FABRIANO — E' il giorno della verifica della Lega sulla regolarità dell'iscrizione del Fabriano basket al prossimo campionato, del possibile «rientro» di Antonio Ninno dimessosi la scorsa settimana da vice presidente e magari anche di un nuovo contatto per ottenere l'assenso (almeno verbale) pressochè definitivo da parte di Roberto Carmenati. Un vero e proprio lunedì di passione, sicuramente decisivo per mettere le basi su un futuro ad onor del vero ancora piuttosto incerto.
Ecco l'ispettore. Oggi stesso arriverà in sede l'ispettore inviato dalla Lega per recuperare tutto il materiale della società in merito all'adesione al torneo. Poi se ne tornerà a Bologna per effettuare tutte le valutazioni del caso ed emettere la sentenza attesa forse già per la giornata odierna, o comunque a scadenza piuttosto breve. La società, il presidente Biondi in testa, si dice tranquillissima, forte del rassicurante colloquio con i vertici dell'ente della scorsa settimana, i tifosi si aggrappano alla credibilità della stessa dirigenza perché Fabriano si tenga stretto il suo massimo patrimonio sportivo-sociale.
Ninno e Merloni. In serata, al rientro di Antonio Ninno da Londra, i vertici societari cercheranno di convincere l'uomo immagine della pallacanestro fabrianese a restare in sella, malgrado i suoi accresciuti impegni di lavoro. Intanto, qualcosa si muove anche sul fronte dei sostenitori economici, a partire dalla famiglia di Vittorio Merloni. «Ho fatto la mia parte», spiega il sindaco Roberto Sorci. «Mi è stato chiesto di organizzare un colloquio tra la dirigenza cestistica e i responsabili della Merloni Elettrodomestici e li ho fatti incontrare». Le basi per un «appoggio» finanziario, insomma, sono state poste.
Vai Roberto. Mentre in società anticipano che presto verrà ufficializzata la campagna abbonamenti con importanti novità (leggi sconti per chi si iscrive entro poche settimane), finalmente si scende sul tecnico. Tra oggi e domani si affonderanno i colpi per convincere definitivamente Carmenati a rientrare in città da Los Angeles con l'investitura di nuovo coach. La trattativa è a buonissimo punto e — visto che in giro le panchine sono praticamente tutte occupate — sembra una formalità l'approdo alla stretta di mano.
Alessandro Di Marco
Ecco l'ispettore. Oggi stesso arriverà in sede l'ispettore inviato dalla Lega per recuperare tutto il materiale della società in merito all'adesione al torneo. Poi se ne tornerà a Bologna per effettuare tutte le valutazioni del caso ed emettere la sentenza attesa forse già per la giornata odierna, o comunque a scadenza piuttosto breve. La società, il presidente Biondi in testa, si dice tranquillissima, forte del rassicurante colloquio con i vertici dell'ente della scorsa settimana, i tifosi si aggrappano alla credibilità della stessa dirigenza perché Fabriano si tenga stretto il suo massimo patrimonio sportivo-sociale.
Ninno e Merloni. In serata, al rientro di Antonio Ninno da Londra, i vertici societari cercheranno di convincere l'uomo immagine della pallacanestro fabrianese a restare in sella, malgrado i suoi accresciuti impegni di lavoro. Intanto, qualcosa si muove anche sul fronte dei sostenitori economici, a partire dalla famiglia di Vittorio Merloni. «Ho fatto la mia parte», spiega il sindaco Roberto Sorci. «Mi è stato chiesto di organizzare un colloquio tra la dirigenza cestistica e i responsabili della Merloni Elettrodomestici e li ho fatti incontrare». Le basi per un «appoggio» finanziario, insomma, sono state poste.
Vai Roberto. Mentre in società anticipano che presto verrà ufficializzata la campagna abbonamenti con importanti novità (leggi sconti per chi si iscrive entro poche settimane), finalmente si scende sul tecnico. Tra oggi e domani si affonderanno i colpi per convincere definitivamente Carmenati a rientrare in città da Los Angeles con l'investitura di nuovo coach. La trattativa è a buonissimo punto e — visto che in giro le panchine sono praticamente tutte occupate — sembra una formalità l'approdo alla stretta di mano.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino