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Benetton, è Nemeth il primo volto nuovo

Lo staff «scovatalenti» stavolta ha pescato in Ungheria

Dopo croati, sloveni, russi, macedoni, romeni e georgiani, tanto per restare nell'est Europa, la Benetton ha colmato un'altra lacuna ed ha preso... un ungherese: si chiama Istvan Nemeth, guardia del Bc Koermend, nato il 16 novembre 1979. Ieri ha firmato per tre stagioni ed oggi alle 12.15 verrà presentato a stampa e tifosi. Si tratta di un'altra scoperta dell'infaticabile staff capitanato da Gherardini.
Uno staff specializzato nello scovare giovani talenti laddove uno meno se l'aspetta. Nemeth, cresciuto a pane e basket, è 1.92 per 83 chili: a Koermend, cittadina di buone tradizioni cestistiche, gioca dall'età di 8 anni. Ha esordito in A nel 1996, poi 11.1 punti nel 1998-99, 15.6 nel 1999-2000, 21.3 nel 2000-01. Quindi il titolo nazionale juniores e l'elezione a giocatore junior dell'anno (1998), la chiamata in nazionale ('99) ed il premio come giocatore più progredito della lega magiara (2000).
Di lui si è interessata anche la Nba, tanto che lo scorso anno, pur non essendo stato scelto, si era dichiarato eleggibile per il draft. Questa stagione ha partecipato alle Final Four di Coppa di Lega, dove il Koermend è giunto secondo; la finale del campionato, persa di un solo punto in garacinque; e l'elezione a Mvp del campionato.
Nemeth è un esterno dotato di notevole taglia fisica, ma in campo dimostra anche rapidità ed aggressività, sia in attacco che in difesa. Buon tiratore dalla lunga distanza, è un mancino con fama di realizzatore: quest'anno si è piazzato al nono posto nella classifica cannonieri, divenendo uno dei pilastri del Koermend e della nazionale magiara. Può difendere sui playmaker e sulle guardie, essendo reattivo e veloce di gambe: non teme i contatti, sa mettere pressione sul portatore di palla, dispone di visione di gioco ed è un buon passatore. Un po' di cifre. Quest'anno Istvan Nemeth ha viaggiato a 19 punti di media (con un «high» di 39), con il 63 per cento da 2 ed il 42 da 3 punti, 4.7 assist e 2.3 recuperi.
In attesa di vederlo tra noi, dall'Ungheria fa sapere: «Per me si realizza un sogno, erano anni che desideravo di approdare in una squadra di alto livello, ho sudato molto per arrivare a questo obiettivo, ma adesso comincia il bello. Della Benetton conosco qualche giocatore, ma solo di fama: con il Koermend all'inizio della stagione avevo fatto uno scrimmage al Palaverde, all'epoca Treviso era incompleta, ma ne ho avuto subito un'ottima impressione, confermata durante l'anno: vi ho seguiti, soprattutto in Eurolega. Sono conscio del fatto che questo sia solo un punto di partenza per me, uno stimolo a migliorare ancora: la qualità del basket che si gioca in Italia ed in Europa è altissima, so di dover progredire ancora per meritarmi questo palcoscenico, il mio scopo è lavorare in questa direzione».
La sua venuta presuppone automaticamente la partenza di Chikalkin? Sarà Messina (che dovrebbe firmare oggi o domani) a decidere.
Eurolega. Il calendario Benetton: 1ª giornata Benetton-Pau, 2ª Efes-Benetton, 3ª Alba-Benetton, 4ª Benetton-Cibona, 5ª Barcellona-Benetton, 6ª Benetton-Skipper, 7ª Aek-Benetton.
Allievi. Terza vittoria di fila per gli Allievi biancoverdi alle finali nazionali di Bormio: 75-71 all'Oregon Cantù. Oggi la squadra allenata da Fedrigo affronterà nei quarti di finale la vincente tra Milano e Trieste.
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