FABRIANO — Luca Ciaboco, Roberto Carmenati, Alessio Baldinelli. In ordine di possibilità nel «borsino» attuale sono questi i principali papabili alla successione di coach Maurizio Lasi, che non rientra più nei piani del Fabriano basket, ma che nessuno si è degnato di «congedare» (e magari anche ringraziare per quanto dato alla causa biancazzurra) pubblicamente. Dunque, un nodo, quello dell'allenatore, che dovrebbe essere sciolto nei prossimi giorni, ma forse non nella settimana entrante ancora caratterizzata dai «puntelli» per regolarizzare l'iscrizione.
Corte a Baldinelli. Luca Ciaboco, ancorchè debuttante, resta favorito per l'ottimo lavoro svolto da responsabile delle giovanili e vice coach negli ultimi due anni. Ma proprio a lui ci si potrebbe «appoggiare» per inseguire un'altra pista, quella impervia che porta ad Alessio Baldinelli che ha appena concluso un'altra stagione trionfale portando la Porte Garofoli Osimo in serie A2. Il tecnico anconetano, plurivincente nelle categorie minori, piace molto al presidente Biondi («Uno che dove va ottiene risultati importanti dev'essere proprio bravo…», sottolinea il massimo dirigente biancoblù), ma è sotto contratto con Osimo. Ma siccome la stessa società osimana sarebbe intenzionata a contattare proprio Luca Ciaboco come vice, ecco che Fabriano — sempre se riuscirà ad aprire le ostilità in materia tecnica in tempi accettabili — potrebbe «rilanciare». Ovvero offrendo il timone a Baldinelli con lo stesso Ciaboco ancora come vice, ma su una panchina di massima serie. E Carmenati? Qualche sondaggio è stato compiuto, ma è la solita storia. Con qualcuno della società i rapporti non sono idilliaci, per cui se ne parlerà solo nel caso in cui certi «attriti» verranno chiariti. In tutto ciò non va, però, oscurata la scelta del giemme con la possibile investitura-bis per Pierpaolo Perulli assistito da Antonio Ninno, oppure — ma l'ipotesi pare più lontana — lo stesso Ninno «promosso» a figura del tutto operativa e indipendente sul mercato.
«Siamo a posto». Intanto si lavora sul fronte economico per farsi trovare pronti alla scadenza di lunedì prossimo in Lega, quando andrà riverificata la regolarità dell'iscrizione. «E una settimana dopo — aggiunge il presidente Biondi — ci attende il controllo della Federazione. Risponderemo a tutti e assicureremo un altro campionato di serie A a Fabriano, su questo garantisco io. Sul resto, leggi budget di due milioni e mezzo di euro tutto da coprire per la prossima annata, la faccenda non è così semplice».
Come dire che la stagione di… caccia agli sponsor da queste parti è sempre aperta. Tutti i giorni e a tutte le ore.
Alessandro Di Marco
Corte a Baldinelli. Luca Ciaboco, ancorchè debuttante, resta favorito per l'ottimo lavoro svolto da responsabile delle giovanili e vice coach negli ultimi due anni. Ma proprio a lui ci si potrebbe «appoggiare» per inseguire un'altra pista, quella impervia che porta ad Alessio Baldinelli che ha appena concluso un'altra stagione trionfale portando la Porte Garofoli Osimo in serie A2. Il tecnico anconetano, plurivincente nelle categorie minori, piace molto al presidente Biondi («Uno che dove va ottiene risultati importanti dev'essere proprio bravo…», sottolinea il massimo dirigente biancoblù), ma è sotto contratto con Osimo. Ma siccome la stessa società osimana sarebbe intenzionata a contattare proprio Luca Ciaboco come vice, ecco che Fabriano — sempre se riuscirà ad aprire le ostilità in materia tecnica in tempi accettabili — potrebbe «rilanciare». Ovvero offrendo il timone a Baldinelli con lo stesso Ciaboco ancora come vice, ma su una panchina di massima serie. E Carmenati? Qualche sondaggio è stato compiuto, ma è la solita storia. Con qualcuno della società i rapporti non sono idilliaci, per cui se ne parlerà solo nel caso in cui certi «attriti» verranno chiariti. In tutto ciò non va, però, oscurata la scelta del giemme con la possibile investitura-bis per Pierpaolo Perulli assistito da Antonio Ninno, oppure — ma l'ipotesi pare più lontana — lo stesso Ninno «promosso» a figura del tutto operativa e indipendente sul mercato.
«Siamo a posto». Intanto si lavora sul fronte economico per farsi trovare pronti alla scadenza di lunedì prossimo in Lega, quando andrà riverificata la regolarità dell'iscrizione. «E una settimana dopo — aggiunge il presidente Biondi — ci attende il controllo della Federazione. Risponderemo a tutti e assicureremo un altro campionato di serie A a Fabriano, su questo garantisco io. Sul resto, leggi budget di due milioni e mezzo di euro tutto da coprire per la prossima annata, la faccenda non è così semplice».
Come dire che la stagione di… caccia agli sponsor da queste parti è sempre aperta. Tutti i giorni e a tutte le ore.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino
