Beric, il futuro sarà ancora Scavolini?

PESARO — Un breve blitz in città: giusto il tempo di passare in Questura per rinnovare il permesso di soggiorno, andare a mangiare una pizza con Maggioli e riprendere la strada di Belgrado. Misha Beric è passato di qua, confermando la sua voglia di restare in biancorosso: «Sono ancora un giocatore della Scavolini, il rinnovo del permesso è il primo passo» ha mormorato, lasciando trapelare tutto il disagio di una situazione che lo fa sentire scomodo, ma confessando anche un certo orgoglio che gli fa desiderare il riscatto agli occhi della tifoseria. Non si sa ancora, in realtà, se il giocatore serbo vestirà di nuovo la maglia biancorossa: il rinnovo del permesso di soggiorno è una formalità che comunque andava adempiuta, ma non basta a garantirgli un futuro qua, ci vuole la convinzione di credere ancora in lui. Chi stava a tavola con lui è ancora più confuso sul suo futuro: Michele Maggioli cerca di capire le intenzioni di Pesaro nei suoi confronti ma riceve solo nì. La corte di Avellino nei suoi confronti è sempre spietata, con una proposta che non gli è dispiaciuta mentre ha ricevuto un'offerta da Biella ma l'ha lasciata cadere, così che la società piemontese si è orientata su Van den Spiegel, il centro belga prelevato ad Ostenda l'anno scorso dalla Fortitudo e poi restituito al mittente a stagione in corso. Per Maggioli le chances di restare in biancorosso sono poche se l'allenatore sarà Pillastrini: questo almeno pare di capire, poi se così non sarà ci smentiranno...
Intanto, ieri è stata una giornata nera per Milano: la trattativa con Booker è saltata quando l'agente del play ha saputo le cifre. Per 350.000 dollari, visto che a Pesaro ne prendeva quasi 500.000, Melvin nemmeno alza il telefono. Ed è comprensibile, visto il suo valore. Che questa notizia possa riaprire uno spiraglio con la Scavolini non è detta, ma nemmeno è da escludere. Difficile, allora, se questo è il budget della nuova Olimpia, che possano arrivare a Blair, che viaggia su un ingaggio da 600.000 dollari netti. Si stava proprio bene a Pesaro, che ne dite?
e.f.