baston, per quanto spettacolare, non è un giocatore da Eurolega, anzi, da Ataman).
Per Gorenc e Zukauskas il discorso è un po' particolare, ed è un discorso esclusivamente tecnico perchè tutto dipenderà dal ruolo della, o delle due, stelle che la Mens Sana riuscirà a prelevare dal firmamento del mercato europeo (o americano ma, comunque, sempre con esperienza europea). Tutto cambierebbe, se una di queste fosse comunitaria (Meneghin?), perchè questo aprirebbe lo spiraglio per la conferma di entrambi.
Veniamo ai tempi: la società di viale Sclavo deve ritardare di qualche giorno la chiusura degli affari interni per avere la possibilità di guardarsi meglio intorno (magari con qualche pre-firmetta) prima di passare al nero su bianco ufficiale. E allora tutto rimandato a dopo il Palio (che a Siena, comunque, distrae anche gli stakanovisti), sempre che un bel «bombolone» non arrivi anche nei giorni seguenti alla tratta.
Federico Cappelli
Le uniche certezze, sono le conferme di Chiacig, Rossetti e Scarone, anche se quest'ultimo potrebbe prendere altre strade (tipo quella che scavalca l'Appennino) e le partenze di Oztas, Bulatovic e Tolbert. Quasi fatta per Stefanov, anche se nelle ultime ore lo ha cercato la Kinder. In bilico rimangono Topic, Zukauskas e Gorenc. Dei tre, alla fine, il più vicino al rinnovo è il primo in quanto l'area piccola, con la presenza di Ghiaccio appare ben presidiata (ed in quel settore l'unica alternativa valida a Topic potrebbe essere Muursepp, mentre l'ex Montecatini Maceo Baston, per quanto spettacolare, non è un giocatore da Eurolega, anzi, da Ataman).
Per Gorenc e Zukauskas il discorso è un po' particolare, ed è un discorso esclusivamente tecnico perchè tutto dipenderà dal ruolo della, o delle due, stelle che la Mens Sana riuscirà a prelevare dal firmamento del mercato europeo (o americano ma, comunque, sempre con esperienza europea). Tutto cambierebbe, se una di queste fosse comunitaria (Meneghin?), perchè questo aprirebbe lo spiraglio per la conferma di entrambi.
Veniamo ai tempi: la società di viale Sclavo deve ritardare di qualche giorno la chiusura degli affari interni per avere la possibilità di guardarsi meglio intorno (magari con qualche pre-firmetta) prima di passare al nero su bianco ufficiale. E allora tutto rimandato a dopo il Palio (che a Siena, comunque, distrae anche gli stakanovisti), sempre che un bel «bombolone» non arrivi anche nei giorni seguenti alla tratta.
Federico Cappelli