PESARO - La nuova Scavolini acquista forma. Joseph Blair sta prendendo in seria considerazione l’opportunità di tornare in Italia, ma a permetterselo (economicamente) sarebbero solo Milano, Roma e Fortitudo. La decisione sarà comunque imminente. E la Scavolini pensa al sostituto. Potrebbe essere Udonis Haslem, uscito dalla University of Florida, ala/pivot 22enne di appena 2.02, ma in grado di giocare centro. Gli mancano i centimetri per la Nba, ma in Europa ha già più di un pretendente. L’anno scorso ha viaggiato a 16 punti (56% da 2) e 8.3 rimbalzi di media. Farà le Summer League, ma lo staff Scavolini lo ha già ammirato a Chicago, durante il pre-draft Nba di qualche settimana fa, e potrebbe firmarlo entro una decina di giorni.
Dopo il tira e molla dei giorni scorsi, è praticamente ufficiale che Larry Middleton non vestirà più la maglia Scavolini. Coach Crespi ha in mente di puntare sui giovani (senza spese folli) e il bomber con consorte di Viterbo non rientra nei programmi. Middleton ha offerte da Avellino, Ferrara, Messina e Udine.
Melvin Booker è a un passo dall’Ulker Istanbul. Il club turco si è fatto avanti prepotentemente per avere l’asso ex Scavolini, e sembra che alla fine lo strapperà dalle “grinfie" di Milano, che fino a pochissimo fa era la più seria pretendente ad accaparrarsi il play di Pascagoula. L’Ulker ha offerto al giocatore un biennale da 300.000 dollari l’anno - proposta confermata anche dal nuovo tecnico, ex Tofas Bursa, a cui Booker piace molto - e l’affare potrebbe diventare ufficiale già i primi giorni della prossima settimana.
Un altro giocatore che la Scavolini segue è Masper, lungo ex Roma che - come Crespi - ha fatto scalo a Biella.
Intanto per Maggioli fioccano richieste a destra e a manca (Avellino, Reggio Emilia, Capo d’Orlando solo per citarne alcune) e la Scavolini non ha ancora deciso come muoversi, in questo senso. Avellino è interessata anche ad un altro pesarese, Stefano Scrocco, che fa gola pure a Pavia.
Pecile è rientrato ieri sera in Italia, dopo la tournee in Cina con la Nazionale, Silvio Gigena è a Livorno, impegnato nella... pesca. «Ne approfitto per riposarmi, ma la mattina continuo a svolgere il programma che mi ha assegnato il preparatore Balducci. Adesso il pensiero va fisso alla bimba che nascerà tra un mese. Se ho chiesto consigli a Tusek? No, no, il suo primogenito si è fatto attendere, io spero di diventare papà in anticipo, così da potermi godere il bebè prima della preparazione!». Come ha accolto la notizia di Crespi nuovo allenatore Scavolini? «Sono contento, ma sono un po’ dispiaciuto per Pillastrini, che è una grandissima persona. Ho perso un amico ma ne ho ritrovato un altro. Marco è stato il mio allenatore a Milano, lo conosco già e credo che nella Scavolini cambierà qualcosa tatticamente». Si prevedono tempi duri in allenamento... «Vero! (ride -ndr) Ma dopo aver lavorato con Caja sono pronto a tutto! E poi non è che con Pilla non si sudasse, semplicemente - con la Coppa il mercoledì - non potevamo caricare troppo in mezzo alla settimana». A Crespi piacciono gli argentini... «Ama il contropiede e la determinazione, caratteristiche che mi calzano a pennello».
Oggi si terrà a Bologna la tanto attesa Assemblea straordinaria. All’ordine del giorno il tema Coppe.
Camilla Cataldo
Dopo il tira e molla dei giorni scorsi, è praticamente ufficiale che Larry Middleton non vestirà più la maglia Scavolini. Coach Crespi ha in mente di puntare sui giovani (senza spese folli) e il bomber con consorte di Viterbo non rientra nei programmi. Middleton ha offerte da Avellino, Ferrara, Messina e Udine.
Melvin Booker è a un passo dall’Ulker Istanbul. Il club turco si è fatto avanti prepotentemente per avere l’asso ex Scavolini, e sembra che alla fine lo strapperà dalle “grinfie" di Milano, che fino a pochissimo fa era la più seria pretendente ad accaparrarsi il play di Pascagoula. L’Ulker ha offerto al giocatore un biennale da 300.000 dollari l’anno - proposta confermata anche dal nuovo tecnico, ex Tofas Bursa, a cui Booker piace molto - e l’affare potrebbe diventare ufficiale già i primi giorni della prossima settimana.
Un altro giocatore che la Scavolini segue è Masper, lungo ex Roma che - come Crespi - ha fatto scalo a Biella.
Intanto per Maggioli fioccano richieste a destra e a manca (Avellino, Reggio Emilia, Capo d’Orlando solo per citarne alcune) e la Scavolini non ha ancora deciso come muoversi, in questo senso. Avellino è interessata anche ad un altro pesarese, Stefano Scrocco, che fa gola pure a Pavia.
Pecile è rientrato ieri sera in Italia, dopo la tournee in Cina con la Nazionale, Silvio Gigena è a Livorno, impegnato nella... pesca. «Ne approfitto per riposarmi, ma la mattina continuo a svolgere il programma che mi ha assegnato il preparatore Balducci. Adesso il pensiero va fisso alla bimba che nascerà tra un mese. Se ho chiesto consigli a Tusek? No, no, il suo primogenito si è fatto attendere, io spero di diventare papà in anticipo, così da potermi godere il bebè prima della preparazione!». Come ha accolto la notizia di Crespi nuovo allenatore Scavolini? «Sono contento, ma sono un po’ dispiaciuto per Pillastrini, che è una grandissima persona. Ho perso un amico ma ne ho ritrovato un altro. Marco è stato il mio allenatore a Milano, lo conosco già e credo che nella Scavolini cambierà qualcosa tatticamente». Si prevedono tempi duri in allenamento... «Vero! (ride -ndr) Ma dopo aver lavorato con Caja sono pronto a tutto! E poi non è che con Pilla non si sudasse, semplicemente - con la Coppa il mercoledì - non potevamo caricare troppo in mezzo alla settimana». A Crespi piacciono gli argentini... «Ama il contropiede e la determinazione, caratteristiche che mi calzano a pennello».
Oggi si terrà a Bologna la tanto attesa Assemblea straordinaria. All’ordine del giorno il tema Coppe.
Camilla Cataldo