Manca solo l'ufficialità, che è attesa per oggi: Matteo Boniciolli allenerà la Fortitudo Skipper anche il prossimo anno.
Boniciolli ha infatti ricevuto in tarda serata la tanto attesa chiamata del patron Giorgio Seragnoli, che gli ha comunicato l'intenzione di confermarlo alla guida della squadra. Boniciolli, che aveva anche un'offerta di un emergente club italiano, resta dunque al timone della Fortitudo, ma ancora presidente ed allenatore non hanno parlato né di squadra, né di contratto.
Il coach triestino, legato alla Skipper da un contratto con formula 1+2, rinegozierà il suo accordo e, si presume, ne firmerà uno nuovo. La svolta è arrivata nella giornata di domenica, quando la trattativa con Zmago Sagadin, cui veniva offerto un biennale sui 300mila dollari, è sfumata.
Per fare chiarezza fino in fondo, resta, a questo punto, da definire soltanto la posizione di Enzo Lefebre.
Nell'attesa che anche per il DG Fortitudo in carica si faccia un po' di sereno, va detto che si chiude, finalmente, un'estenuante braccio di ferro; si potrà cominciare, adesso, anche in casa Skipper, a parlare di pallacanestro piuttosto che di incontri rinviati alle calende greche, e finalmente si comincerà a sbloccare anche il mercato di tutta Europa, con le prime mosse che verranno messe a segno dai grandi club come la Fortitudo. Le prime dovrebbero essere l'ulteriore smagrimento del budget, con la partenza ormai certa di Fucka (verso i Pacers, nonostante si sia vociferato di un'offerta del Barcellona che metteva sul piatto il contratto di Okulaja ed un indennizzo) ed il tentativo di trovare una collocazione per Andrea Meneghin.
Daniele Baiesi
Boniciolli ha infatti ricevuto in tarda serata la tanto attesa chiamata del patron Giorgio Seragnoli, che gli ha comunicato l'intenzione di confermarlo alla guida della squadra. Boniciolli, che aveva anche un'offerta di un emergente club italiano, resta dunque al timone della Fortitudo, ma ancora presidente ed allenatore non hanno parlato né di squadra, né di contratto.
Il coach triestino, legato alla Skipper da un contratto con formula 1+2, rinegozierà il suo accordo e, si presume, ne firmerà uno nuovo. La svolta è arrivata nella giornata di domenica, quando la trattativa con Zmago Sagadin, cui veniva offerto un biennale sui 300mila dollari, è sfumata.
Per fare chiarezza fino in fondo, resta, a questo punto, da definire soltanto la posizione di Enzo Lefebre.
Nell'attesa che anche per il DG Fortitudo in carica si faccia un po' di sereno, va detto che si chiude, finalmente, un'estenuante braccio di ferro; si potrà cominciare, adesso, anche in casa Skipper, a parlare di pallacanestro piuttosto che di incontri rinviati alle calende greche, e finalmente si comincerà a sbloccare anche il mercato di tutta Europa, con le prime mosse che verranno messe a segno dai grandi club come la Fortitudo. Le prime dovrebbero essere l'ulteriore smagrimento del budget, con la partenza ormai certa di Fucka (verso i Pacers, nonostante si sia vociferato di un'offerta del Barcellona che metteva sul piatto il contratto di Okulaja ed un indennizzo) ed il tentativo di trovare una collocazione per Andrea Meneghin.
Daniele Baiesi