TRIESTE - Ennesimo terremoto nella serie A di Basket dove ieri scadevano i termini per l’esame da parte di Lega e Fip, dei requisiti per l’ammissione al campionato 2002-2003. La Comtec, la commissione tecnica di controllo della Fip, ha dato parere negativo riguardo l’iscrizione di sei società del massimo campionato. Nella «lista nera» Fabriano, Roseto, Livorno, Avellino, la neopromossa Napoli e Cantù. Disco rosso anche per quattro società di LegaDue, Virtus Ragusa, Orlandina Basket, Pallacanestro Messina e Teramo Basket. Queste società avranno la possibilità di inoltrare ricorso avverso alle decisioni della Comtec da presentare alla Fip e alla Lega entro le 12 del 23 luglio.
Notizia che ha colto di sorpresa le sei formazioni coinvolte come ha spiegato Bruno Arrigoni, il general manager dell’Oregon Cantù raggiunto telefonicamente a Boston dove sta lavorando sul mercato della società brianzola.
«A differenza degli altri anni – ha commentato Arrigoni – i crediti che ogni società può vantare a bilancio non possono essere portati in detrazione per colmare i debiti. Messi al corrente di quella che, a tutti gli effetti è una novità rispetto alla scorsa stagione, Cantù ha provveduto a versare gli importi in questione regolarizzando così la sua posizione». Una bocciatura che ha risparmiato la Coop dando lustro, di fatto, al lavoro svolto dalla società in quest’ultimo anno.
«Dopo le gravi difficoltà della scorsa stagione – il commento di Cosolini – Trieste dimostra di essere sulla strada giusta. La nostra attuale serenità non può farci dimenticare che sull’aumento di capitale abbiamo avuto adesioni importanti ma anche tanti no e tanti tentennamenti. Spero che questa ennesima dimostrazione di affidabilità e solidità avvicini ancora qualcuno in modo da permetterci di completare il percorso di consolidamento societari».
Oggi intanto, alle 12 sarà effettuato il sorteggio delle 24 squadre che parteciperanno alla prossima Uleb Cup. Per Trieste sarà presente a Barcellona il team manager Massimiliano Sbisà.
Lorenzo Gatto
Notizia che ha colto di sorpresa le sei formazioni coinvolte come ha spiegato Bruno Arrigoni, il general manager dell’Oregon Cantù raggiunto telefonicamente a Boston dove sta lavorando sul mercato della società brianzola.
«A differenza degli altri anni – ha commentato Arrigoni – i crediti che ogni società può vantare a bilancio non possono essere portati in detrazione per colmare i debiti. Messi al corrente di quella che, a tutti gli effetti è una novità rispetto alla scorsa stagione, Cantù ha provveduto a versare gli importi in questione regolarizzando così la sua posizione». Una bocciatura che ha risparmiato la Coop dando lustro, di fatto, al lavoro svolto dalla società in quest’ultimo anno.
«Dopo le gravi difficoltà della scorsa stagione – il commento di Cosolini – Trieste dimostra di essere sulla strada giusta. La nostra attuale serenità non può farci dimenticare che sull’aumento di capitale abbiamo avuto adesioni importanti ma anche tanti no e tanti tentennamenti. Spero che questa ennesima dimostrazione di affidabilità e solidità avvicini ancora qualcuno in modo da permetterci di completare il percorso di consolidamento societari».
Oggi intanto, alle 12 sarà effettuato il sorteggio delle 24 squadre che parteciperanno alla prossima Uleb Cup. Per Trieste sarà presente a Barcellona il team manager Massimiliano Sbisà.
Lorenzo Gatto
