SIENA — La notizia arriva in serata e per la Montepaschi è una gradita conferma: Roberto Chiacig vestirà ancora per due anni la maglia biancoverde. Siglato l'accordo con piena soddisfazione di entrambe le parti.
Per il resto, non è facile interpretare le mosse di un mercato che a livello di «grandi» per adesso langue, in attesa di un sisma che ne scuota le fondamenta, avviando finalmente il valzer degli scambi. Come nel calcio, in attesa che il trasferimento di Nesta metta in circolo il contante necessario per avviare le grandi trattative, anche quello del basket vive il suo momento di stasi in attesa che si sblocchi la questione-allenatore per Treviso e Bologna-1.
Questa per adesso la situazione: la Benetton, perso Mike D'Antoni ormai in rotta verso Phoenix, ha praticamente in mano un contratto (triennale, si mormora) con Ettore Messina. La Virtus però, nonostante abbia anch'essa già quasi chiuso la questione relativa alla guida tecnica (si fanno i nomi di Tanjevic o Ivkovic, con il primo leggermente favorito), vuole far valere la clausola rescissoria del contratto di Messina proprio nei confronti di Treviso. L'impasse sta gelando per adesso qualche affare importante, tra cui il presunto trasferimento di Boris Gorenc alla corte delle V nere. La voce, corsa nei giorni scorsi ma già ieri sgonfiatasi abbastanza velocemente (anche alla luce degli interessi economici che le due società hanno in comune), sembrerebbe una indiretta conferma della partenza di Marko Jaric verso Santa Maria Nuestra Senora de Los Angeles, sponda Clippers. Bologna, esattamente come Treviso, «depredata» dal draft NBA che le ha portato via Tskitishvili (5° assoluto, a Denver) e Nachbar (15°, agli Houston Rockets), deve dare nuova linfa ad un gruppo che dopo Ginobili (San Antonio) potrebbe perdere anche Griffith, già in rotta con la dirigenza per questioni economiche e in procinto (forse) di provare l'esperienza Usa con Orlando, che ne ha acquisito due giorni fa i diritti da Milwaukee.
Offerte importanti anche per l'ex biancoverde Paolo Alberti (lo vogliono tre club della massima serie), mentre Glenn Sekunda, liberato da Girona, è di nuovo sul mercato italiano.
Andrea Barlucchi
Per il resto, non è facile interpretare le mosse di un mercato che a livello di «grandi» per adesso langue, in attesa di un sisma che ne scuota le fondamenta, avviando finalmente il valzer degli scambi. Come nel calcio, in attesa che il trasferimento di Nesta metta in circolo il contante necessario per avviare le grandi trattative, anche quello del basket vive il suo momento di stasi in attesa che si sblocchi la questione-allenatore per Treviso e Bologna-1.
Questa per adesso la situazione: la Benetton, perso Mike D'Antoni ormai in rotta verso Phoenix, ha praticamente in mano un contratto (triennale, si mormora) con Ettore Messina. La Virtus però, nonostante abbia anch'essa già quasi chiuso la questione relativa alla guida tecnica (si fanno i nomi di Tanjevic o Ivkovic, con il primo leggermente favorito), vuole far valere la clausola rescissoria del contratto di Messina proprio nei confronti di Treviso. L'impasse sta gelando per adesso qualche affare importante, tra cui il presunto trasferimento di Boris Gorenc alla corte delle V nere. La voce, corsa nei giorni scorsi ma già ieri sgonfiatasi abbastanza velocemente (anche alla luce degli interessi economici che le due società hanno in comune), sembrerebbe una indiretta conferma della partenza di Marko Jaric verso Santa Maria Nuestra Senora de Los Angeles, sponda Clippers. Bologna, esattamente come Treviso, «depredata» dal draft NBA che le ha portato via Tskitishvili (5° assoluto, a Denver) e Nachbar (15°, agli Houston Rockets), deve dare nuova linfa ad un gruppo che dopo Ginobili (San Antonio) potrebbe perdere anche Griffith, già in rotta con la dirigenza per questioni economiche e in procinto (forse) di provare l'esperienza Usa con Orlando, che ne ha acquisito due giorni fa i diritti da Milwaukee.
Offerte importanti anche per l'ex biancoverde Paolo Alberti (lo vogliono tre club della massima serie), mentre Glenn Sekunda, liberato da Girona, è di nuovo sul mercato italiano.
Andrea Barlucchi
