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Fabriano, ancora 15 giorni

Entro il 15 luglio il tetto salariale minimo di spesa per i giocatori

FABRIANO - Anche se fino all'ultimo i tifosi fabrianesi hanno sperato che non fosse vero, domenica è stato ufficializzato l'ingaggio del bomber Rodney Monroe da parte di Roseto. Dopo il lèttone Gundars Vetra, che si è ritirato, Fabriano saluta quindi un altro dei pilastri della promozione conquistata la stagione scorsa e del memorabile campionato in A1 di quest'anno. Le attuali ristrettezze economiche biancazzurre, d'altra parte, non lasciavano presagire un proseguimento del rapporto. Per tre anni 'Super' Monroe è stato un idolo degli appassionati, forse qualcosa di più, non solo per l'eccezionale bravura sul parquet, ma anche per la nobiltà e la correttezza morale che ne fanno uno dei 'miti' del basket fabrianese. Paragonabile solo a Mark Crow negli anni ottanta e a Jay Murphy negli anni novanta per l'impronta che lascia in città, dov'è difficile trovare qualcuno, anche al di fuori dell'ambiente cestistico, che non conosca fama e gesta del moretto di Baltimora.
LA SITUAZIONE - Dopo Vetra, quindi, saluta anche Monroe. L'auspicio è che si riesca a confermare per lo meno Thompson. "Ma quest'anno giochiamo a carte scoperte", spiega il presidente Biondi, "prima le certezze economiche e poi i contratti". Per il coach, la pista più credibile fa capo al tecnico fatto in casa Luca Ciaboco, con Perulli confermato gm. Senza conferme, invece, le voci di piazza che riguardano Stefano Ranuzzi allenatore (ex Montecatini e Montegranaro) e Andrea Luchi gm (ex Montecatini, l'anno scorso a Messina).

ASSEMBLEA DI LEGA - Importante riunione di Lega, ieri, a Bologna, con ben undici punti all'ordine del giorno. Soprattutto lunga. Tanto che non siamo in grado di comunicarvi gli esiti dei lavori. Anche perché per il Fabriano Basket non c'era nessun dirigente. Un'assenza che ci stupisce molto, considerando che uno degli argomenti da trattare (il terzo, ammissione al campionato 2002/03) interessava molto da vicino anche Fabriano, una delle formazioni che, a quanto sembra, non ha raggiunto il tetto salariale minimo di spesa per i giocatori imposto lo scorso anno (3 miliardi di lire). Fabriano e Roseto hanno tempo sino al 15 luglio per completare il parametro del tetto minimo di stipendi. Lo ha detto il presidente della Lega basket serie A, Enrico Prandi, in un incontro stampa al termine dell' assemblea che si è tenuta a Bologna.
«Abbiamo gestito in queste settimane - ha spiegato Prandi - la fase di ammissione e di conferma alla massima serie. E abbiamo dato come scadenza la data del 15 luglio alle società Fabriano e Roseto che devono ancora completare il parametro del monte stipendi minimo di 1 milione e 400 mila Euro per la stagione appena conclusa. In quella data comunicheremo alla Fip il rispetto o meno di quel parametro, la cui mancata osservanza non permette di restare all' interno della Lega».
Ferruccio Cocco
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