PESARO - E’ finita ieri la Summer League di Treviso, una delle tappe immancabili per gli addetti ai lavori. Per prendere contatti e scrutare giocatori nel sommerso.
La voce più insistente che riguarda (indirettamente) la Scavolini è quella dell’interessamento di Milano per Melvin Booker. La società del neo proprietario Corbelli non ha ancora un allenatore e non dovrebbe essere troppo avanti con le trattative riguardanti i giocatori, ma pare più attratta della Kinder (che, a sua volta, è in cerca del coach) dal capitano biancorosso. E se, come sembra, il nuovo tecnico delle scarpette rosse sarà Attilio Caja, il gradimento per il play-maker si eleverebbe al quadrato.
Un altro uomo da Olimpia potrebbe essere Blair, al quale ieri è scaduto formalmente il contratto con la Scavolini. L’americano si trova ancora negli States e non è detto che non ci rimanga. Di certo c’è che il lungo costa, e molto, e in pochi possono realmente permetterselo.
La novità potrebbe essere un nuovo interessamento Scavolini per Middleton, che non ha mai nascosto il suo amore per Pesaro. Sembra che la dirigenza di Via Paterni abbia sondato il terreno per riconsiderare la posizione della guardia dalla classe cristallina. Forse - fa sapere l’agente del giocatore - ci si potrà mettere d’accordo.
Oggi si incontreranno Seragnoli e Savic e qualche situazione si sbroglierà.
Sempre oggi è in programma l’Assemblea di Lega e la Scavolini sarà presente con il suo dg Ario Costa.
La festa continua per i Bam della Scavolini, laureatisi campioni d’Italia sabato a Verona, a spese della fortissima Varese. Al seguito della squadra c’era Stefano Cioppi, che ha fatto la spola da Treviso, dove ha partecipato ai clinic che precedevano le partite della Summer League. «Finora con i giovani abbiamo ottenuto un quarto, un terzo e un primo posto. Mi sembra che ci sia di che essere soddisfatti - dice il vice di Pillastrini che è anche il responsabile tecnico del vivaio biancorosso - E adesso ci aspettano le finali Allievi, alle quali ci presenteremo con atleti più piccoli rispetto alla media. Ma - pur non da favoriti - ci faremo valere». A Verona c’era anche Walter Magnifico, responsabile del settore giovanile: «Un grande successo, che premia il lavoro non solo del bravo Enzo Belloni, ma anche del duo Badioli-Bocci, che ha seguito a lungo gli ’88 e gli ’87 del gruppo». Coach Enzo Belloni è al settimo cielo per il risultato raggiunto: «In finale abbiamo forzato qualcosa, ma è normale che in gare così importanti la lucidità possa venir meno. Non ho voluto predisporre riunioni prima del match e ho mantenuto l’ambiente tranquillo e scarico da pressioni. Mi sono arrabbiato un po’ solo all’intervallo... - racconta - Varese nelle qualificazioni aveva schiantato tutti, noi l’abbiamo costretta ad una gara punto a punto e i varesini hanno pagato questa disabitudine. Con il nostro pressing non ci hanno capito più niente. Giocavano per il lungo Rosignoli, noi lo abbiamo raddoppiato e abbiamo vinto di squadra. Il migliore probabilmente è stato Casagrande, mentre Penserini è stato il classico coniglio uscito dal cilindro. Alla fine abbiamo provveduto al taglio della retina, ci siamo buttati sotto la doccia, accompagnatore compreso... Vi confesso una cosa: io avevo dietro i vestiti di ricambio! Ci credevo eccome!».
Da oggi è il turno degli Allievi, che a Bormio sfideranno il Santa Croce Olbia alle 17. Le altre squadre del girone dei pesaresi sono A.S. Campus Varese e Basket Junior Fortitudo 2000.
Camilla Cataldo
La voce più insistente che riguarda (indirettamente) la Scavolini è quella dell’interessamento di Milano per Melvin Booker. La società del neo proprietario Corbelli non ha ancora un allenatore e non dovrebbe essere troppo avanti con le trattative riguardanti i giocatori, ma pare più attratta della Kinder (che, a sua volta, è in cerca del coach) dal capitano biancorosso. E se, come sembra, il nuovo tecnico delle scarpette rosse sarà Attilio Caja, il gradimento per il play-maker si eleverebbe al quadrato.
Un altro uomo da Olimpia potrebbe essere Blair, al quale ieri è scaduto formalmente il contratto con la Scavolini. L’americano si trova ancora negli States e non è detto che non ci rimanga. Di certo c’è che il lungo costa, e molto, e in pochi possono realmente permetterselo.
La novità potrebbe essere un nuovo interessamento Scavolini per Middleton, che non ha mai nascosto il suo amore per Pesaro. Sembra che la dirigenza di Via Paterni abbia sondato il terreno per riconsiderare la posizione della guardia dalla classe cristallina. Forse - fa sapere l’agente del giocatore - ci si potrà mettere d’accordo.
Oggi si incontreranno Seragnoli e Savic e qualche situazione si sbroglierà.
Sempre oggi è in programma l’Assemblea di Lega e la Scavolini sarà presente con il suo dg Ario Costa.
La festa continua per i Bam della Scavolini, laureatisi campioni d’Italia sabato a Verona, a spese della fortissima Varese. Al seguito della squadra c’era Stefano Cioppi, che ha fatto la spola da Treviso, dove ha partecipato ai clinic che precedevano le partite della Summer League. «Finora con i giovani abbiamo ottenuto un quarto, un terzo e un primo posto. Mi sembra che ci sia di che essere soddisfatti - dice il vice di Pillastrini che è anche il responsabile tecnico del vivaio biancorosso - E adesso ci aspettano le finali Allievi, alle quali ci presenteremo con atleti più piccoli rispetto alla media. Ma - pur non da favoriti - ci faremo valere». A Verona c’era anche Walter Magnifico, responsabile del settore giovanile: «Un grande successo, che premia il lavoro non solo del bravo Enzo Belloni, ma anche del duo Badioli-Bocci, che ha seguito a lungo gli ’88 e gli ’87 del gruppo». Coach Enzo Belloni è al settimo cielo per il risultato raggiunto: «In finale abbiamo forzato qualcosa, ma è normale che in gare così importanti la lucidità possa venir meno. Non ho voluto predisporre riunioni prima del match e ho mantenuto l’ambiente tranquillo e scarico da pressioni. Mi sono arrabbiato un po’ solo all’intervallo... - racconta - Varese nelle qualificazioni aveva schiantato tutti, noi l’abbiamo costretta ad una gara punto a punto e i varesini hanno pagato questa disabitudine. Con il nostro pressing non ci hanno capito più niente. Giocavano per il lungo Rosignoli, noi lo abbiamo raddoppiato e abbiamo vinto di squadra. Il migliore probabilmente è stato Casagrande, mentre Penserini è stato il classico coniglio uscito dal cilindro. Alla fine abbiamo provveduto al taglio della retina, ci siamo buttati sotto la doccia, accompagnatore compreso... Vi confesso una cosa: io avevo dietro i vestiti di ricambio! Ci credevo eccome!».
Da oggi è il turno degli Allievi, che a Bormio sfideranno il Santa Croce Olbia alle 17. Le altre squadre del girone dei pesaresi sono A.S. Campus Varese e Basket Junior Fortitudo 2000.
Camilla Cataldo