TRIESTE - L’incontro a Treviso a margine della Summer league c’è stato e il riscontro, sebbene manchi ancora l’ufficialità, sarebbe stato positivo. Le basi per un altro anno almeno di Nate Erdmann a Trieste (sembra con lo stesso ingaggio della scorsa stagione) sono state gettate dal gm della società triestina, Mario Ghiacci e dall’agente del giocatore, Luciano Capicchioni. «Due extracomunitari li abbiamo, Maric e Erdmann - si lascia scappare il presidente Roberto Cosolini - ce ne restano almeno altri tre da prendere.» Pur nel panorama ancora stagnante del mercato, la Pallacanestro Trieste comincia a prender forma con già tre uomini del possibile starting-five: il riconfermato Podestà, accanto appunto a Maric e a Erdmann. Già acquisiti anche due fra i primi cambi: il play triestino Daniele Cavaliero e il lungo Roberto Casoli.
Ma ora la pista Trieste-Avellino aperta con Nate sembra continuare, anche secondo le voci raccolte in ambienti campani. Nel mirino di Trieste vi sarebbe un altro Gregor di Kranj, dopo Fucka. Risponde al cognome di Hafnar, un numero 3 di 25 anni e un metro e 95, buon tiratore da 3 (38 per cento contro il 39 di Erdmann) e buon penetratore che nell’ultima stagione con la De Vizia ha avuto 11 punti di media partita. L’altro ex avellinese appetito sarebbe il pivot Thalamus McGhee, più conosciuto da queste parti per aver giocato anche nella Snaidero, 27 anni, 206 centimetri di altezza per ben 137 chili di peso. Un’altra ipotesi per la guardia-ala tiratrice porta a Marin Bazdarevic, 24 anni, 197 cm., che gioca a Fiume nell’Osiguranje.
Il pacchetto di esterni verrebbe completato in modo formidabile da Alessandro De Pol che ha almeno tre pregi: essere triestino, essere un grande difensore, essere un all-around. Ha vinto la causa con la Fortitudo, ora però deve ancora transare per poter rinunciare agli ultimi due anni di contratto: è il motivo per cui Trieste ufficialmente nega la trattativa con lui.
Tiratori, difensori, pivot: Trieste sta tentando di chiudere con giocatori di questi tre tipi per completare una rosa che dovrà per forza essere ampia. Il campionato infatti sarà a 18 squadre e partirà già il 22 settembre, con trasferte più lunghe (a Verona e Imola si è sostituita Napoli), ma soprattutto la stagione sarà imperniata, oltre che sull’eventuale partecipazione alla Coppa Italia, anche sulla Fiba Cup (se ne parlerà alla riunione di Lega di questa mattina) articolata come minimo su una decina di partite.
Silvio Maranzana
Ma ora la pista Trieste-Avellino aperta con Nate sembra continuare, anche secondo le voci raccolte in ambienti campani. Nel mirino di Trieste vi sarebbe un altro Gregor di Kranj, dopo Fucka. Risponde al cognome di Hafnar, un numero 3 di 25 anni e un metro e 95, buon tiratore da 3 (38 per cento contro il 39 di Erdmann) e buon penetratore che nell’ultima stagione con la De Vizia ha avuto 11 punti di media partita. L’altro ex avellinese appetito sarebbe il pivot Thalamus McGhee, più conosciuto da queste parti per aver giocato anche nella Snaidero, 27 anni, 206 centimetri di altezza per ben 137 chili di peso. Un’altra ipotesi per la guardia-ala tiratrice porta a Marin Bazdarevic, 24 anni, 197 cm., che gioca a Fiume nell’Osiguranje.
Il pacchetto di esterni verrebbe completato in modo formidabile da Alessandro De Pol che ha almeno tre pregi: essere triestino, essere un grande difensore, essere un all-around. Ha vinto la causa con la Fortitudo, ora però deve ancora transare per poter rinunciare agli ultimi due anni di contratto: è il motivo per cui Trieste ufficialmente nega la trattativa con lui.
Tiratori, difensori, pivot: Trieste sta tentando di chiudere con giocatori di questi tre tipi per completare una rosa che dovrà per forza essere ampia. Il campionato infatti sarà a 18 squadre e partirà già il 22 settembre, con trasferte più lunghe (a Verona e Imola si è sostituita Napoli), ma soprattutto la stagione sarà imperniata, oltre che sull’eventuale partecipazione alla Coppa Italia, anche sulla Fiba Cup (se ne parlerà alla riunione di Lega di questa mattina) articolata come minimo su una decina di partite.
Silvio Maranzana