"In merito ai continui richiami sulla situazione degli altleti extracomunitari nel basket, la FIP ritiene di dover precisare quanto segue:
1) - il numero proposto al CONI per la stagione sportiva 2002-2003 si riferisce al limite massimo fissato dal Consiglio Federale per l'ingresso in Italia di atleti extracomunitari per tre campionati nazionali serie A, Legadue e serie A Femminile, per un totale di 46 società;
2) - in tale numero (220) sono compresi tutti i contratti attualmente in essere;
3) - per garantire la necessaria uguaglianza competitiva, la FIP ha fissato, per tutte le società, lo stesso limite per l'utilizzo degli atleti extracomunitari:
-fino ad un massimo di 5 su 10 a referto in serie A maschile;
-fino ad un massimo di 4 su 10 a referto in Legadue;
-fino ad un massimo di 3 su 10 a referto in serie A femminile;
4) - nel basket, la Federazione Internazionale considera atleti "comunitari" tutti quelli appartenenti alle 50 federazioni europee;
La decisione presa dal Consiglio Federale vuole tentare di salvaguardare i club italiani impegnati nelle coppe europee FIBA e ULEB;
5) - lo scorso annole norme federali prevedevano l'utilizzo nel campionato di serie A maschile fino ad un massimo di 7 atleti non italiani;
6) - il Consiglio Federale della FIP ha deliberato fin dal 21 giugno per stabilire una normativa interna prima dell'inizio della nuova stagione sportiva e soprattutto per poter dare precise disposizioni ai club, prima dell'inizio della campagna acquisti, evitando ericolosi contenziosi per contratti già firmati oltre i limiti stabiliti".
1) - il numero proposto al CONI per la stagione sportiva 2002-2003 si riferisce al limite massimo fissato dal Consiglio Federale per l'ingresso in Italia di atleti extracomunitari per tre campionati nazionali serie A, Legadue e serie A Femminile, per un totale di 46 società;
2) - in tale numero (220) sono compresi tutti i contratti attualmente in essere;
3) - per garantire la necessaria uguaglianza competitiva, la FIP ha fissato, per tutte le società, lo stesso limite per l'utilizzo degli atleti extracomunitari:
-fino ad un massimo di 5 su 10 a referto in serie A maschile;
-fino ad un massimo di 4 su 10 a referto in Legadue;
-fino ad un massimo di 3 su 10 a referto in serie A femminile;
4) - nel basket, la Federazione Internazionale considera atleti "comunitari" tutti quelli appartenenti alle 50 federazioni europee;
La decisione presa dal Consiglio Federale vuole tentare di salvaguardare i club italiani impegnati nelle coppe europee FIBA e ULEB;
5) - lo scorso annole norme federali prevedevano l'utilizzo nel campionato di serie A maschile fino ad un massimo di 7 atleti non italiani;
6) - il Consiglio Federale della FIP ha deliberato fin dal 21 giugno per stabilire una normativa interna prima dell'inizio della nuova stagione sportiva e soprattutto per poter dare precise disposizioni ai club, prima dell'inizio della campagna acquisti, evitando ericolosi contenziosi per contratti già firmati oltre i limiti stabiliti".