La Lega Basket serie A è al fianco dell'Uleb (Unione Leghe Europee) nella proposta fatta alle sue squadre di partecipare nella prossima stagione solo a competizioni organizzate dalla stessa Uleb (Euroleague e Uleb Cup).
E' quanto scaturito dall'Assemblea della Lega Basket che si è svolta oggi a Bologna e che aveva all'ordine del giorno la partecipazione alle Coppe Europee della prossima stagione.
"La Lega - ha spiegato Prandi al termine dell'Assemblea - ha approvato sia l'adesione alle manifestazioni organizzate dall'Uleb sia i criteri di assegnazione delle licenze per l'Eurolega nel triennio 2003-2006".
In particolare su questo argomento, Prandi ha chiarito che tre dei quattro posti che spettano all'Italia saranno assegnati in base al ranking triennale che tiene conto delle due scorse stagioni e della prossima, calcolato in base ai piazzamenti in campionato e Coppa Italia. Mentre il quarto spetterà alla formazione meglio piazzata al termine del prossimo campionato.
"In questo modo - ha chiarito Prandi - dal 2003 al 2006 la partecipazione italiana alla Euroleague terrà conto esclusivamente dei risultati sportivi. In più, lavoreremo per ridefinire anche la possibilità che, in futuro, delle 4 licenze a nostra disposizione ne restino 2 basate sul ranking e si accrescano a 2 quelle calcolate in base al piazzamento in campionato".
Per quanto riguarda l'Uleb Cup, Prandi ha illustrato all'Assemblea i contenuti di questa seconda manifestazione varata nell'Assemblea dell'Uleb che si è tenuta a Barcellona domenica scorsa. Avrà 32 squadre rappresentanti di 18 paesi, divise in 4 gruppi di 8 squadre ciascuna. All'Italia sono stati riservati 4 posti. Si parte l'8 ottobre, si giocherà di martedì con calendario parallelo a quello dell'Euroleague e finale il 29 aprile.
"Sino ad ora, delle italiane aventi diritto -ha spiegato Prandi - hanno aderito Trieste e Roseto mentre Pesaro e Roma ci comunicheranno domani la loro decisione. In caso di mancata partecipazione hanno già dato la disponibilità Varese e Udine".
La scelta della Lega italiana al fianco dell'Uleb è dunque chiara:
"Non possiamo obbligare nessuna delle nostre squadre a non rispondere a una eventuale chiamata per una competizione Fiba - ha concluso Prandi -. Ma, a parte che al momento non ci risulta che nessuno dei nostri club abbia aderito, voglio sottolineare che il protocollo dell'Uleb Cup chiarisce che chi non si è guadagnato il diritto di partecipare a competizioni internazionali per la stagione 2002-2003 e si iscrive a una competizione non organizzata dall'Uleb, non sarà invitata a partecipare a future competizioni Uleb".
E' quanto scaturito dall'Assemblea della Lega Basket che si è svolta oggi a Bologna e che aveva all'ordine del giorno la partecipazione alle Coppe Europee della prossima stagione.
"La Lega - ha spiegato Prandi al termine dell'Assemblea - ha approvato sia l'adesione alle manifestazioni organizzate dall'Uleb sia i criteri di assegnazione delle licenze per l'Eurolega nel triennio 2003-2006".
In particolare su questo argomento, Prandi ha chiarito che tre dei quattro posti che spettano all'Italia saranno assegnati in base al ranking triennale che tiene conto delle due scorse stagioni e della prossima, calcolato in base ai piazzamenti in campionato e Coppa Italia. Mentre il quarto spetterà alla formazione meglio piazzata al termine del prossimo campionato.
"In questo modo - ha chiarito Prandi - dal 2003 al 2006 la partecipazione italiana alla Euroleague terrà conto esclusivamente dei risultati sportivi. In più, lavoreremo per ridefinire anche la possibilità che, in futuro, delle 4 licenze a nostra disposizione ne restino 2 basate sul ranking e si accrescano a 2 quelle calcolate in base al piazzamento in campionato".
Per quanto riguarda l'Uleb Cup, Prandi ha illustrato all'Assemblea i contenuti di questa seconda manifestazione varata nell'Assemblea dell'Uleb che si è tenuta a Barcellona domenica scorsa. Avrà 32 squadre rappresentanti di 18 paesi, divise in 4 gruppi di 8 squadre ciascuna. All'Italia sono stati riservati 4 posti. Si parte l'8 ottobre, si giocherà di martedì con calendario parallelo a quello dell'Euroleague e finale il 29 aprile.
"Sino ad ora, delle italiane aventi diritto -ha spiegato Prandi - hanno aderito Trieste e Roseto mentre Pesaro e Roma ci comunicheranno domani la loro decisione. In caso di mancata partecipazione hanno già dato la disponibilità Varese e Udine".
La scelta della Lega italiana al fianco dell'Uleb è dunque chiara:
"Non possiamo obbligare nessuna delle nostre squadre a non rispondere a una eventuale chiamata per una competizione Fiba - ha concluso Prandi -. Ma, a parte che al momento non ci risulta che nessuno dei nostri club abbia aderito, voglio sottolineare che il protocollo dell'Uleb Cup chiarisce che chi non si è guadagnato il diritto di partecipare a competizioni internazionali per la stagione 2002-2003 e si iscrive a una competizione non organizzata dall'Uleb, non sarà invitata a partecipare a future competizioni Uleb".