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Treviso adesso guarda al mercato

Dopo la firma del coach si lavorerà per completare la squadra

A tutt'oggi Messina ha a disposizione sette giocatori: Edney, Bulleri, Nicola (agli ultimi due la società ha esteso o prolungato il contratto sino al 2005), Pittis, Stojic (richiesto da Biella), Nemeth e Garbajosa. Volati dall'altra parte dell'Atlantico Nachbar e Tskitishvili, in aspettativa ci sono Bell e Marconato. Sul conto di Charlie la Benetton ha fatto valere la sua opzione per trattenerlo un'altra stagione, lo stesso ha fatto l'americano per andare a cercare un posto nella Nba: attualmente sta facendo il camp con Indiana. Tornerà a Treviso solo se non riuscirà ad avere un contratto garantito fra i pro. In quanto a Denis, che si sta godendo la luna di miele a Bali, l'impressione è che, scaduto il suo contratto, il pivot abbia tutta l'intenzione di cambiare aria ed accettare l'offerta del Tau (anche perché sembra che per restare abbia sparato cifre non compatibili con il budget benettoniano). A quel punto la Benetton farà rientrare dal prestito i suoi due lunghi d'esportazione, ossia Joey Beard (Spagna) e Kreso Loncar (Germania), non escludendo nel contempo di vedere se il mercato offre qualcosa di interessante. In merito al reparto guardie, l'ultima notizia è che Teemu Rannikko, il giovane play finlandese controllato da Treviso che quest'anno ha giocato a Reggio Emilia (perdendo la promozione in garacinque di finale contro il Napoli di Bucchi), andrà a giocare a Roseto. Inoltre alla Benetton è stato offerto lo spagnolo Roger Esteller, Mvp dell'ultimo campionato francese (ha giocato nel Pau Orthez), ma l'operazione sembra piuttosto onerosa. Poi ci sarà da considerare la posizione di Sergei Chikalkin, e qui terrà fede naturalmente la valutazione che su di lui farà il nuovo coach: anche in questo caso si procede a naso, ma è probabile che la prossima stagione al suo posto ci sarà un altro giocatore. Quindi in questo momento, ammesso che Bell, Chikalkin e Marconato non restino, la Benetton deve cercare tre elementi: un tiratore, un tre ed un centro. Il tempo non manca, né soprattutto la competenza: Gherardini e Messina conoscono il mercato europeo ed americano come le loro tasche, i tifosi possono stare tranquilli: la Benetton che nascerà resterà competitiva. Ed avrà lo scudetto sul petto, fondamentale valore aggiunto per continuare a vincere.
si. fo.
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