E' francese della Costa Azzurra (è nato a Nizza nel 1973), è alto 1 metro e 95, gioca play maker e ha all'attivo una esperienza in Italia alla Benetton Treviso (stagione 97/98). L'ultima stagione lo ha visto protagonista in Grecia con il Panionios. E' l'identikit di Laurent Sciarra, giocatore sul quale si stanno concentrando gli sforzi del Roseto Basket Town. Non è l'unica novità di giornata, ieri sera sugli spalti dell'Arena 4 Palme correva voce che l'Iper sarà lo sponsor dei biancoblù.
Non c'è dubbio che il francese, per caratteristiche tecniche, tattiche e per leadership risponde in maniera più che egregia alle esigenze del coach Phil Melillo, che cerca un regista capace di innescare con continuità i molti terminali offensivi di cui il nuovo Roseto dispone. Cresciuto nel Tolone, Laurent Sciarra ha iniziato la sua carriera professionistica nel'92 al Racing PSG Paris, società nella quale ha militato per 4 stagioni consecutive. Nel'97 il primo trasferimento all'estero in Spagna (Huelva), durato solo pochi mesi visto che a novembre risponde alla chiamata della Benetton. Quindi il rientro in Francia (due stagioni al Racing PSG ed una all'Asvel Villerbaune) e, l'anno scorso, l'esperienza al Panionios dove ha fatto registrare le seguenti cifre: 8,8 punti (con il 42% da 3) e 4,2 assist per partita con un utilizzo medio di 31,2 minuti in campionato, 7,5 punti e 3,8 assist in 32 minuti in coppa Saporta.
L'alternativa a Sciarra sarebbe lo statunitense di Chicago, Kiwane Garris, 28enne play di 1 metro e 87 che ha giocato a Ragusa, in Legadue, nella passata stagione segnando 15,5 punti di media (con il 37% da 3 e l'89% dalla lunetta) in 36,4 minuti di utilizzo. Al suo attivo Garris ha una esperienza nella Nba come free agent con i Denver Nuggets e una più breve ad Orlando. In Europa, prima di Ragusa, ha vinto un campionato in Germania con l'Alba Berlino (98/99), ha giocato una sola partita in Turchia con il Besiktas Istanbul e un finale di stagione in Francia all'ALM Evraux. Garris ha vinto l'oro con la nazionale degli Stati Uniti ai Mondiali del 1998.
Lo staff dirigenziale del Roseto Basket Town, compreso il presidente Enzo Amadio, farà un tentativo per riportare in biancoblù Leo Busca, il play maker legato alla Snaidero da un altro anno di contratto, e non ha abbandonato del tutto la pista Attruia. Per il lungo il nome più gettonato resta quello di Daniel Santiago.
Giorgio Pomponi
Non c'è dubbio che il francese, per caratteristiche tecniche, tattiche e per leadership risponde in maniera più che egregia alle esigenze del coach Phil Melillo, che cerca un regista capace di innescare con continuità i molti terminali offensivi di cui il nuovo Roseto dispone. Cresciuto nel Tolone, Laurent Sciarra ha iniziato la sua carriera professionistica nel'92 al Racing PSG Paris, società nella quale ha militato per 4 stagioni consecutive. Nel'97 il primo trasferimento all'estero in Spagna (Huelva), durato solo pochi mesi visto che a novembre risponde alla chiamata della Benetton. Quindi il rientro in Francia (due stagioni al Racing PSG ed una all'Asvel Villerbaune) e, l'anno scorso, l'esperienza al Panionios dove ha fatto registrare le seguenti cifre: 8,8 punti (con il 42% da 3) e 4,2 assist per partita con un utilizzo medio di 31,2 minuti in campionato, 7,5 punti e 3,8 assist in 32 minuti in coppa Saporta.
L'alternativa a Sciarra sarebbe lo statunitense di Chicago, Kiwane Garris, 28enne play di 1 metro e 87 che ha giocato a Ragusa, in Legadue, nella passata stagione segnando 15,5 punti di media (con il 37% da 3 e l'89% dalla lunetta) in 36,4 minuti di utilizzo. Al suo attivo Garris ha una esperienza nella Nba come free agent con i Denver Nuggets e una più breve ad Orlando. In Europa, prima di Ragusa, ha vinto un campionato in Germania con l'Alba Berlino (98/99), ha giocato una sola partita in Turchia con il Besiktas Istanbul e un finale di stagione in Francia all'ALM Evraux. Garris ha vinto l'oro con la nazionale degli Stati Uniti ai Mondiali del 1998.
Lo staff dirigenziale del Roseto Basket Town, compreso il presidente Enzo Amadio, farà un tentativo per riportare in biancoblù Leo Busca, il play maker legato alla Snaidero da un altro anno di contratto, e non ha abbandonato del tutto la pista Attruia. Per il lungo il nome più gettonato resta quello di Daniel Santiago.
Giorgio Pomponi
