L'Italia esordisce con una vittoria al primo dei due tornei che disputerà in Cina. La squadra di Recalcati ha superato la formazione di casa con il punteggio di 82-65, grazie ai 20 punti di Mian (4/4 da tre), ai 17 di Pecile e ai 15 di Righetti.
Yao Ming, prima scelta assoluta ai draft Nba dagli Houston Rockets, ha chiuso con 26 punti: contro di lui si sono alternati Marconato, Galanda e Cittadini che soprattutto nella prima parte di gara hanno sofferto molto. "Abbiamo capito come limitarlo dopo aver superato l'emozione di averlo di fronte - confessa Galanda - andargli sotto è un suicidio, quindi abbiamo cominciato a dargli più spazio per il tiro per poi frenarlo con il raddoppio sistematico".
Bene l'Italia in attacco, grazie a Pecile e Mian. "La nostra è stata una prova di carattere - ha affermato a fine gara il c.t. Carlo Recalcati - ma è stata anche la dimostrazione che se mettiamo in pratica le cose fatte in allenamento, facendo le scelte giuste, riusciamo a vincere. Mian è il nostro martello non bisogna chiedergli di inventare, ma di metterlo in condizione di fare le cose che sa fare meglio. Ma sono stati tutti bravi". Martedì alle 18.30 locali (12.30 italiane) l'Italia gioca contro l'Australia, che nella prima giornata del torneo ha battuto la Jugoslavia 79-68.
g.d.s.
Cina-Italia 65-82 (15-20, 36-28; 50-55)
CINA: Shiquiang 2 (1/1, 0/1), Wei 9 (4/5), Xiaobin 8 (2/4), Cheng 2 (0/2 da tre), Weidong 4 (2/2, 0/2), Ke, Nan 10 (2/3, 2/2), Fangyu, Ke 4 (2/4), Ming 26 (10/12), Yuyang, Feng. N.e.: Tèer. All.: Wang Fei.
ITALIA: Bulleri 5 (2/3, 0/1), Galanda 11 (1/2, 3/5), Tonolli (0/1 da tre), Marconato 4 (2/3), Righetti 15 (5/6, 1/6), Pecile 15 (1/1, 4/9), Santarossa 6 (0/1, 2/4), Mian 20 (2/4, 4/4), Podesta, Michelori, Cittadini 4 (2/4), Rombaldoni (0/2). All.: Recalcati.
Note - Tiri liberi: Italia 8/14, Cina 13/21. Spettatori 6000 circa.
Yao Ming, prima scelta assoluta ai draft Nba dagli Houston Rockets, ha chiuso con 26 punti: contro di lui si sono alternati Marconato, Galanda e Cittadini che soprattutto nella prima parte di gara hanno sofferto molto. "Abbiamo capito come limitarlo dopo aver superato l'emozione di averlo di fronte - confessa Galanda - andargli sotto è un suicidio, quindi abbiamo cominciato a dargli più spazio per il tiro per poi frenarlo con il raddoppio sistematico".
Bene l'Italia in attacco, grazie a Pecile e Mian. "La nostra è stata una prova di carattere - ha affermato a fine gara il c.t. Carlo Recalcati - ma è stata anche la dimostrazione che se mettiamo in pratica le cose fatte in allenamento, facendo le scelte giuste, riusciamo a vincere. Mian è il nostro martello non bisogna chiedergli di inventare, ma di metterlo in condizione di fare le cose che sa fare meglio. Ma sono stati tutti bravi". Martedì alle 18.30 locali (12.30 italiane) l'Italia gioca contro l'Australia, che nella prima giornata del torneo ha battuto la Jugoslavia 79-68.
g.d.s.
Cina-Italia 65-82 (15-20, 36-28; 50-55)
CINA: Shiquiang 2 (1/1, 0/1), Wei 9 (4/5), Xiaobin 8 (2/4), Cheng 2 (0/2 da tre), Weidong 4 (2/2, 0/2), Ke, Nan 10 (2/3, 2/2), Fangyu, Ke 4 (2/4), Ming 26 (10/12), Yuyang, Feng. N.e.: Tèer. All.: Wang Fei.
ITALIA: Bulleri 5 (2/3, 0/1), Galanda 11 (1/2, 3/5), Tonolli (0/1 da tre), Marconato 4 (2/3), Righetti 15 (5/6, 1/6), Pecile 15 (1/1, 4/9), Santarossa 6 (0/1, 2/4), Mian 20 (2/4, 4/4), Podesta, Michelori, Cittadini 4 (2/4), Rombaldoni (0/2). All.: Recalcati.
Note - Tiri liberi: Italia 8/14, Cina 13/21. Spettatori 6000 circa.