Agostino Li Vecchi - vista l’intenzione della Snaidero di sfoltire la rosa per avere maggiore libertà di manovra e rinforzare in seguito la squadra – pare davvero sul piede di partenza. Destinazione Napoli, alla corte della neopromossa Di Nola di coach Andrea Mazzon. Nonostante non abbia entusiasmato nei due anni trascorsi a Udine, il 204 di Acri è infatti un giocatore ambito: un’ala con le sue caratteristiche non si trova facilmente e il passaporto italiano, in tempi in cui si cerca di limitare il ricorso agli extracomunitari, diventa prezioso. Dovesse partire Li Vecchi, comunque, le alternative non mancano. L ’identikit giusto pare essere quello di Manuel Vanuzzo, free agent che ha giocato l’ultima stagione a Messina in Legadue, arrivato sullo Stretto da Montecatini dopo il fallimento della società termale.
Vannuzzo, 203 padovano classe ’75, può giostrare indifferentemente da ala piccola o da power forward e dispone di un tiro da fuori efficace; da qualche anno fa parte del giro azzurro, convocato dall’allora ct Bogdan Tanjevic e preso in considerazione anche dal nuovo corso di Carlo Recalcati. I buoni rapporti che intercorrono tra l’agente del giocatore, il goriziano Marco Damiani, la società arancione e il tecnico Frates, potrebbero facilitare non poco l’operazione di mercato. Tra l’altro, Vannuzzo andrebbe a coprire l’eventuale buco dovuto alla rinuncia di capitan Alibegovic, se le norme sul contingentamento degli extracomunitari impedissero la conferma del capitano. «Per quanto riguarda Li Vecchi – afferma Sarti – dovremo fare attenzione a come agiremo. Per ora siamo bloccati in attesa di definire le strategie di mercato da adottare: non è neppure campata in aria l’ipotesi di trattenere almeno uno tra Gentile ed Esposito, naturalmente se dovesse essercene la necessità. Tutto dipende dalle regole sul numero di extracomunitari, sulle quali ci sono ancora lati oscuri».
A questo proposito, il gm arancione ha passato l’intera giornata di ieri all’assemblea di Lega. «Si è parlato molto di questo argomento e sono stati richiesti chiarimenti sulle norme del contingentamento. Ci vuole più chiarezza sul modo di gestire i contratti già in essere e sul modo di spendere i visti a disposizione delle società, oltre che sulla posizione dei giovani stranieri come i nostri Cuic e Kastmiller. Jovo Mihaljcic? Pur se è extracomunitario, il fatto che siano state concesse una decina di wild card per tutti coloro che non sono giocatori (dunque allenatori e altri componenti dello staff tecnico, ndr), dovrebbero metterlo al sicuro».
Francesco Tonizzo
Vannuzzo, 203 padovano classe ’75, può giostrare indifferentemente da ala piccola o da power forward e dispone di un tiro da fuori efficace; da qualche anno fa parte del giro azzurro, convocato dall’allora ct Bogdan Tanjevic e preso in considerazione anche dal nuovo corso di Carlo Recalcati. I buoni rapporti che intercorrono tra l’agente del giocatore, il goriziano Marco Damiani, la società arancione e il tecnico Frates, potrebbero facilitare non poco l’operazione di mercato. Tra l’altro, Vannuzzo andrebbe a coprire l’eventuale buco dovuto alla rinuncia di capitan Alibegovic, se le norme sul contingentamento degli extracomunitari impedissero la conferma del capitano. «Per quanto riguarda Li Vecchi – afferma Sarti – dovremo fare attenzione a come agiremo. Per ora siamo bloccati in attesa di definire le strategie di mercato da adottare: non è neppure campata in aria l’ipotesi di trattenere almeno uno tra Gentile ed Esposito, naturalmente se dovesse essercene la necessità. Tutto dipende dalle regole sul numero di extracomunitari, sulle quali ci sono ancora lati oscuri».
A questo proposito, il gm arancione ha passato l’intera giornata di ieri all’assemblea di Lega. «Si è parlato molto di questo argomento e sono stati richiesti chiarimenti sulle norme del contingentamento. Ci vuole più chiarezza sul modo di gestire i contratti già in essere e sul modo di spendere i visti a disposizione delle società, oltre che sulla posizione dei giovani stranieri come i nostri Cuic e Kastmiller. Jovo Mihaljcic? Pur se è extracomunitario, il fatto che siano state concesse una decina di wild card per tutti coloro che non sono giocatori (dunque allenatori e altri componenti dello staff tecnico, ndr), dovrebbero metterlo al sicuro».
Francesco Tonizzo