FABRIANO — «Tranquilli? Di più, tranquillissimi. Siamo come quell'allievo che va alla tesi di laurea e sa bene di aver studiato quanto basta per ottenere un gran bel voto». Il vice presidente Mattia D'Ovidio rassicura una città in fermento: il Fabriano basket, insomma, non avrebbe nulla da temere per superare l'ultimo di una lunga serie di esami e far divenire finalmente ufficiale la sua presenza al prossimo torneo di massima serie.
«Conti in ordine». Stamane nella sede della Federazione a Roma, assieme agli esponenti delle altre cinque società «rimandate» dalla Comtec, saranno presenti anche i rappresentanti fabrianesi, probabilmente capitanati dal presidente Biondi. «Ormai siamo sicuri di essere in regola», aggiunge D'Ovidio che in questi giorni ha seguito assieme a tutto lo staff la questione economica. «Per rientrare nelle norme dovevamo portare l'indebitamento sui livelli dello scorso anno (238 milioni delle vecchie lire, ndr) e ci siamo riusciti, tra l'altro limandolo ulteriorimente rispetto alla cifra limite. A questo punto, ripeto, la tifoseria può rimanere serena e attendere senza particolari timori la ratificazione della nostra adesione al campionato».
«Tutti neofiti». Si è, insomma, così certi che i tasselli del bilancio siano stati incastrati a dovere, che la dirigenza continua a tenere la cornetta alzata con Los Angeles, laddove Roberto Carmenati sta concludendo il suo impegno nella Summer league californiana al fianco di Joe Bryant, papà del grande Kobe. «Roberto ci ha assicurato di avere per le mani ciò che tecnicamente fa al caso nostro», aggiunge D'Ovidio. «Si tratta di quattro-cinque giocatori giovani e mai venuti prima d'ora in Italia. Ragazzi motivati e anche di ottima qualità che potrebbero sfruttare il nostro campionato come trampolino di lancio verso mete ancor più ambiziose. Carmenati sa di avere carta bianca, compatibilmente con un budget sicuramente ristretto, per cui ci auguriamo che al suo rientro in Italia (inizialmente previsto per venerdì, ma potrebbe slittare di qualche giorno, ndr) possa presentarsi con l'accordo fatto per più di un elemento». Nel frattempo si avvicina l'ora della campagna abbonamenti, la cui paertenza è prevista nel volgere di un paio di giorni. «Tutto confermato», conclude D'Ovidio. «Prezzi come la stagione passata e sconto del 5 per cento in tutti i settori per chi sottoscrive la tessera nelle prime due settimane».
Alessandro Di Marco
«Conti in ordine». Stamane nella sede della Federazione a Roma, assieme agli esponenti delle altre cinque società «rimandate» dalla Comtec, saranno presenti anche i rappresentanti fabrianesi, probabilmente capitanati dal presidente Biondi. «Ormai siamo sicuri di essere in regola», aggiunge D'Ovidio che in questi giorni ha seguito assieme a tutto lo staff la questione economica. «Per rientrare nelle norme dovevamo portare l'indebitamento sui livelli dello scorso anno (238 milioni delle vecchie lire, ndr) e ci siamo riusciti, tra l'altro limandolo ulteriorimente rispetto alla cifra limite. A questo punto, ripeto, la tifoseria può rimanere serena e attendere senza particolari timori la ratificazione della nostra adesione al campionato».
«Tutti neofiti». Si è, insomma, così certi che i tasselli del bilancio siano stati incastrati a dovere, che la dirigenza continua a tenere la cornetta alzata con Los Angeles, laddove Roberto Carmenati sta concludendo il suo impegno nella Summer league californiana al fianco di Joe Bryant, papà del grande Kobe. «Roberto ci ha assicurato di avere per le mani ciò che tecnicamente fa al caso nostro», aggiunge D'Ovidio. «Si tratta di quattro-cinque giocatori giovani e mai venuti prima d'ora in Italia. Ragazzi motivati e anche di ottima qualità che potrebbero sfruttare il nostro campionato come trampolino di lancio verso mete ancor più ambiziose. Carmenati sa di avere carta bianca, compatibilmente con un budget sicuramente ristretto, per cui ci auguriamo che al suo rientro in Italia (inizialmente previsto per venerdì, ma potrebbe slittare di qualche giorno, ndr) possa presentarsi con l'accordo fatto per più di un elemento». Nel frattempo si avvicina l'ora della campagna abbonamenti, la cui paertenza è prevista nel volgere di un paio di giorni. «Tutto confermato», conclude D'Ovidio. «Prezzi come la stagione passata e sconto del 5 per cento in tutti i settori per chi sottoscrive la tessera nelle prime due settimane».
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino