GIORNALISTA: Come avevamo anticipato, Matteo Boniciolli...
LETTORE: Dica, dica. Sarà o non sarà l´allenatore della Fortitudo?
GIORNALISTA: Ah, questo non lo so. E non lo sa nemmeno lui. Ma che restasse l´avevamo scritto tutti, così come che Seragnoli gli avrebbe rifilato una bella pedata nel sedere. In ogni caso, diremo che ci abbiamo preso. Ieri, al solito, tutto taceva. E oggi farà un mese tondo che la stagione della Fortitudo s´è chiusa. Se la ricorda quella bella camicia colorata a caccia di Cicoria, vendetta tremenda vendetta? Bene, era il 15 giugno. E allora una cosina si può già dire. Comunque vada a finire questa storia di Boniciolli, sarà stata una bella robaccia. Ma vede, il problema non è neanche più chi allenerà la Skipper.
LETTORE: E qual è?
GIORNALISTA: Capire cosa Seragnoli voglia farne, e a questo punto perfino se intenda ancora starci. Perché qui nessuno, da Lefebre in giù, sa ancora se rimarrà a bordo e cosa dovrà fare. Lo stesso Savic ha abbassato il testone e s´è messo di gran lena a dragare il mercato, ma lavora sulla parola, ha trattato gente cui poi non poteva dare l´ultima risposta e adesso vorrebbe andarsene a vedere la Summer League di Boston, ma non sa se partire o meno. Di solito, a metà luglio s´era già avanti, a fare o rifare le squadre. Stavolta, regnano su Basket City solo grandi silenzi, in Fortitudo come in Virtus. O ci sono sotto strategie folgoranti, o c´è un preoccupante girare a vuoto, con minimi segnali dai due vertici. Ho brutti presentimenti sulla seconda ipotesi. Ma aspettiamo pure. Più che altro aspettiamo il primo che si stufa.
LETTORE: Intanto, le beneamate cadono a pezzi. In Virtus, ormai vediamo solo addii strazianti, anche se presto annunceranno, con rullo di tamburi, il segreto di Pulcinella : udite udite, l´allenatore è Boscia Tanjevic. Già, da dieci giorni.
GIORNALISTA: Vero, toccante il Messina dei Giardini, domani credo parlerà Ginobili, e presto Jaric. Piuttosto, Griffith sta andando malaccio al camp di Orlando: in due partite su tre, zero punti, e allora non è che muoiano dalla voglia di firmarlo.
LETTORE: In Fortitudo paiono confermati solo Basile, Galanda e Kovacic. Dicono che Meneghin finirà a Milano. E che Fucka è già in volo per la Nba.
GIORNALISTA: Guardi, io ancora non me lo vedo Fucka che prende su, a 31 anni, armi, bagagli e gemelle, e va a spendere gli ultimi fuochi a Indianapolis. Ma se qui la pacchia è finita e là davvero guadagnerà 5 vecchi miliardi a stagione, finirà per farlo. In Europa non c´è più trippa per gatti, e dopo che Barcellona ha messo due milioni di euro su Bodiroga, levando alla Virtus l´unico colpo per riattivare una tifoseria tra il moscio e il furibondo, per Gregor non ci sono più case. L´Emiro aveva deciso da un pezzo di non rincorrerlo più, al tragico annuncio ´me ne vado´. E se sono i Pacers, tanto meglio. Fucka non farà i danni di Jaric alla Virtus.
LETTORE: Sarà comunque una perdita incolmabile per l´Aquila.
GIORNALISTA: Lei dice? Non è che la Fortitudo abbia stradominato, in questi anni, con il "miglior giocatore d´Europa": la definizione non è mia, ma di chi ne strombazza come tali almeno cinque a stagione. Non è mai stato circondato da brocchi né da deficienti, eppure il bilancio dei cinque anni biancoblù di Gregor si scrive in due righine: uno scudetto, una Coppa Italia, e tante finali perse, come tutti. In Europa, poi, sempre fuori dal giro grosso e, nell´unica Final Four raggiunta, quella di Monaco ´99, Fucka stampò quello zero a tabellino, indelebile, contro la Kinder. Tanto che fu scritto, e non certo da un simpatizzante virtussino: chiamiamolo Ucka, d´ora in poi, perché non è degno della Effe. Infine, ho memoria di parabole calanti, di Fucka, con l´avanzare della stagione: partite straripanti in inverno, molto meno in primavera. Quando, ahilui, contano davvero.
LETTORE: Beh, se non va più bene Fucka, stiamo freschi. Piuttosto, qua si smonta il baraccone perché costa troppo.
GIORNALISTA: Lo sappiamo da un pezzo, ma del resto non l´ha visto il calcio alla bancarotta? Galliani, fresco di nomina in Lega, dice che bisogna decurtare gli ingaggi del 20%, i tre fenomeni dell´Inter dicono ieri che ci stanno, al 5-10%, e i giornali battono le mani. Bel gesto, bell´esempio, eccetera. Ma non s´era detto il 20? L´austerity è come il terremoto. Speri sempre che arrivi due case dopo la tua.
LETTORE: E il basket che farà?
GIORNALISTA: Ridimensionerà, per amore o per forza. A occhio, Virtus, Fortitudo e Pesaro saranno meno forti d´un anno fa, e la stessa Treviso rimpiazzerà i partenti con pezzi di minor pregio. Sarà meglio Milano, che peggio che salvarsi all´ultimo minuto tirando fuori apposta, non può fare. Ma il colpo Coldebella, con tutto l´affetto per un caro vecchio ragazzaccio, convince il giusto. Sarà meglio Roma, e anche lì ci vuol poco. Si attrezzerà Siena. Ma in generale si smonta, come dice lei. La partita, in questi chiari di luna, sarà azzeccare i prossimi Ginobili e Jaric, ma anche i prossimi Fucka e Myers, e sarà dura, per chi ha scoperto questo mestiere l´altro ieri: pure in questo Treviso, e cioè l´anagrafe informatica di Maurizio Gherardini, che ha schedato tutti i ventenni di mondobasket, è avanti due giri rispetto alla concorrenza. Piuttosto, parliamo di spettacolo. Volano in Nba 6-7 uccelli come Ginobili, Jaric, Griffith, Nachbar, Skita, Bell e Fucka. Ce ne volano altri 6-7 che potevano rimpiazzarli, come Rentzias, Giricek, Welsch, forse Huffman, forse Parker. Ormai è un´ecatombe, eppure noi battiamo le manine. Evviva la magna Nba. Se vuole, ne parliamo ´st´altra volta.
Walter Fuochi
LETTORE: Dica, dica. Sarà o non sarà l´allenatore della Fortitudo?
GIORNALISTA: Ah, questo non lo so. E non lo sa nemmeno lui. Ma che restasse l´avevamo scritto tutti, così come che Seragnoli gli avrebbe rifilato una bella pedata nel sedere. In ogni caso, diremo che ci abbiamo preso. Ieri, al solito, tutto taceva. E oggi farà un mese tondo che la stagione della Fortitudo s´è chiusa. Se la ricorda quella bella camicia colorata a caccia di Cicoria, vendetta tremenda vendetta? Bene, era il 15 giugno. E allora una cosina si può già dire. Comunque vada a finire questa storia di Boniciolli, sarà stata una bella robaccia. Ma vede, il problema non è neanche più chi allenerà la Skipper.
LETTORE: E qual è?
GIORNALISTA: Capire cosa Seragnoli voglia farne, e a questo punto perfino se intenda ancora starci. Perché qui nessuno, da Lefebre in giù, sa ancora se rimarrà a bordo e cosa dovrà fare. Lo stesso Savic ha abbassato il testone e s´è messo di gran lena a dragare il mercato, ma lavora sulla parola, ha trattato gente cui poi non poteva dare l´ultima risposta e adesso vorrebbe andarsene a vedere la Summer League di Boston, ma non sa se partire o meno. Di solito, a metà luglio s´era già avanti, a fare o rifare le squadre. Stavolta, regnano su Basket City solo grandi silenzi, in Fortitudo come in Virtus. O ci sono sotto strategie folgoranti, o c´è un preoccupante girare a vuoto, con minimi segnali dai due vertici. Ho brutti presentimenti sulla seconda ipotesi. Ma aspettiamo pure. Più che altro aspettiamo il primo che si stufa.
LETTORE: Intanto, le beneamate cadono a pezzi. In Virtus, ormai vediamo solo addii strazianti, anche se presto annunceranno, con rullo di tamburi, il segreto di Pulcinella : udite udite, l´allenatore è Boscia Tanjevic. Già, da dieci giorni.
GIORNALISTA: Vero, toccante il Messina dei Giardini, domani credo parlerà Ginobili, e presto Jaric. Piuttosto, Griffith sta andando malaccio al camp di Orlando: in due partite su tre, zero punti, e allora non è che muoiano dalla voglia di firmarlo.
LETTORE: In Fortitudo paiono confermati solo Basile, Galanda e Kovacic. Dicono che Meneghin finirà a Milano. E che Fucka è già in volo per la Nba.
GIORNALISTA: Guardi, io ancora non me lo vedo Fucka che prende su, a 31 anni, armi, bagagli e gemelle, e va a spendere gli ultimi fuochi a Indianapolis. Ma se qui la pacchia è finita e là davvero guadagnerà 5 vecchi miliardi a stagione, finirà per farlo. In Europa non c´è più trippa per gatti, e dopo che Barcellona ha messo due milioni di euro su Bodiroga, levando alla Virtus l´unico colpo per riattivare una tifoseria tra il moscio e il furibondo, per Gregor non ci sono più case. L´Emiro aveva deciso da un pezzo di non rincorrerlo più, al tragico annuncio ´me ne vado´. E se sono i Pacers, tanto meglio. Fucka non farà i danni di Jaric alla Virtus.
LETTORE: Sarà comunque una perdita incolmabile per l´Aquila.
GIORNALISTA: Lei dice? Non è che la Fortitudo abbia stradominato, in questi anni, con il "miglior giocatore d´Europa": la definizione non è mia, ma di chi ne strombazza come tali almeno cinque a stagione. Non è mai stato circondato da brocchi né da deficienti, eppure il bilancio dei cinque anni biancoblù di Gregor si scrive in due righine: uno scudetto, una Coppa Italia, e tante finali perse, come tutti. In Europa, poi, sempre fuori dal giro grosso e, nell´unica Final Four raggiunta, quella di Monaco ´99, Fucka stampò quello zero a tabellino, indelebile, contro la Kinder. Tanto che fu scritto, e non certo da un simpatizzante virtussino: chiamiamolo Ucka, d´ora in poi, perché non è degno della Effe. Infine, ho memoria di parabole calanti, di Fucka, con l´avanzare della stagione: partite straripanti in inverno, molto meno in primavera. Quando, ahilui, contano davvero.
LETTORE: Beh, se non va più bene Fucka, stiamo freschi. Piuttosto, qua si smonta il baraccone perché costa troppo.
GIORNALISTA: Lo sappiamo da un pezzo, ma del resto non l´ha visto il calcio alla bancarotta? Galliani, fresco di nomina in Lega, dice che bisogna decurtare gli ingaggi del 20%, i tre fenomeni dell´Inter dicono ieri che ci stanno, al 5-10%, e i giornali battono le mani. Bel gesto, bell´esempio, eccetera. Ma non s´era detto il 20? L´austerity è come il terremoto. Speri sempre che arrivi due case dopo la tua.
LETTORE: E il basket che farà?
GIORNALISTA: Ridimensionerà, per amore o per forza. A occhio, Virtus, Fortitudo e Pesaro saranno meno forti d´un anno fa, e la stessa Treviso rimpiazzerà i partenti con pezzi di minor pregio. Sarà meglio Milano, che peggio che salvarsi all´ultimo minuto tirando fuori apposta, non può fare. Ma il colpo Coldebella, con tutto l´affetto per un caro vecchio ragazzaccio, convince il giusto. Sarà meglio Roma, e anche lì ci vuol poco. Si attrezzerà Siena. Ma in generale si smonta, come dice lei. La partita, in questi chiari di luna, sarà azzeccare i prossimi Ginobili e Jaric, ma anche i prossimi Fucka e Myers, e sarà dura, per chi ha scoperto questo mestiere l´altro ieri: pure in questo Treviso, e cioè l´anagrafe informatica di Maurizio Gherardini, che ha schedato tutti i ventenni di mondobasket, è avanti due giri rispetto alla concorrenza. Piuttosto, parliamo di spettacolo. Volano in Nba 6-7 uccelli come Ginobili, Jaric, Griffith, Nachbar, Skita, Bell e Fucka. Ce ne volano altri 6-7 che potevano rimpiazzarli, come Rentzias, Giricek, Welsch, forse Huffman, forse Parker. Ormai è un´ecatombe, eppure noi battiamo le manine. Evviva la magna Nba. Se vuole, ne parliamo ´st´altra volta.
Walter Fuochi
Fonte: La Repubblica