FABRIANO — Si infittiscono gli appuntamenti nello scadenziario settimanale del Fabriano basket che in pochi giorni conta di passare dalla sicurezza di rimanere nell'elite ai primi tasselli da incastrare nel nuovo puzzle tecnico.
Domani la verifica. Eccoci, dunque, all'immediata vigilia della sentenza della Commissione tecnica della Federazione. Domani per Fabriano, ma anche per le altre realtà di massima serie sotto esame (Cantù, Livorno, Roseto, Avellino e Napoli) sarà il giorno della verità, quello in cui si saprà se i team «indagati» avranno regolarizzato la loro posizione. «Ci sentiamo sicuri», dicono in società lasciando intendere che l'indebitamento di 238 milioni delle vecchie lire dell'anno precedente non sarà superato. Insomma, sembra una formalità (anche perché la dirigenza ha cominciato a muovere i primi passi in termini di squadra e staff), ma, in questi casi, un pizzico di timore c'è sempre.
Cerini vice. Detto che già a metà settimana potrebbe aprirsi la campagna abbonamenti (prezzi inalterati, 5 per cento di sconto per chi aderisce entro quindici giorni), si attendono notizie da oltreoceano. La speranza è che coach Carmenati riesca a mettere sotto contratto (o comunque a strappare l'accordo) almeno due o tre elementi a basso costo prima del suo rientro in Italia previsto per venerdì. Per quella data potrebbe essere ufficiale la nomina dell'allenatore (ingaggiato da tempo, ma non ancora «firmato»), come pure del suo vice con Massimo Cerini. Quanto al giemme fino a settembre Carmenati farà tutto da solo, poi, in occasione del rinnovo del Cda dovrebbe essere indivudata una figura da «filtro» tra dirigenza e comparto tecnico.
a.d.m.
Domani la verifica. Eccoci, dunque, all'immediata vigilia della sentenza della Commissione tecnica della Federazione. Domani per Fabriano, ma anche per le altre realtà di massima serie sotto esame (Cantù, Livorno, Roseto, Avellino e Napoli) sarà il giorno della verità, quello in cui si saprà se i team «indagati» avranno regolarizzato la loro posizione. «Ci sentiamo sicuri», dicono in società lasciando intendere che l'indebitamento di 238 milioni delle vecchie lire dell'anno precedente non sarà superato. Insomma, sembra una formalità (anche perché la dirigenza ha cominciato a muovere i primi passi in termini di squadra e staff), ma, in questi casi, un pizzico di timore c'è sempre.
Cerini vice. Detto che già a metà settimana potrebbe aprirsi la campagna abbonamenti (prezzi inalterati, 5 per cento di sconto per chi aderisce entro quindici giorni), si attendono notizie da oltreoceano. La speranza è che coach Carmenati riesca a mettere sotto contratto (o comunque a strappare l'accordo) almeno due o tre elementi a basso costo prima del suo rientro in Italia previsto per venerdì. Per quella data potrebbe essere ufficiale la nomina dell'allenatore (ingaggiato da tempo, ma non ancora «firmato»), come pure del suo vice con Massimo Cerini. Quanto al giemme fino a settembre Carmenati farà tutto da solo, poi, in occasione del rinnovo del Cda dovrebbe essere indivudata una figura da «filtro» tra dirigenza e comparto tecnico.
a.d.m.
Fonte: Il Resto del Carlino