La presentazione della Supercoppa 2002 che si disputerà a Genova sabato 14 settembre ha già proiettato il basket verso la nuova stagione che si aprirà proprio al PalaFiera con la sfida tra Benetton Treviso, vincitrice del campionato, e Virtus Bologna, vincitrice della Coppa Italia. Sarà il primo evento della stagione, organizzato dalla Lega Basket serie A e dalla società Effe 2000 di Genova dei fratelli Fertonani.
Le due grandi storiche del nostro basket erano rappresentate oggi a Genova nella splendida cornice di Palazzo Ducale rispettivamente dal procuratore generale trevigiano Maurizio Gherardini e dal neo vice presidente virtussino Gianfranco Lombardi.
Proprio l'anno scorso a Genova, con la vittoria nella Supercoppa in finale con la Scavolini, la Benetton iniziò a lanciare un messaggio alle avversarie: tra le pretendenti al trono tricolore c'era pure lei. Previsione confermata poi con la vittoria nella Foxy Cup e con la final four di Euroleague.
"Lo scorso settembre - ha detto nel suo intervento Gherardini - quando ci presentammo a Genova non pensavamo che per noi sarebbe stata una così grande annata. Adesso ripartiamo dopo avere perso pezzi importanti: allenatore e giocatori passati nella Nba ma con immutate ambizioni di rimanere in alto. E proprio per questo sono sicuro che questa Supercoppa sarà una gara vibrante e sentita: tutti ci tengono a vincerla, per mettersi in bacheca il primo trofeo della stagione e cominciare la stagione nel migliore dei modi".
Gianfranco Lombardi, al suo esordio come vice presidente esecutivo della Virtus, ha fatto il punto sulla attuale situazione in casa bolognese. Anche qui la Nba ha portato via pezzi importanti ma Lombardi ha assicurato che quella che vedremo a Genova sarà comunque una grande Virtus:
"Il nostro motto è confermare la nostra tradizione ma restando sempre al passo con i tempi. I tifosi stiamo tranquilli, faremo una grande squadra, degno del nome della Virtus. Il nuovo allenatore? Ci sarà presto ma senza fretta".
La sede di Genova è stata confermata a distanza di un anno dalla Lega Basket perché - ha spiegato il presidente della Lega Enrico Prandi - "ha dato lo scorso anno un ottimo esempio di passione e di organizzazione. In più la società Effe 2000 ha dimostrato di avere compiuto un grosso lavoro di coinvolgimento delle forze istituzionali ed economiche della città e della Regione. Vederle riunite tutte qui in questa giornata di presentazione è un segnale importante".
A rappresentare le istituzioni liguri vi erano l'assessore allo sport Giorgio Guerello, l'assessore allo sport della Regione Nucci Novi Cepellini, Alessandro Dalla Giovanna dell'agenzia regionale "inLiguria".
L'intenzione della Lega Basket è di rendere questa edizione della Supercoppa un vero e proprio evento di apertura della stagione. Attorno alla gara ruoteranno alcune attrazioni. Una sarà l'esibizione della Nazionale di Basket Artisti, che nella serata di venerdì 13 settembre scenderà in campo contro una rappresentativa che verrà annunciata nei prossimi giorni. L'incasso della partita, come sempre nelle gare organizzate dalla Nazionale di Basket Artisti, andrà in beneficenza. Alcuni dei protagonisti parteciperanno poi alla presentazione del campionato prevista per la mattina successiva.
La Nazionale di Basket Artisti è stata fondata il 7 aprile 2000 su una idea di Simone Barazzotto. Presieduta da Massimo Giletti, ha disputato sino ad ora una ventina di gare, richiamando tantissimi spettatori nelle sue esibizioni. Tra queste un appuntamento fisso è la sfida con la Nazionale Magistrati che viene disputata ogni anno a Palermo per commemorare la strage di Capaci.
Tra gli artisti appassionati di basket, era presente a Genova Gianni Ippoliti che ha presentato la Nazionale Basket Artisti e le sue finalità con un simpatico intervento.
L'obiettivo di Genova dopo la Supercoppa e nell'attesa, una volta completato il nuovo palasport, di proporsi come nuova "piazza"interessata alla serie A.
"Il nostro progetto - ha spiegato Guido Fertonani della socierà Effe 2000 - continua e va avanti, in attesa di poter essere concretizzato. Abbiamo bisogno ancora di alcuni anni di tempo ma abbiamo già avuto contatti con squadre sia di serie A che di Legadue. Sondiamo il terreno e intanto cerchiamo di far innamorare nuovamente al basket una città che lo scorso anno ha risposto alla grande al ritorno del basket dopo oltre 20 anni".
Supercoppa, serie A e addirittura Nba negli obiettivi di Genova: lo ha annunciato Enrico Damolo, responsabile del gruppo di lavoro Genova 2004. In quell'anno Genova sarà la capitale europea della cultura. "E in quell'anno - ha annunciato Damolo - siamo intenzionati ad organizzare una gara tra i campioni della Nba e i campioni dell'Euroleague. E' un progetto molto ambizioso ma abbiamo davanti alcuni anni per cercare di realizzarlo".
Infine, rispondendo alle domande dei giornalisti, il presidente della Lega Enrico Prandi è tornato sul suo intervento di due giorni fa con cui ha risposto al presidente del Coni Petrucci sul numero degli extracomunitari:
"Il basket ha cercato di darsi regole certe, addirittura anticipando la legge sul contingentamento, proprio perché alle nostre squadre, e qui oggi a Genova avevamo rappresentate due delle più grandi, va dato il tempo di programmarsi nelle loro scelte. Siamo tutti d'accordo sulla necessità di rilanciare i vivai, il prodotto italiano e la Nazionale ma non crediamo che lo si faccia con una legge che rischia invece di favorire i falsi passaporto comunitari di triste, recente memoria".
Le due grandi storiche del nostro basket erano rappresentate oggi a Genova nella splendida cornice di Palazzo Ducale rispettivamente dal procuratore generale trevigiano Maurizio Gherardini e dal neo vice presidente virtussino Gianfranco Lombardi.
Proprio l'anno scorso a Genova, con la vittoria nella Supercoppa in finale con la Scavolini, la Benetton iniziò a lanciare un messaggio alle avversarie: tra le pretendenti al trono tricolore c'era pure lei. Previsione confermata poi con la vittoria nella Foxy Cup e con la final four di Euroleague.
"Lo scorso settembre - ha detto nel suo intervento Gherardini - quando ci presentammo a Genova non pensavamo che per noi sarebbe stata una così grande annata. Adesso ripartiamo dopo avere perso pezzi importanti: allenatore e giocatori passati nella Nba ma con immutate ambizioni di rimanere in alto. E proprio per questo sono sicuro che questa Supercoppa sarà una gara vibrante e sentita: tutti ci tengono a vincerla, per mettersi in bacheca il primo trofeo della stagione e cominciare la stagione nel migliore dei modi".
Gianfranco Lombardi, al suo esordio come vice presidente esecutivo della Virtus, ha fatto il punto sulla attuale situazione in casa bolognese. Anche qui la Nba ha portato via pezzi importanti ma Lombardi ha assicurato che quella che vedremo a Genova sarà comunque una grande Virtus:
"Il nostro motto è confermare la nostra tradizione ma restando sempre al passo con i tempi. I tifosi stiamo tranquilli, faremo una grande squadra, degno del nome della Virtus. Il nuovo allenatore? Ci sarà presto ma senza fretta".
La sede di Genova è stata confermata a distanza di un anno dalla Lega Basket perché - ha spiegato il presidente della Lega Enrico Prandi - "ha dato lo scorso anno un ottimo esempio di passione e di organizzazione. In più la società Effe 2000 ha dimostrato di avere compiuto un grosso lavoro di coinvolgimento delle forze istituzionali ed economiche della città e della Regione. Vederle riunite tutte qui in questa giornata di presentazione è un segnale importante".
A rappresentare le istituzioni liguri vi erano l'assessore allo sport Giorgio Guerello, l'assessore allo sport della Regione Nucci Novi Cepellini, Alessandro Dalla Giovanna dell'agenzia regionale "inLiguria".
L'intenzione della Lega Basket è di rendere questa edizione della Supercoppa un vero e proprio evento di apertura della stagione. Attorno alla gara ruoteranno alcune attrazioni. Una sarà l'esibizione della Nazionale di Basket Artisti, che nella serata di venerdì 13 settembre scenderà in campo contro una rappresentativa che verrà annunciata nei prossimi giorni. L'incasso della partita, come sempre nelle gare organizzate dalla Nazionale di Basket Artisti, andrà in beneficenza. Alcuni dei protagonisti parteciperanno poi alla presentazione del campionato prevista per la mattina successiva.
La Nazionale di Basket Artisti è stata fondata il 7 aprile 2000 su una idea di Simone Barazzotto. Presieduta da Massimo Giletti, ha disputato sino ad ora una ventina di gare, richiamando tantissimi spettatori nelle sue esibizioni. Tra queste un appuntamento fisso è la sfida con la Nazionale Magistrati che viene disputata ogni anno a Palermo per commemorare la strage di Capaci.
Tra gli artisti appassionati di basket, era presente a Genova Gianni Ippoliti che ha presentato la Nazionale Basket Artisti e le sue finalità con un simpatico intervento.
L'obiettivo di Genova dopo la Supercoppa e nell'attesa, una volta completato il nuovo palasport, di proporsi come nuova "piazza"interessata alla serie A.
"Il nostro progetto - ha spiegato Guido Fertonani della socierà Effe 2000 - continua e va avanti, in attesa di poter essere concretizzato. Abbiamo bisogno ancora di alcuni anni di tempo ma abbiamo già avuto contatti con squadre sia di serie A che di Legadue. Sondiamo il terreno e intanto cerchiamo di far innamorare nuovamente al basket una città che lo scorso anno ha risposto alla grande al ritorno del basket dopo oltre 20 anni".
Supercoppa, serie A e addirittura Nba negli obiettivi di Genova: lo ha annunciato Enrico Damolo, responsabile del gruppo di lavoro Genova 2004. In quell'anno Genova sarà la capitale europea della cultura. "E in quell'anno - ha annunciato Damolo - siamo intenzionati ad organizzare una gara tra i campioni della Nba e i campioni dell'Euroleague. E' un progetto molto ambizioso ma abbiamo davanti alcuni anni per cercare di realizzarlo".
Infine, rispondendo alle domande dei giornalisti, il presidente della Lega Enrico Prandi è tornato sul suo intervento di due giorni fa con cui ha risposto al presidente del Coni Petrucci sul numero degli extracomunitari:
"Il basket ha cercato di darsi regole certe, addirittura anticipando la legge sul contingentamento, proprio perché alle nostre squadre, e qui oggi a Genova avevamo rappresentate due delle più grandi, va dato il tempo di programmarsi nelle loro scelte. Siamo tutti d'accordo sulla necessità di rilanciare i vivai, il prodotto italiano e la Nazionale ma non crediamo che lo si faccia con una legge che rischia invece di favorire i falsi passaporto comunitari di triste, recente memoria".