Ettore Messina è il nuovo allenatore dei campioni d'Italia. La Benetton l'ha firmato ieri (contratto quadriennale) e oggi (11.30 sala Convegni alla Ghirada) lo presenta a stampa e tifosi.
Messina è il quindicesimo allenatore nella storia della Pallacanestro Treviso in serie A. In campionato il suo record totale è di 400 partite dirette, con 289 vinte e 111 perse (72 per cento), limitatamente ai play off 68 partite con 45 vittorie (66\%).
Il tira e molla estivo è giunto dunque all'epilogo, anche se da tempo si sapeva che l'accordo doveva solo essere espletato formalmente.
Messina, che è nato a Catania il 30 settembre 1959, ha iniziato la sua carriera di allenatore nel vivaio della Reyer Venezia a 17 anni. Nel 1980 viene nominato responsabile del settore giovanile a Mestre e nel 1982/83 passa a Udine come assistente di Massimo Mangano. Poi, nel 1983, l'approdo a Bologna come responsabile del settore giovanile e assistente della prima squadra, lavorando insieme a Sandro Gamba, Alberto Bucci ed infine Bob Hill, di cui prende il posto all'inizio della stagione 1989-90. Vince subito Coppa Italia e Coppa Coppe, regalando il primo trofeo continentale alla Virtus. Dopo aver conquistato uno scudetto e un'altra Coppa Italia, nel 1993 diventa capo allenatore della Nazionale italiana con cui nel 1997 vince l'argento agli Europei in Spagna. Nello stesso anno torna a Bologna e inizia subito a cogliere successi: nel '98 è doppietta scudetto - Eurolega, nel '99 vince la coppa Italia e nel 2001 compie il suo capolavoro con le vittorie in serie di coppa Italia, Eurolega e campionato. Quest'anno l'ultimo successo in bianconero con la coppa Italia conquistata a Forlì nella finale vinta sul Montepaschi Siena.
Questo il curriculum del nuovo allenatore della Benetton che prosegue un corso avviato la scorsa settimana. Saranno ora da vagliare i giocatori che verranno e quelli che invece rimarranno in biancoverde; ad iniziare dall'ultimo acquisto, il magiaro Istvan Nemeth, che è stato frutto della filosofia politica della società, sempre attenta e con l'occhio vigile alle nuove scoperte e promesse, ma che ora dovrà essere anche valutato dall'allenatore. Come pure Marconato, unico della rosa dei campioni d'Italia ancora in scadenza di contratto e che potrebbe avere le valigie pronte, destinazione Spagna (Tau Vitoria). Per non dimenticare Charlie Bell, in attesa di chiamate Nba nella Summer League di Salt Lake City, o Stojic e Chikalkin, i punti interrogativi del programma societario. Messina, comunque, sceglierà a breve con chi percorrere la nuova strada. Senza dimenticare neppure chi è parcheggiato in altri lidi e che potrebbe rientrare alla base, vedi Beard o Lonkar.
Francesco Maiano
Messina è il quindicesimo allenatore nella storia della Pallacanestro Treviso in serie A. In campionato il suo record totale è di 400 partite dirette, con 289 vinte e 111 perse (72 per cento), limitatamente ai play off 68 partite con 45 vittorie (66\%).
Il tira e molla estivo è giunto dunque all'epilogo, anche se da tempo si sapeva che l'accordo doveva solo essere espletato formalmente.
Messina, che è nato a Catania il 30 settembre 1959, ha iniziato la sua carriera di allenatore nel vivaio della Reyer Venezia a 17 anni. Nel 1980 viene nominato responsabile del settore giovanile a Mestre e nel 1982/83 passa a Udine come assistente di Massimo Mangano. Poi, nel 1983, l'approdo a Bologna come responsabile del settore giovanile e assistente della prima squadra, lavorando insieme a Sandro Gamba, Alberto Bucci ed infine Bob Hill, di cui prende il posto all'inizio della stagione 1989-90. Vince subito Coppa Italia e Coppa Coppe, regalando il primo trofeo continentale alla Virtus. Dopo aver conquistato uno scudetto e un'altra Coppa Italia, nel 1993 diventa capo allenatore della Nazionale italiana con cui nel 1997 vince l'argento agli Europei in Spagna. Nello stesso anno torna a Bologna e inizia subito a cogliere successi: nel '98 è doppietta scudetto - Eurolega, nel '99 vince la coppa Italia e nel 2001 compie il suo capolavoro con le vittorie in serie di coppa Italia, Eurolega e campionato. Quest'anno l'ultimo successo in bianconero con la coppa Italia conquistata a Forlì nella finale vinta sul Montepaschi Siena.
Questo il curriculum del nuovo allenatore della Benetton che prosegue un corso avviato la scorsa settimana. Saranno ora da vagliare i giocatori che verranno e quelli che invece rimarranno in biancoverde; ad iniziare dall'ultimo acquisto, il magiaro Istvan Nemeth, che è stato frutto della filosofia politica della società, sempre attenta e con l'occhio vigile alle nuove scoperte e promesse, ma che ora dovrà essere anche valutato dall'allenatore. Come pure Marconato, unico della rosa dei campioni d'Italia ancora in scadenza di contratto e che potrebbe avere le valigie pronte, destinazione Spagna (Tau Vitoria). Per non dimenticare Charlie Bell, in attesa di chiamate Nba nella Summer League di Salt Lake City, o Stojic e Chikalkin, i punti interrogativi del programma societario. Messina, comunque, sceglierà a breve con chi percorrere la nuova strada. Senza dimenticare neppure chi è parcheggiato in altri lidi e che potrebbe rientrare alla base, vedi Beard o Lonkar.
Francesco Maiano
Fonte: Il Gazzettino