SIENA La Mens Sana porterà ancora il marchio Montepaschi sulle casacche per altri tre anni. E' questa la decisione presa ieri dal Consiglio di amministrazione della Spa, presieduto dal Prof. Pier Luigi Fabrizi, che ha approvato il rinnovo della sponsorizzazione con la società biancoverde e anche con l'Ac Siena, tramite il marchio di una società del Gruppo da definire. "Questa scelta - si legge in un comunicato - rientra nell' indirizzo da tempo perseguito di orientare l'attivita di sponsorizzazione verso alcune principali direttrici, tra le quali quella dello sport professionistico, ritenuto un veicolo di grande impatto per il mercato e per le strategie di comunicazione".
La durata triennale dell'accordo, nelle intenzioni della Banca, dovrebbe
favorire "un'adeguata politica di programmazione delle attività da parte delle due società volta ad assicurare le migliori condizioni per il raggiungimento degli obiettivi sportivi da esse perseguiti". La Mens Sana, per continuare a chiamarsi Montepaschi, avrà l'obbligo di rimanere nel massimo campionato nei prossimi 3 anni (obiettivo ampiamente alla portata, viste le mire di vertice, anche in Europa, cullate dalla società), mentre il Siena dovrà garantire un triennio di serie B come minimo. Viste le mire dell'ingegner De Luca, però, questo arco di tempo potrebbe regalare anche qualcosa di più sostanzioso.
Babbo Monte, dunque, è sceso in campo in maniera massiccia, erogando cifre importanti che si collocano ai livelli di importanti realtà poste nella
fascia alta delle rispettive categorie. "Ulteriori premi - si apprende
sempre dal comunicato - sono previsti in relazione al raggiungimento di risultati sportivi di particolare rilievo". Soddisfatto il commento del presidente della Banca Monte dei paschi di Siena Spa, Pier Luigi Fabrizi: "Il Palio è passato e, come promesso, abbiamo subito pensato allo sport professionistico senese con una soluzione che, mi sembra, metta sia la Mens Sana che l'Ac Siena nelle migliori condizioni per realizzare gli obiettivi che hanno programmato". Nelle stanze di viale Sclavo c¹è da allestire un gruppo che sappia farsi onore nel campionato di serie A e nel girone più duro di Euroleague. Una boccata d¹ossigeno di questa portata non può fare che bene.
La durata triennale dell'accordo, nelle intenzioni della Banca, dovrebbe
favorire "un'adeguata politica di programmazione delle attività da parte delle due società volta ad assicurare le migliori condizioni per il raggiungimento degli obiettivi sportivi da esse perseguiti". La Mens Sana, per continuare a chiamarsi Montepaschi, avrà l'obbligo di rimanere nel massimo campionato nei prossimi 3 anni (obiettivo ampiamente alla portata, viste le mire di vertice, anche in Europa, cullate dalla società), mentre il Siena dovrà garantire un triennio di serie B come minimo. Viste le mire dell'ingegner De Luca, però, questo arco di tempo potrebbe regalare anche qualcosa di più sostanzioso.
Babbo Monte, dunque, è sceso in campo in maniera massiccia, erogando cifre importanti che si collocano ai livelli di importanti realtà poste nella
fascia alta delle rispettive categorie. "Ulteriori premi - si apprende
sempre dal comunicato - sono previsti in relazione al raggiungimento di risultati sportivi di particolare rilievo". Soddisfatto il commento del presidente della Banca Monte dei paschi di Siena Spa, Pier Luigi Fabrizi: "Il Palio è passato e, come promesso, abbiamo subito pensato allo sport professionistico senese con una soluzione che, mi sembra, metta sia la Mens Sana che l'Ac Siena nelle migliori condizioni per realizzare gli obiettivi che hanno programmato". Nelle stanze di viale Sclavo c¹è da allestire un gruppo che sappia farsi onore nel campionato di serie A e nel girone più duro di Euroleague. Una boccata d¹ossigeno di questa portata non può fare che bene.