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Carmenati vicinissimo alla panchina di Fabriano

Il coach: «Lo stile Cantù per migliorarsi»

FABRIANO — Roberto Carmenati e cinque americani giovani e di grande futuro sullo stile-Cantù dello scorso anno, sono già pronti per l'uso. Tutto dipenderà però, dalla risposta immediata dell'imminente campagna abbonamenti. E' la nuova scommessa del Fabriano basket, che per confermare o per magari migliorare i risultati della scorsa stagione chiede ai sostenitori la spinta decisiva.
«E' quasi firma». Innanzitutto Carmenati. «Con lui parliamo ogni giorno», riferisce in conferenza stampa il presidente Biondi, «Oggi stesso partirà una e-mail per il precontratto. Se Roberto, come sono convinto che farà, la controfirmerà, riuniremo il Consiglio di amministrazione e potremo procedere al nero su bianco. I tempi? Entro il fine settimana si può arrivare al contratto».
«Nuova Cantù». Carmenati da Los Angeles è già in moto per costruire una squadra sullo stile del Cantù della scorsa stagione. «Ci ha detto – sottolinea Leandro Santini – che ha per le mani cinque Usa di notevole livello, uno dei quali ex Nba. Tutta gente giovane, sui 22-23 anni con tanta voglia di Italia. In più ci costerebbe la metà, anche meno, dello starting five dello scorso anno. Ma è chiaro che bisogna fare presto, anzi prestissimo. Oggi Roberto ha… l'esclusiva, ma le Summer league si stanno popolando di giemme italiani ed europei. E se arrivano le grandi che offrono il doppio di noi, c'è da ricominciare da capo». Su Chandler Thompson, invece, le parti economicamente sono ancora molto distanti, mentre la società ritiene vicino e possibile l'accordo per la conferma di Gattoni.
«Tifosi, a voi». Dunque, molto dipenderà dalla campagna abbonamenti, che verrà lanciata tra una settimana esatta. «I prezzi – comunica il vice presidente Mattia D'Ovidio – rimarranno inalterati rispetto allo scorso anno e saranno sempre i più bassi d'Italia per la massima categoria. Chi acqiuisterà la tessera dal 24 luglio al 7 agosto avrà il 5 per cento di sconto».
«Niente giemme». Il vice coach è ancora da decidere, ma, se Ciaboco finirà a Osimo, dovrebbe essere Massimo Cerini. Quanto al giemme fino a settembre non ci sarà, con Carmenati che avrà carta bianca sulle operazioni di mercato, poi il Cda lo sceglierà (Perulli?). «Le dimissioni di Ninno? Le abbiamo respinte», aggiunge Biondi. «Speriamo che ci ripensi, ma se non lo farà dobbiamo andare avanti anche senza di lui. In ogni caso a fine luglio scade il mandato di tutto il Cda e a inizio settembre provvederemo a ridefinirne uno nuovo» .
«Iscrizione certa». Da ultimo i problemi tecnico-finanziari con la Comtec della Federazione. «Vedrete, entro martedì sarà tutto a posto», tranquillizza D'Ovidio. «Riusciremo senza problemi a dimostrare che l'indebitamento non sarà superiore ai 238 milioni delle vecchie lire dello scorso anno. Giusto il tempo per emettere i bonifici bancari che di qui alla data limite del 23, ci metteremo a norma».
Alessandro Di Marco
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