Primo arrivo fra i “lunghi” per la Lauretana Pallacanestro Biella. La società ha infatti siglato un contratto biennale con Andrea Michelori, ala di 204 cm., nato a Milano il 20 febbraio 1978.
Michelori ha sempre giocato nelle fila dell’Olimpia Milano, cominciando dal settore giovanile, e nonostante abbia solo 24 anni ha già alle spalle l’esperienza di 5 campionati di serie A.
Campione italiano under22 nel 1998, selezionato per l’Hoop Summit 1998 di San Antonio (USA), è stato più volte convocato nelle rappresentative azzurre, sia a livello giovanile che di nazionale maggiore.
Ala forte per struttura fisica (oltre i 100 kg. Il suo peso-forma), ha giocato anche da centro e sta trovando anche una dimensione da ala piccola. E’ considerato un “fighter”, un combattente d’area, come dimostrano i tanti rimbalzi catturati, spesso in misura maggiore sotto il canestro avversario. Dotato di una grande attitudine al lavoro in palestra, è giocatore sicuramente “allenabile” e con ampi margini di miglioramento, specie se potrà contare su spazio e minuti in campo.
Nell’ultima stagione con la maglia dell’Adecco Milano ha avuto una media di 5,1 punti in 15,9 minuti di utilizzo, con quasi il 60% nel tiro da 2 ed il 62,2% ai liberi.
Dopo Di Bella e Soragna, è il terzo giocatore italiano firmato con un accordo biennale, segno che indica come Pallacanestro Biella investa fortemente su di un nucleo stabile sul quale fondare la squadra delle prossime stagioni.
Michelori ha sempre giocato nelle fila dell’Olimpia Milano, cominciando dal settore giovanile, e nonostante abbia solo 24 anni ha già alle spalle l’esperienza di 5 campionati di serie A.
Campione italiano under22 nel 1998, selezionato per l’Hoop Summit 1998 di San Antonio (USA), è stato più volte convocato nelle rappresentative azzurre, sia a livello giovanile che di nazionale maggiore.
Ala forte per struttura fisica (oltre i 100 kg. Il suo peso-forma), ha giocato anche da centro e sta trovando anche una dimensione da ala piccola. E’ considerato un “fighter”, un combattente d’area, come dimostrano i tanti rimbalzi catturati, spesso in misura maggiore sotto il canestro avversario. Dotato di una grande attitudine al lavoro in palestra, è giocatore sicuramente “allenabile” e con ampi margini di miglioramento, specie se potrà contare su spazio e minuti in campo.
Nell’ultima stagione con la maglia dell’Adecco Milano ha avuto una media di 5,1 punti in 15,9 minuti di utilizzo, con quasi il 60% nel tiro da 2 ed il 62,2% ai liberi.
Dopo Di Bella e Soragna, è il terzo giocatore italiano firmato con un accordo biennale, segno che indica come Pallacanestro Biella investa fortemente su di un nucleo stabile sul quale fondare la squadra delle prossime stagioni.