TRIESTE «La Coop Nordest, se guardiamo i risultati ottenuti dalle nostre avversarie nell’ultima stagione, ha pescato uno dei gironi più difficili della prossima Uleb Cup. Sarà un’esperienza al contempo stimolante e massacrante se pensiamo che, fino alla metà di dicembre, saremo costretti a disputare due incontri a settimana. Sarà dura sia sotto l’aspetto fisico sia mentale, ma ne varrà la pena». Cesare Pancotto, tecnico della Coop Nordest, accoglie così l’esito del sorteggio che ieri, a Barcellona, ha assegnato a Trieste le avversarie per l’edizione 2002/2003 della Uleb Cup. La Coop è stata inserita nel girone C assieme agli spagnoli dell’Estudiantes Madrid, ai francesi dello Chalon sur Saone, agli sloveni del Krka Novo Mesto, ai tedeschi del Rhein Energy Colonia e ai turchi del Darussafaka Istanbul.
Un panorama qualificato che dal 15 ottobre, giorno dell’esordio europeo in casa con i tedeschi di Colonia, al 14 gennaio, data dell’ultima gara in trasferta contro i turchi del Darussafaka, proporrà al grande pubblico della Pallacanestro Trieste uno spettacolo di buon livello.
La Coop, almeno in questa prima fase eliminatoria, è riuscita a evitare pericolosi incroci con le compagini italiane iscritte alla coppa Uleb.
I cugini della Snaidero sono stati accoppiati nel girone A a Jabones Pardo Fuenlabrada, Telekom Bonn, Gravelines Dunkerque, Ural Great Perm e Lugano Snakes.
L’Euro Roseto ha pescato, invece, il girone B nel quale si troverà ad affrontare il Pamesa Valencia il Pivovarna Lasko Celje, gli Opel Skyliners Francoforte, il Partizan Belgrado e il Telindus Ostenda.
L’ultimo raggruppamento ospita la Metis Varese. Un girone che comprende anche Caprabo Lleida, Cholet, Zadar, Charleroi e Ricoh Astronauts Amsterdam.
Ventiquattro, dunque, e non trentadue le squadre ammesse alla seconda manifestazione dell’Uleb. Un cambio deciso all’ultimo istante e motivato dal desiderio di mantenere un alto livello per questa neonata competizione. In seguito alla riduzione delle squadre, anche la formula ha subito dei mutamenti. Invece di quattro gironi da otto squadre sono stati previsti quattro gironi da sei squadre ciascuno.
Le prime quattro classificate di ciascun girone avanzeranno alla seconda fase a eliminazione diretta. Negli ottavi, quarti e semifinali, le squadre giocheranno due partite, in casa e fuori, mentre la finale è prevista in un unico incontro, il 29 aprile, in sede ancora da definire.
Equilibrato il calendario della Coop che, nel girone di andata, disputerà tre gare al PalaTrieste (contro Colonia, Novo Mesto e Darussafaka Istanbul) mentre sarà in trasferta il 22 ottobre sul campo dello Chalon e il 5 novembre a Madrid sul parquet dell’Estudiantes. Due settimane di pausa a cavallo di Natale prima delle gare decisive il 7 gennaio contro Madrid e il 14 a Istanbul.
Lorenzo Gatto
Un panorama qualificato che dal 15 ottobre, giorno dell’esordio europeo in casa con i tedeschi di Colonia, al 14 gennaio, data dell’ultima gara in trasferta contro i turchi del Darussafaka, proporrà al grande pubblico della Pallacanestro Trieste uno spettacolo di buon livello.
La Coop, almeno in questa prima fase eliminatoria, è riuscita a evitare pericolosi incroci con le compagini italiane iscritte alla coppa Uleb.
I cugini della Snaidero sono stati accoppiati nel girone A a Jabones Pardo Fuenlabrada, Telekom Bonn, Gravelines Dunkerque, Ural Great Perm e Lugano Snakes.
L’Euro Roseto ha pescato, invece, il girone B nel quale si troverà ad affrontare il Pamesa Valencia il Pivovarna Lasko Celje, gli Opel Skyliners Francoforte, il Partizan Belgrado e il Telindus Ostenda.
L’ultimo raggruppamento ospita la Metis Varese. Un girone che comprende anche Caprabo Lleida, Cholet, Zadar, Charleroi e Ricoh Astronauts Amsterdam.
Ventiquattro, dunque, e non trentadue le squadre ammesse alla seconda manifestazione dell’Uleb. Un cambio deciso all’ultimo istante e motivato dal desiderio di mantenere un alto livello per questa neonata competizione. In seguito alla riduzione delle squadre, anche la formula ha subito dei mutamenti. Invece di quattro gironi da otto squadre sono stati previsti quattro gironi da sei squadre ciascuno.
Le prime quattro classificate di ciascun girone avanzeranno alla seconda fase a eliminazione diretta. Negli ottavi, quarti e semifinali, le squadre giocheranno due partite, in casa e fuori, mentre la finale è prevista in un unico incontro, il 29 aprile, in sede ancora da definire.
Equilibrato il calendario della Coop che, nel girone di andata, disputerà tre gare al PalaTrieste (contro Colonia, Novo Mesto e Darussafaka Istanbul) mentre sarà in trasferta il 22 ottobre sul campo dello Chalon e il 5 novembre a Madrid sul parquet dell’Estudiantes. Due settimane di pausa a cavallo di Natale prima delle gare decisive il 7 gennaio contro Madrid e il 14 a Istanbul.
Lorenzo Gatto
