PESARO — Allora c'era anche qualcosa di buono in questa Scavolini, se oggi alcuni dei suoi giocatori stanno diventando pezzi pregiati del mercato. Dopo Booker e Blair, adesso il mirino è su Pecile: la Virtus sarebbe interessata al giovane play biancorosso, ancora legato però da un anno di contratto alla società pesarese. Attualmente il regista triestino veste la maglia azzurra nella tournée cinese con buoni risultati ed è facile ricollegare il feeling di Pecile con il precedente Ct della Nazionale, Tanjevic, in dirittura d'arrivo per la panchina delle V nere. A giorni, infatti, il nuovo direttore generale Dado Lombardi dovrebbe annunciare la firma di Boscia, che ha sempre avuto grande stima di Pecile e ha avuto il merito di lanciarlo agli Europei quando ancora nemmeno la Scavolini si era accorta del tutto del talento che aveva in casa. Girerebbero anche indiscrezioni sui costi dell'operazione: 600.000 euro al giocatore e altrettanti alla Scavolini per liberarlo. Cifre sinceramente esagerate per la carriera di questo 22enne, sicuramente in crescita ma non ancora esploso. Cifre da Virtus, però. In via Paterni dicono però di non saperne nulla, e i toni sono perentori: «Qui non è arrivata nessuna richiesta della Virtus. E comunque Pecile è incedibile perciò il discorso è chiuso» taglia corto Lucio Zanca.
Che deve risolvere altri problemi e ci mancherebbe pure che adesso venisse fuori la grana di uno dei pochi che ha il contratto e che il club ha intenzione di tenere e forse di lanciare come titolare.
Intanto, esce dal mercato uno dei nomi più gettonati che interessava anche Pesaro oltre a Cantù, Roma e Milano. Matteo Soragna ha infatti deciso di restare a Biella, firmando un nuovo contratto biennale: «L'interesse delle altre società mi ha lusingato ma Biella è sempre stata la mia prima opzione» ha commentato il capitano della Lauretana. Ieri intanto, la neo-promossa Napoli ha ufficializzato Mazzon in panchina mentre oggi Roma presenta Bucchi e Brunamonti, rispettivamente nuovo allenatore e general manager.
Elisabetta Ferri
Che deve risolvere altri problemi e ci mancherebbe pure che adesso venisse fuori la grana di uno dei pochi che ha il contratto e che il club ha intenzione di tenere e forse di lanciare come titolare.
Intanto, esce dal mercato uno dei nomi più gettonati che interessava anche Pesaro oltre a Cantù, Roma e Milano. Matteo Soragna ha infatti deciso di restare a Biella, firmando un nuovo contratto biennale: «L'interesse delle altre società mi ha lusingato ma Biella è sempre stata la mia prima opzione» ha commentato il capitano della Lauretana. Ieri intanto, la neo-promossa Napoli ha ufficializzato Mazzon in panchina mentre oggi Roma presenta Bucchi e Brunamonti, rispettivamente nuovo allenatore e general manager.
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino