FABRIANO - La situazione comincia ad essere più chiara in casa Fabriano Basket. La società ha infatti regolarizzato con la Lega i conti per quel parametro minimo di spesa previsto per l'anno scorso (1 milione e 400 mila euro) ricevendo le dovute assicurazioni sulla certezza dei calcoli fatti. Quindi il responso ufficiale, atteso per lunedì, non desta preoccupazioni. E' previsto ugualmente la settimana prossima il controllo della Federazione sull'iscrizione presentata. «Anche in questo caso siamo tranquilli - ci spiega il presidente Claudio Biondi - non dovrebbero esserci problemi sui bilanci». Insomma, a meno di clamorose sorprese, Fabriano può dirsi ormai certa di far parte del campionato di A1 anche il prossimo anno. Un sospiro di sollievo è necessario prima di ripartire per un'altra faticata, che riguarda la costruzione di un budget adeguato per affrontare la stagione. «Già sapete che alcuni partner hanno già confermato il loro sostegno (Antonio Merloni, Banca Marche e Mediterranea, ndr) - prosegue Biondi - ma adesso è necessario, anzi indispensabile, che si concretizzi qualche altro accordo economico per iniziare la programmazione del campionato». Il riferimento va senza dubbio a Vittorio Merloni, che, si spera, accolga l'appello del basket fabrianese. Nel frattempo, finalmente, si comincia a parlare anche della parte tecnica, allenatore in primis, tassello principale da cui iniziare, visto che la separazione da Maurizio Lasi è ormai scontata. Le bocche sono cucite, ma, gira e rigira, i nomi conducono sempre alla pista 'nostrana', che fa capo ai fabrianesi Ciaboco o Carmenati, al fianco dei quali può rispuntare il nome dell'ex avellinese Luca Dalmonte, tecnico di carattere e neanche troppo caro.
Ferruccio Cocco
Ferruccio Cocco