E sono quattro. Segado Cookie Belcher, 24enne guardia americana di 193 cm, ha finalmente risposto presente alla seconda chiamata di Pallacanestro Biella.
Parteciperà comunque alla summer league di Boston con la maglia degli Atlanta Hawks, ma se la chiamata in Nba non dovesse arrivare 'biscottino' ha già deciso che nel suo futuro c'è ancora Biella.
Dopo Matteo Soragna (che ieri si allenava al palasport con Luca Bechi), Fabio Di Bella e Federico Maiocco, il mosaico rossoblu si sta lentamente componendo.
La prossima settimana dovrebbe essere quella della firma di Alex Bougaieff, che incontrerà personalmente il gm Marco Atripaldi e coach Alessandro Ramagli a Boston, dove il lungo franco-canadese potrebbe giocare con la franchigia di casa, i mitici Celtics. Anche per lui, escludendo una chiamata Nba, certo il ritorno in rossoblu. Così mezza squadra sarebbe fatta, con piena soddisfazione di tutti, anche considerando il budget limitato a disposizione.
L'altra trattativa avviata è quella che vede protagonista Mario Stojic, stellina ventenne della Benetton Treviso che pare destinata ad una stagione in prestito per 'imparare' a fare il protagonista. Atripaldi è sulle piste del giocatore da diversi mesi e il gm biancoverde Maurizio Gherardini sembra intenzionato a fidarsi di Biella, piazza che negli ultimi anni ha permesso a molti talenti di valorizzarsi (leggi Antonio Granger per tutti). Ovviamente sul giocatore, un autentico pezzo da novanta con un futuro già scritto nell'Nba, ci sono altre squadre, non solo italiane.
In casa Lauretana c'è fiducia di poter arrivare ad una soluzione positiva, considerando anche il precedente di Charlie Bell, giocatore già bloccato da Biella prima dei playoff, ma poi lasciato libero di accasarsi a Treviso, dove ha poi conquistato lo scudetto. Il nodo Stojic potrebbe sciogliere gli ultimi dubbi su una strategia di mercato che appare sempre più chiara.
Se il micidiale realizzatore croato (ma anche discreto difensore) approdasse a Biella, potrebbe maturare la decisione di puntare su un trio di esterni con Belcher in regia, affiancato da Soragna e Stojic, per chiudere il quintetto base con due lunghi da ingaggiare sul mercato americano.
In proposito è esemplare la dichiarazione di Ramagli: "Cookie è un giocatore universale - commenta il coach - che può coprire tutti e tre i ruoli di esterno. Ricordo che lo scorso anno, ad esempio, fu decisivo giocando playmaker nelle vittorie contro la Fortitudo e la Scavolini, ma anche importante nella marcatura di ali piccole in molte occasioni. Se la sfortuna lo lascerà in pace spero possa fornire un rendimento costante per tutta la stagione, come è nelle sue possibilità". D'altronde se la Nba è interessata a Belcher nel ruolo di play, non si vede come Cookie non possa svolgere lo stesso compito in Italia con profitto.
Senza contare che così facendo Ramagli potrebbe concedere molto più spazio e responsabilità a Fabio Di Bella, giovane playmaker emergente su cui la Lauretana ha deciso di scommettere forte. Considerando anche la possibilità che Stojic preferisca fare esperienza all'estero, però perdendo la vetrina italiana che ha fruttato il salto nell'Nba dei compagni di squadra Nachbar (Houston) e Tskitshvili (Denver), Biella potrebbe andare sul sicuro cercando la riconferma di Andrea Niccolai, bomber che ha dimostrato di poter fare la differenza una volta di più nella scorsa stagione.
L'opzione di Belcher all'ala con un playmaker americano con punti nelle mani non è comunque scartabile a priori, visto che la settimana prossima Atripaldi e Ramagli voleranno negli Stati Uniti per assistere alle summer league dove, con un po' di fortuna, potranno firmare o contattare seriamente almeno altri tre giocatori, due dei quali dovranno essere dei lunghi. Per quanto riguarda il completamento del roster è sempre aperta la pista che portano ad un ritorno di Cristiano Masper, sotto contratto con Roma che però ha cambiato guida tecnica con Piero Bucchi. Biella non ha nemmeno definitivamente abbandonato l'ipotesi di poter trattenere il pesarese Matteo Malaventura che prima del fine settimana parlerà al suo 'nuovo' coach Marco Crespi. In alternativa i rossoblu seguono anche Emanuele Rotondo, stella sassarese in serie B d'Eccellenza, ormai pronto al grande salto in serie A.
Gabriele Pinna
Parteciperà comunque alla summer league di Boston con la maglia degli Atlanta Hawks, ma se la chiamata in Nba non dovesse arrivare 'biscottino' ha già deciso che nel suo futuro c'è ancora Biella.
Dopo Matteo Soragna (che ieri si allenava al palasport con Luca Bechi), Fabio Di Bella e Federico Maiocco, il mosaico rossoblu si sta lentamente componendo.
La prossima settimana dovrebbe essere quella della firma di Alex Bougaieff, che incontrerà personalmente il gm Marco Atripaldi e coach Alessandro Ramagli a Boston, dove il lungo franco-canadese potrebbe giocare con la franchigia di casa, i mitici Celtics. Anche per lui, escludendo una chiamata Nba, certo il ritorno in rossoblu. Così mezza squadra sarebbe fatta, con piena soddisfazione di tutti, anche considerando il budget limitato a disposizione.
L'altra trattativa avviata è quella che vede protagonista Mario Stojic, stellina ventenne della Benetton Treviso che pare destinata ad una stagione in prestito per 'imparare' a fare il protagonista. Atripaldi è sulle piste del giocatore da diversi mesi e il gm biancoverde Maurizio Gherardini sembra intenzionato a fidarsi di Biella, piazza che negli ultimi anni ha permesso a molti talenti di valorizzarsi (leggi Antonio Granger per tutti). Ovviamente sul giocatore, un autentico pezzo da novanta con un futuro già scritto nell'Nba, ci sono altre squadre, non solo italiane.
In casa Lauretana c'è fiducia di poter arrivare ad una soluzione positiva, considerando anche il precedente di Charlie Bell, giocatore già bloccato da Biella prima dei playoff, ma poi lasciato libero di accasarsi a Treviso, dove ha poi conquistato lo scudetto. Il nodo Stojic potrebbe sciogliere gli ultimi dubbi su una strategia di mercato che appare sempre più chiara.
Se il micidiale realizzatore croato (ma anche discreto difensore) approdasse a Biella, potrebbe maturare la decisione di puntare su un trio di esterni con Belcher in regia, affiancato da Soragna e Stojic, per chiudere il quintetto base con due lunghi da ingaggiare sul mercato americano.
In proposito è esemplare la dichiarazione di Ramagli: "Cookie è un giocatore universale - commenta il coach - che può coprire tutti e tre i ruoli di esterno. Ricordo che lo scorso anno, ad esempio, fu decisivo giocando playmaker nelle vittorie contro la Fortitudo e la Scavolini, ma anche importante nella marcatura di ali piccole in molte occasioni. Se la sfortuna lo lascerà in pace spero possa fornire un rendimento costante per tutta la stagione, come è nelle sue possibilità". D'altronde se la Nba è interessata a Belcher nel ruolo di play, non si vede come Cookie non possa svolgere lo stesso compito in Italia con profitto.
Senza contare che così facendo Ramagli potrebbe concedere molto più spazio e responsabilità a Fabio Di Bella, giovane playmaker emergente su cui la Lauretana ha deciso di scommettere forte. Considerando anche la possibilità che Stojic preferisca fare esperienza all'estero, però perdendo la vetrina italiana che ha fruttato il salto nell'Nba dei compagni di squadra Nachbar (Houston) e Tskitshvili (Denver), Biella potrebbe andare sul sicuro cercando la riconferma di Andrea Niccolai, bomber che ha dimostrato di poter fare la differenza una volta di più nella scorsa stagione.
L'opzione di Belcher all'ala con un playmaker americano con punti nelle mani non è comunque scartabile a priori, visto che la settimana prossima Atripaldi e Ramagli voleranno negli Stati Uniti per assistere alle summer league dove, con un po' di fortuna, potranno firmare o contattare seriamente almeno altri tre giocatori, due dei quali dovranno essere dei lunghi. Per quanto riguarda il completamento del roster è sempre aperta la pista che portano ad un ritorno di Cristiano Masper, sotto contratto con Roma che però ha cambiato guida tecnica con Piero Bucchi. Biella non ha nemmeno definitivamente abbandonato l'ipotesi di poter trattenere il pesarese Matteo Malaventura che prima del fine settimana parlerà al suo 'nuovo' coach Marco Crespi. In alternativa i rossoblu seguono anche Emanuele Rotondo, stella sassarese in serie B d'Eccellenza, ormai pronto al grande salto in serie A.
Gabriele Pinna