PESARO — Ci voleva un allenatore milanese per farlo tornare a casa sua. Matteo Malaventura ha parlato ieri con Crespi, nuovo coach biancorosso, ricevendo l'ok per rientrare alla base. Come a Biella, partirà dalla panchina, pronto a dare il cambio a play e guardia. Classe '78, 1.96, «Mala» ci riprova dopo la sfortunata stagione in A2 quando avrebbe voluto vivere una promozione con la sua Scavolini, gioia provata invece in Piemonte da protagonista. Adesso vive un periodo straordinario: prima la chiamata in Nazionale, poi il ritorno in biancorosso.
«Un'estate felice per me, spero che continui così. Finalmente ho la possibilità di tornare a Pesaro e dimostrare il mio valore visto che quattro anni fa non mi è stata data la possibilità di farlo».
La Scavolini ridimensiona: il primo pensiero qual è stato?
«Può essere una forte motivazione per chi giocherà qui, crescerà la voglia di dimostrare che chi è stato chiamato a far parte di questo progetto non è poi così male».
Malventura in questo momento è forse il personaggio più indicato per raccontarci come si lavora con Crespi: cosa ci racconta?
«Mi sono trovato molto bene con lui perchè con i giovani è un super, ti fa migliorare tantissimo».
A forza di urlacci?
«Anche. Una persona vulcanica, ma in positivo perché riesce a trasmetterti tantissima energia, grinta e voglia di fare. Un motivatore, direi».
Il suo basket promette di essere frizzante: è così?
«La cosa fondamentale del suo credo è l'intensità, specialmente in difesa. E poi si fa largo uso del contropiede. Una pallacanestro aggressiva, divertente da vedere oltre che da giocare. Ai tifosi di Pesaro piacerà».
In Nazionale è stato naturale scambiare idee con Pecile che sarà suo compagno di squadra: cosa vi siete detti?
«Prima di tutto ci siamo conosciuti e sono contento perché ci siamo trovati benissimo, sarà importante creare un bel gruppo. Poi quando è arrivata la notizia di Crespi, è stato più che normale rispondere alle sue curiosità».
Intanto, ieri in società è stata presa la decisione di rinunciare all'Europa per protesta. La Scavolini ha diffuso un comunicato: «La Vuelle comunica che non parteciperà all'edizione 2002/2003 della Uleb-Cup. La decisione è scaturita dall'incertezza delle prospettive di ritorno di immagine ed economiche che la competizione attualmente offre e per sensibilizzare la Euroleague a considerare e valutare con più attenzione le ripercussioni che si avranno sul campionato italiano dovute ai criteri, già approvati, di partecipazione alla principale competizione europea per il triennio 2003/2006».
Elisabetta Ferri
«Un'estate felice per me, spero che continui così. Finalmente ho la possibilità di tornare a Pesaro e dimostrare il mio valore visto che quattro anni fa non mi è stata data la possibilità di farlo».
La Scavolini ridimensiona: il primo pensiero qual è stato?
«Può essere una forte motivazione per chi giocherà qui, crescerà la voglia di dimostrare che chi è stato chiamato a far parte di questo progetto non è poi così male».
Malventura in questo momento è forse il personaggio più indicato per raccontarci come si lavora con Crespi: cosa ci racconta?
«Mi sono trovato molto bene con lui perchè con i giovani è un super, ti fa migliorare tantissimo».
A forza di urlacci?
«Anche. Una persona vulcanica, ma in positivo perché riesce a trasmetterti tantissima energia, grinta e voglia di fare. Un motivatore, direi».
Il suo basket promette di essere frizzante: è così?
«La cosa fondamentale del suo credo è l'intensità, specialmente in difesa. E poi si fa largo uso del contropiede. Una pallacanestro aggressiva, divertente da vedere oltre che da giocare. Ai tifosi di Pesaro piacerà».
In Nazionale è stato naturale scambiare idee con Pecile che sarà suo compagno di squadra: cosa vi siete detti?
«Prima di tutto ci siamo conosciuti e sono contento perché ci siamo trovati benissimo, sarà importante creare un bel gruppo. Poi quando è arrivata la notizia di Crespi, è stato più che normale rispondere alle sue curiosità».
Intanto, ieri in società è stata presa la decisione di rinunciare all'Europa per protesta. La Scavolini ha diffuso un comunicato: «La Vuelle comunica che non parteciperà all'edizione 2002/2003 della Uleb-Cup. La decisione è scaturita dall'incertezza delle prospettive di ritorno di immagine ed economiche che la competizione attualmente offre e per sensibilizzare la Euroleague a considerare e valutare con più attenzione le ripercussioni che si avranno sul campionato italiano dovute ai criteri, già approvati, di partecipazione alla principale competizione europea per il triennio 2003/2006».
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino
