A poco più di un mese di distanza dal raduno, fissato per il 5 agosto prossimo, la Snaidero è sempre ferma ai blocchi. Un situazione comune, se questo può consolare, a tutto il movimento. Coach Frates, dal suo privilegiato osservatorio azzurro, segue comunque quotidianamente le possibili fibrillazioni di un mercato mai così piatto.
«Sono tutti immobili - conferma il tecnico snaiderino - ma questo dipende soprattutto dalle nuove normative che non sono ancora definitive. Bisognerà quindi muoversi con intelligenza anche se i concetti base sono chiari: ci serve gente motivata, che sia felice di esserci, che lasci da parte ogni remora di natura ambientale o altro. Tecnicamente cercheremo di allestire una squadra equilibrata perché, quando si è sbagliato una volta, perseverare sarebbe delittuoso. E poi a me piace avere subito un nucleo ben definito: strada facendo, poi, si può anche intervenire, ma solo in caso di necessità».
- Preoccupato dell'immobilismo ? Sembra che, prima di passare all'azione, la Snaidero debba sgravarsi di contratti pesanti...
«Non è la parola giusta. Ma è ovvio che, se possibile, bisognerà muoversi oltre queste situazioni esistenti. Gli americani ? Se Scott ha ancora un anno, Stern e Woolridge hanno dimostrato gradimento per la squadra e la piazza: vedremo se le parti si incontreranno eventualmente sul piano economico».
- Missioni speciali dello staff tecnico?
«Dopo la Cina sarò due giorni al corso allenatori di Bormio; successivamente, assisme a Sarti, andremo alle Summer League di Boston e Salt Lake City: in certi posti è utile esserci, non si sa mai. Così come sarebbe bello se Bettarini e Milani potessero dividersi tra gli europei juniores in Germania e quelli Under 20 in Lituania. Anche se con i nuovi scenari, il progetto legato al reclutamento giovanile rischia di non avere molto più senso»
AZZURRI IN CINA.La nazionale di Recalcati parte oggi per l'estremo Oriente, dove sono in programma un paio di tornei: primo impegno lunedi a Pechino (ore 20 locali) proprio contro i padroni di casa. Il giorno successivo è in calendario la sfida all'Australia mentre il 3 luglio ci sarà l'atteso confronto con la Jugoslavia: da ricordare che canguri e plavi, al contrario dell'Italia che li vedrà in Tv, hanno nel mirino i mondiali di Indianapolis. Assieme alle stesse avversarie, repliche dal 5 luglio a Guangzhou. Con le sue 132 presenze, l'udinese della Fortitudo Giacomo Galanda sarà il capitano di una squadra nella quale figurano pure Michele Mian e l'ex snaiderino Marco Carraretto.
SEPULCRI.Dopo le dimissioni di Messina (destinato alla panchina della Benetton Treviso) si spiana la strada per il ritorno del preparatore atletico a Udine. Stamane Luigino si incontrerà con il suo (ormai ex) presidente Madrigali per comunicargli la decisione di ritenere chiuso il rapporto, la cui scadenza è quella naturale del 30 giugno. Da lunedì prossimo primo luglio Sepulcri tornerà quindi ad agire e a parlare da snaiderino.
SUMMER LEAGUE.Comincia intanto oggi la quattro giorni trevigiana che consentirà ad un centinaio di giocatori (suddivisi in otto squadre) di mettersi in luce e guadagnare magari un contratto per la prossima stagione. La Snaidero invierà dalle parti della Marca il gm Sarti.
CAMP.Prosegue intanto a Forni di Sopra (i partecipanti sono alloggiati all'Hotel Posta) lo Snaidero camp che, nel giro di tre settimane si occuperà dell'addestramento di un centinaio di ragazzi (attesa, per il secondo turno, anche una comitiva finlandese). Agli dei tecnici Bettarini, Milani, Isola, Brussa e Colosetti (new entry della famiglia arancione) i partecipanti non masticano però solo basket alternando le loro evoluzioni cestistiche con corsi di informatica e della lingua inglese.
Roberto Zanitti
«Sono tutti immobili - conferma il tecnico snaiderino - ma questo dipende soprattutto dalle nuove normative che non sono ancora definitive. Bisognerà quindi muoversi con intelligenza anche se i concetti base sono chiari: ci serve gente motivata, che sia felice di esserci, che lasci da parte ogni remora di natura ambientale o altro. Tecnicamente cercheremo di allestire una squadra equilibrata perché, quando si è sbagliato una volta, perseverare sarebbe delittuoso. E poi a me piace avere subito un nucleo ben definito: strada facendo, poi, si può anche intervenire, ma solo in caso di necessità».
- Preoccupato dell'immobilismo ? Sembra che, prima di passare all'azione, la Snaidero debba sgravarsi di contratti pesanti...
«Non è la parola giusta. Ma è ovvio che, se possibile, bisognerà muoversi oltre queste situazioni esistenti. Gli americani ? Se Scott ha ancora un anno, Stern e Woolridge hanno dimostrato gradimento per la squadra e la piazza: vedremo se le parti si incontreranno eventualmente sul piano economico».
- Missioni speciali dello staff tecnico?
«Dopo la Cina sarò due giorni al corso allenatori di Bormio; successivamente, assisme a Sarti, andremo alle Summer League di Boston e Salt Lake City: in certi posti è utile esserci, non si sa mai. Così come sarebbe bello se Bettarini e Milani potessero dividersi tra gli europei juniores in Germania e quelli Under 20 in Lituania. Anche se con i nuovi scenari, il progetto legato al reclutamento giovanile rischia di non avere molto più senso»
AZZURRI IN CINA.La nazionale di Recalcati parte oggi per l'estremo Oriente, dove sono in programma un paio di tornei: primo impegno lunedi a Pechino (ore 20 locali) proprio contro i padroni di casa. Il giorno successivo è in calendario la sfida all'Australia mentre il 3 luglio ci sarà l'atteso confronto con la Jugoslavia: da ricordare che canguri e plavi, al contrario dell'Italia che li vedrà in Tv, hanno nel mirino i mondiali di Indianapolis. Assieme alle stesse avversarie, repliche dal 5 luglio a Guangzhou. Con le sue 132 presenze, l'udinese della Fortitudo Giacomo Galanda sarà il capitano di una squadra nella quale figurano pure Michele Mian e l'ex snaiderino Marco Carraretto.
SEPULCRI.Dopo le dimissioni di Messina (destinato alla panchina della Benetton Treviso) si spiana la strada per il ritorno del preparatore atletico a Udine. Stamane Luigino si incontrerà con il suo (ormai ex) presidente Madrigali per comunicargli la decisione di ritenere chiuso il rapporto, la cui scadenza è quella naturale del 30 giugno. Da lunedì prossimo primo luglio Sepulcri tornerà quindi ad agire e a parlare da snaiderino.
SUMMER LEAGUE.Comincia intanto oggi la quattro giorni trevigiana che consentirà ad un centinaio di giocatori (suddivisi in otto squadre) di mettersi in luce e guadagnare magari un contratto per la prossima stagione. La Snaidero invierà dalle parti della Marca il gm Sarti.
CAMP.Prosegue intanto a Forni di Sopra (i partecipanti sono alloggiati all'Hotel Posta) lo Snaidero camp che, nel giro di tre settimane si occuperà dell'addestramento di un centinaio di ragazzi (attesa, per il secondo turno, anche una comitiva finlandese). Agli dei tecnici Bettarini, Milani, Isola, Brussa e Colosetti (new entry della famiglia arancione) i partecipanti non masticano però solo basket alternando le loro evoluzioni cestistiche con corsi di informatica e della lingua inglese.
Roberto Zanitti
Fonte: Il Gazzettino