FABRIANO - Mentre procede il terrificante conto alla rovescia per salvare il Fabriano Basket (l'iscrizione scade inderogabilmente dopodomani, venerdì, e la situazione è molto grave) i tifosi questo pomeriggio scendono in campo con una nuova iniziativa volta a sensibilizzare la dirigenza, le istituzioni e l'imprenditoria cittadina ad intervenire e a dare il massimo per evitare in extremis la scomparsa del basket di A1. Il club 'Alta Tensione', organizzatore della manifestazione, spera in un afflusso massiccio di tifosi e appassionati al raduno previsto alle ore 18 di stasera di fronte alla sede del Fabriano Basket in via Di Vittorio, con la possibilità di proseguire con un sit-in o trasferirsi davanti al municipio dove intanto si starà svolgendo il primo Consiglio Comunale. «Invitiamo a portare sciarpe, vessilli e fischietti - riferisce il club - per testimoniare il forte legame tra la città e il basket». Un legame che a Fabriano nella scorsa stagione, come riportato ieri dal settimanale 'Superbasket', si era tradotto con 2.908 spettatori paganti a partita (9° pubblico di A1) e un clamoroso +37,7% di presenze rispetto alla stagione precedente (2° dato di A1). Il che rende ancor più assurda l'intera situazione, con il concreto rischio di chiudere nella stagione con maggiore partecipazione di pubblico nei 36 anni di storia della società. Si spera che la manifestazione di oggi, al pari dello striscione appeso lungo il Corso durante la serata conclusiva del Palio ("Fabriano senza basket? Vergognatevi"), sortisca qualche effetto. Il problema numero uno, a questo punto, è il tempo. La società si è svegliata con incredibile ritardo per lanciare l'allarme. Ad ingolfare ancor di più il tutto una non meglio precisata passività di bilancio che nelle ultime due stagioni, nonostante sia stata tirata al massimo la cinghia, non si è riusciti ad appianare completamente. Adesso arriva il momento della verità. Per affrontare un altro campionato di A1 servono, spendendo proprio il meno possibile, due milioni di euro, cui bisogna aggiungere le vecchie pendenze. Un contributo così cospicuo (o almeno una parte) in così breve tempo può arrivare solo dai Merloni, poi a ruota si uniranno senz'altro gli imprenditori più piccoli.
«Stiamo stringendo gli ultimi contatti» riferisce il presidente Biondi, bersagliato sui forum dal popolo di internet, «e nelle prossime ore aspettiamo le risposte definitive: solo se saranno positive potremo andare avanti». E' ipotizzabile qualche proroga oltre i termini stabiliti? «Non credo. Mi sembra che Lega e Fip siano determinate a far rispettare i paletti imposti».
Un'ultima provocazione: chiudesse anche il basket di A1 dopo il forfait (ormai certo) del volley di B1, che fine farebbero i settori giovanili fabrianesi, rispettivamente di 350 ragazzi e 250 ragazze?
Ferruccio Cocco
«Stiamo stringendo gli ultimi contatti» riferisce il presidente Biondi, bersagliato sui forum dal popolo di internet, «e nelle prossime ore aspettiamo le risposte definitive: solo se saranno positive potremo andare avanti». E' ipotizzabile qualche proroga oltre i termini stabiliti? «Non credo. Mi sembra che Lega e Fip siano determinate a far rispettare i paletti imposti».
Un'ultima provocazione: chiudesse anche il basket di A1 dopo il forfait (ormai certo) del volley di B1, che fine farebbero i settori giovanili fabrianesi, rispettivamente di 350 ragazzi e 250 ragazze?
Ferruccio Cocco
