S'è chiuso con una consapevolezza, l'incontro avvenuto ieri fra il presidente Maione ed il gm Fadini. Quella di possedere tutte le tessere d'un mosaico che adesso va solo pazientemente composto. Dedicando la massima attenzione ad ogni sua parte. E infatti hanno parlato di tutto all'ora di pranzo, l'avvocato ed il dirigente della Di Nola. Del nuovo assetto da dare ad una società che presto dovrà confrontarsi con la serie A; dei giocatori da confermare e di quelli da inseguire sul mercato; del ritiro e, soprattutto, del nuovo allenatore. Prendendo atto con soddisfazione che dei tanti nomi disponibili sulla piazza (e non solo italiana), tutti verrebbero volentieri a Napoli.
In realtà, pur avendo deciso di far slittare ogni scelta alla prossima settimana, Maione e Fadini stanno già concentrandosi su una rosa molto ristretta di candidati. Sollevando, intorno ai papabili, una cortina protettiva molto profonda. L'unica concessione sull'argomento, è quella legata alle caratteristiche umane e professionali che il successore di Piero Bucchi dovrà mostrare in dote. Elementi che fanno fortemente convergere l'attenzione su Franco Marcelletti e Luca Dalmonte. A breve, comunque, il rebus è destinato ad essere risolto. Questione di giorni. Il tempo necessario per permettere a Fadini di seguire a partire da domani la Summer League in programma a Treviso, località che il giemme raggiungerà in macchina proprio di compagnia dell'amico Marcelletti. Quella veneta rappresenta l'occasione ideale per incontrare in un colpo solo un gran numero di tecnici e manager europei, ed osservare da vicino qualche giocatore che potrebbe tornar buono come possibile rincalzo per Napoli. Sui big da inseguire, al pari degli elementi da confermare fra quelli che hanno recentemente ottenuto la storica promozione in A, Fadini sembra avere già le idee chiare.
Carlo Carione
In realtà, pur avendo deciso di far slittare ogni scelta alla prossima settimana, Maione e Fadini stanno già concentrandosi su una rosa molto ristretta di candidati. Sollevando, intorno ai papabili, una cortina protettiva molto profonda. L'unica concessione sull'argomento, è quella legata alle caratteristiche umane e professionali che il successore di Piero Bucchi dovrà mostrare in dote. Elementi che fanno fortemente convergere l'attenzione su Franco Marcelletti e Luca Dalmonte. A breve, comunque, il rebus è destinato ad essere risolto. Questione di giorni. Il tempo necessario per permettere a Fadini di seguire a partire da domani la Summer League in programma a Treviso, località che il giemme raggiungerà in macchina proprio di compagnia dell'amico Marcelletti. Quella veneta rappresenta l'occasione ideale per incontrare in un colpo solo un gran numero di tecnici e manager europei, ed osservare da vicino qualche giocatore che potrebbe tornar buono come possibile rincalzo per Napoli. Sui big da inseguire, al pari degli elementi da confermare fra quelli che hanno recentemente ottenuto la storica promozione in A, Fadini sembra avere già le idee chiare.
Carlo Carione