BOLOGNA - Un anno esatto fa annunciammo l'acquisto di Sani Becirovic da parte della Virtus Bologna. Ad un anno di distanza, un'altra clamorosa news scuote i portici di Basket City.
Mentre ancora si attende la conferma ufficiale di Boniciolli e l’ufficializzazione di Zoran Savic, la Fortitudo, ancora al palo (come la Virtus, del resto) in fatto di nuovi acquisti, comincia a sfoltire il parco contratti pesanti; dopo l’ormai probabilissimo addio di Fucka, destinazione Indiana o Toronto, la Skipper registra anche un segnale importante sul fronte Andrea Meneghin.
Il Menego ha infatti ricevuto l’offerta di un provino da parte dei Phoenix Suns. Dopo il suo amico Pozzecco, che l’anno scorso vestì la maglia dei Raptors nelle leghe estive, anche Meneghin, che già un paio di anni fa ebbe un contatto sempre con Toronto, potrebbe provare a giocarsi le proprie carte in NBA. Ancora non sono chiari i termini della proposta, anche se Meneghin dovrebbe spiccare il volo verso gli States nei prossimi giorni, una volta lasciata la Sardegna, sede delle sue vacanze: la Rocky Mountain Summer League di salt Lake City inizia oggi e ad Andrea è stato proposto di sostenere un try out individuale con, si dice, possibilità di essere inserito nel roster del torneo estivo.
Bisogna però fare attenzione a non correre con le deduzioni, spesso fuorvianti quando si tratta di NBA; giocare la summer league o sostenere try out individuali può non significare nulla (chiedere ad Antoine Rigaudeau, che di try out con San Antonio ne fece, senza successo, qualche stagione fa), nel senso che il fatto che Meneghin possa strappare un contratto in NBA non dipende assolutamente solo dal rendimento che avrà in questi giorni.
Poi è anche vero che Phoenix (attualmente con D’Antoni e Marc Iavaroni nello staff tecnico) è sempre stata "amica" della famiglia Bulgheroni (ex proprietari di Varese "gemellati" con la famiglia Colangelo, proprietaria della franchigia), che vi spedì anni fa anche Stefano Rusconi; i Bulgheroni, che siglarono l’approdo di Meneghin in Fortitudo, sono tuttora impegnati nella gestione degli affari cestistici del Menego e sono ovviamente i promotori dell'operazione, assieme alla CDC Sports Management di Alberto Dal Cin (rappresentata in Italia dall'ex allenatore di Arese Luigi Bergamaschi).
Non ci sono nessi di causa ed effetto tra le cose, ma i buoni rapporti che intercorrono tra Bulgheroni e Phoenix restano un fatto e potrebbero rappresentare un viatico per mandare il vice capitano azzurro in NBA.
Daniele Baiesi
Mentre ancora si attende la conferma ufficiale di Boniciolli e l’ufficializzazione di Zoran Savic, la Fortitudo, ancora al palo (come la Virtus, del resto) in fatto di nuovi acquisti, comincia a sfoltire il parco contratti pesanti; dopo l’ormai probabilissimo addio di Fucka, destinazione Indiana o Toronto, la Skipper registra anche un segnale importante sul fronte Andrea Meneghin.
Il Menego ha infatti ricevuto l’offerta di un provino da parte dei Phoenix Suns. Dopo il suo amico Pozzecco, che l’anno scorso vestì la maglia dei Raptors nelle leghe estive, anche Meneghin, che già un paio di anni fa ebbe un contatto sempre con Toronto, potrebbe provare a giocarsi le proprie carte in NBA. Ancora non sono chiari i termini della proposta, anche se Meneghin dovrebbe spiccare il volo verso gli States nei prossimi giorni, una volta lasciata la Sardegna, sede delle sue vacanze: la Rocky Mountain Summer League di salt Lake City inizia oggi e ad Andrea è stato proposto di sostenere un try out individuale con, si dice, possibilità di essere inserito nel roster del torneo estivo.
Bisogna però fare attenzione a non correre con le deduzioni, spesso fuorvianti quando si tratta di NBA; giocare la summer league o sostenere try out individuali può non significare nulla (chiedere ad Antoine Rigaudeau, che di try out con San Antonio ne fece, senza successo, qualche stagione fa), nel senso che il fatto che Meneghin possa strappare un contratto in NBA non dipende assolutamente solo dal rendimento che avrà in questi giorni.
Poi è anche vero che Phoenix (attualmente con D’Antoni e Marc Iavaroni nello staff tecnico) è sempre stata "amica" della famiglia Bulgheroni (ex proprietari di Varese "gemellati" con la famiglia Colangelo, proprietaria della franchigia), che vi spedì anni fa anche Stefano Rusconi; i Bulgheroni, che siglarono l’approdo di Meneghin in Fortitudo, sono tuttora impegnati nella gestione degli affari cestistici del Menego e sono ovviamente i promotori dell'operazione, assieme alla CDC Sports Management di Alberto Dal Cin (rappresentata in Italia dall'ex allenatore di Arese Luigi Bergamaschi).
Non ci sono nessi di causa ed effetto tra le cose, ma i buoni rapporti che intercorrono tra Bulgheroni e Phoenix restano un fatto e potrebbero rappresentare un viatico per mandare il vice capitano azzurro in NBA.
Daniele Baiesi