TRIESTE - Telefoni roventi nella sede della Pallacanestro Trieste. Il general manager Mario Ghiacci e il tecnico Cesare Pancotto stanno spulciando in questi giorni la lunga lista di procuratori e agenti alla ricerca di possibili affari. Radio mercato, nelle ultime ore, dà per avviata una trattativa tra la Coop Nordest e la guardia statunitense Alvin Sims, lo scorso anno nel campionato italiano con la maglia dell’Euro Roseto. Solo voci? Potrebbe essere, in effetti, una manovra per costringere Erdmann a prendere in tempi brevi una decisione, ma potrebbe anche essere un cambio di strategie da parte della società.
E in effetti sembra che la formazione triestina abbia deciso di cercare un lungo comunitario. Un po’ per provare ad abbattere i costi (a disposizione per il centro ci sono poco più di centomila dollari) un po’ per liberare uno dei due spot da extracomunitario scegliendo un giocatore in grado di giostrare sul perimetro. E con Sims da utilizzare come numero «2» e Erdmann (o chi per lui) da schierare in ala piccola, Trieste si troverebbe tra le mani un pacchetto di esterni su cui fare affidamento. Senza dimenticare la buona propensione difensiva di Sims, lo scorso anno segnalatosi tra i migliori specialisti della lega.
Sotto canestro, invece, la scelta è ancora abbastanza lontana. Una strada potrebbe essere quella del prestito di un giocatore al momento parcheggiato in una delle grandi del campionato. Pensiamo a Beard che a Treviso, con la conferma di Marconato, si trova inevitabilmente chiuso e che la Benetton potrebbe girare alla Coop evitando così di rinforzare una antagonista diretta per le prime posizioni.
Ufficiale, intanto, la firma di Derell Washington, accasatosi con la neo-promossa Osimo. Un colpo importante per la formazione marchigiana che ora dovrà essere brava a gestire le bizze di un giocatore che, lo scorso anno, in più di qualche circostanza, nonostante le smentite più o meno ufficiali, ha fatto ammattire lo staff tecnico della Pallacanestro Trieste.
Oggi, nella sede di via dei Macelli, la Coop Nordest presenta campagna abbonamenti e obiettivi stagionali. Obiettivi fissati martedì scorso dal nuovo consiglio di amministrazione che ha accolto al suo interno Giovanni Battista Ravidà, Silvio Cosulich, Gianni De Palo, Antonio Fogazzaro e Paolo Pacorini.
Lorenzo Gatto
E in effetti sembra che la formazione triestina abbia deciso di cercare un lungo comunitario. Un po’ per provare ad abbattere i costi (a disposizione per il centro ci sono poco più di centomila dollari) un po’ per liberare uno dei due spot da extracomunitario scegliendo un giocatore in grado di giostrare sul perimetro. E con Sims da utilizzare come numero «2» e Erdmann (o chi per lui) da schierare in ala piccola, Trieste si troverebbe tra le mani un pacchetto di esterni su cui fare affidamento. Senza dimenticare la buona propensione difensiva di Sims, lo scorso anno segnalatosi tra i migliori specialisti della lega.
Sotto canestro, invece, la scelta è ancora abbastanza lontana. Una strada potrebbe essere quella del prestito di un giocatore al momento parcheggiato in una delle grandi del campionato. Pensiamo a Beard che a Treviso, con la conferma di Marconato, si trova inevitabilmente chiuso e che la Benetton potrebbe girare alla Coop evitando così di rinforzare una antagonista diretta per le prime posizioni.
Ufficiale, intanto, la firma di Derell Washington, accasatosi con la neo-promossa Osimo. Un colpo importante per la formazione marchigiana che ora dovrà essere brava a gestire le bizze di un giocatore che, lo scorso anno, in più di qualche circostanza, nonostante le smentite più o meno ufficiali, ha fatto ammattire lo staff tecnico della Pallacanestro Trieste.
Oggi, nella sede di via dei Macelli, la Coop Nordest presenta campagna abbonamenti e obiettivi stagionali. Obiettivi fissati martedì scorso dal nuovo consiglio di amministrazione che ha accolto al suo interno Giovanni Battista Ravidà, Silvio Cosulich, Gianni De Palo, Antonio Fogazzaro e Paolo Pacorini.
Lorenzo Gatto