ROSETO. Seconda giornata di "Roseto Summer League" e sole a rendere ancor più gradevole la settimana a tutto basket del Lido delle Rose.
In mostra soprattutto il talento dell'uruguaiano Aquiar e la qualità di Marconato, fratello del Denis, campione d'Italia, André, Andrea Conti, l'ex teramano Spinelli e Zampogna. Nel parterre, come di consueto, c'erano Valerio Bianchini e Massimo Cosmelli del Roseto Basket Town, che si sono intrattenuti con Ernesto Ciafardoni, procuratore del giovane Antonello Ruggiero, che potrebbe rimanere a Roseto. Ma il coach Phil Melillo è sulle tracce del play titolare e, oltre ai nomi di Leo Busca (Snaidero Udine), che però Bianchini considera un cambio più che un titolare, Lamarr Greer (26 anni, play-guardia di 195 cm che ha giocato a Messina in Legadue) e Teemu Ranniko, 22enne finlandese di 1 metro e 88, tiratore micidiale che ha sfiorato la promozione in A1 con Reggio Emilia. Ultimamente sono girate altre due voci degne di attenzione, che portano a Kiwane Garris, lo scorso anno a Ragusa e Laurent Sciarra, già visto in Italia, a Treviso, reduce da una stagione con la maglia del Panionios, in Grecia. Per il reparto lunghi ancora bocche cucite, anche se l'ipotesi Santiago resta valida. Molto dipenderà da come finirà il braccio di ferro tra il Coni e la federazione sul contingentamento degli extracomunitari.
Lunedì, alla riunione di Lega, il presidente Enzo Amadio ha regolarizzato la posizione della società riguardante il rispetto del tetto minimo salariale. Sempre in serie A, Avellino, che ha firmato Coach Zare Markovski in uscita da Lugano, dove ha vinto campionato e Coppa di Svizzera, dovrebbe nominare team manager Giacomantonio Tufano, in questi giorni presente alla Summer League di Roseto, che proprio con i lupi irpini ha chiuso la carriera agonistica, e potrebbe riportare in Campania Michele Maggioli, in uscita da Pesaro.
Mezza serie A (Livorno e Avellino in testa) guarda al talento uruguaiano Maurizio Aquiar, protagonista della miglior prestazione personale alla Summer League con 35 punti, mostrando sprazzi di classe uniti a grandi doti atletiche.
In Legadue, Teramo cerca un play e una guardia e potrebbe confermare anche tutti e tre i lunghi (Bianchi, Farioli e Gagliardo) che hanno vinto la B1, affiancando loro un centro d'esperienza come Albert Burditt.
Giorgio Pomponi
In mostra soprattutto il talento dell'uruguaiano Aquiar e la qualità di Marconato, fratello del Denis, campione d'Italia, André, Andrea Conti, l'ex teramano Spinelli e Zampogna. Nel parterre, come di consueto, c'erano Valerio Bianchini e Massimo Cosmelli del Roseto Basket Town, che si sono intrattenuti con Ernesto Ciafardoni, procuratore del giovane Antonello Ruggiero, che potrebbe rimanere a Roseto. Ma il coach Phil Melillo è sulle tracce del play titolare e, oltre ai nomi di Leo Busca (Snaidero Udine), che però Bianchini considera un cambio più che un titolare, Lamarr Greer (26 anni, play-guardia di 195 cm che ha giocato a Messina in Legadue) e Teemu Ranniko, 22enne finlandese di 1 metro e 88, tiratore micidiale che ha sfiorato la promozione in A1 con Reggio Emilia. Ultimamente sono girate altre due voci degne di attenzione, che portano a Kiwane Garris, lo scorso anno a Ragusa e Laurent Sciarra, già visto in Italia, a Treviso, reduce da una stagione con la maglia del Panionios, in Grecia. Per il reparto lunghi ancora bocche cucite, anche se l'ipotesi Santiago resta valida. Molto dipenderà da come finirà il braccio di ferro tra il Coni e la federazione sul contingentamento degli extracomunitari.
Lunedì, alla riunione di Lega, il presidente Enzo Amadio ha regolarizzato la posizione della società riguardante il rispetto del tetto minimo salariale. Sempre in serie A, Avellino, che ha firmato Coach Zare Markovski in uscita da Lugano, dove ha vinto campionato e Coppa di Svizzera, dovrebbe nominare team manager Giacomantonio Tufano, in questi giorni presente alla Summer League di Roseto, che proprio con i lupi irpini ha chiuso la carriera agonistica, e potrebbe riportare in Campania Michele Maggioli, in uscita da Pesaro.
Mezza serie A (Livorno e Avellino in testa) guarda al talento uruguaiano Maurizio Aquiar, protagonista della miglior prestazione personale alla Summer League con 35 punti, mostrando sprazzi di classe uniti a grandi doti atletiche.
In Legadue, Teramo cerca un play e una guardia e potrebbe confermare anche tutti e tre i lunghi (Bianchi, Farioli e Gagliardo) che hanno vinto la B1, affiancando loro un centro d'esperienza come Albert Burditt.
Giorgio Pomponi