La Coop Nordest lavora sul possibile ritorno dell’ala Jurica Ruzic. Dopo il buon scorcio di stagione disputato a Trieste lo scorso anno, il giocatore croato torna in ballo dal momento che rappresenterebbe la soluzione ideale per coprire il ruolo di ala piccola alle spalle del secondo extracomunitario che la società triestina ingaggerà nelle prossime settimane. Ruzic, arrivato a gettone lo scorso anno per tamponare l’emergenza creatasi con l’infortunio di Derell Washington, era rimasto a Trieste fino al 7 gennaio del 2002 quando la Coop per problemi di natura strettamente economica, aveva lasciato cadere l’opzione per il rinnovo del contratto fino al termine della stagione. L’ottima impressione tecnica e umana destata dal giocatore e il buon feeling creatosi con il tecnico Pancotto rendono credibile adesso, la possibilità di un suo ritorno in biancorosso. Anche perché le caratteristiche del giocatore, ottimo soprattutto in difesa dove può coprire almeno tre ruoli ne fanno un tassello ideale per la squadra che sta costruendo la Pallacanestro Trieste.
Si attende nelle prossime ore la firma del croato Sinisa Kelecevic. L’ala-centro proveniente dall’Hapoel Gerusalemme ha concordato con il general manager Mario Ghiacci gran parte delle condizioni contrattuali. Resta da definire solo la durata dell’accordo. Il giocatore vorrebbe un biennale, Trieste spinge per un annuale con diritto di riscatto per il secondo anno. Giocatore dalle caratteristiche tecniche e fisiche simili a quelle di Mc Mazique, Kelecevic ha conquistato Pancotto nella gara di ritorno di coppa Saporta giocata dall’Hapoel a Udine quando, con una grande prestazione guidò la sua squadra al successo contro la Snaidero e alla conseguente eliminazione della formazione friulana. Un atleta esuberante che ha addirittura un suo sito internet. Ai tifosi che volessero saperne di più (www.sinisakelecevic.com) la vertenza di munirsi di un dizionario italo-croato per la traduzione simultanea dei testi. Daniele Cavaliero, intanto, si sta riprendendo dall’infortunio alla caviglia rimediato con la nazionale Under 20 di Gaetano Gebbia. Dopo aver immobilizzato l’arto per 15 giorni il giovane play triestino ha finalmente potuto togliere il gesso e ha comunicato la rieducazione per presentarsi abile e arruolato al raduno programmato per l’8 agosto.
Adesso sto bene – racconta il neodiplomato Daniele che si è congedato dall’istituto d’arte Bachelet con un lusinghiero 82. Resta il rammarico per aver dovuto saltare gli europei in Lituania ma ho messo questo infortunio alle spalle e sono pronto e desideroso di ricominciare con la mia squadra».
Confermato intanto, l’addio alla Coop Nordest del direttore sportivo Dario Bocchini ingaggiato da Imola per la prossima stagione. «Mi è arrivata questa proposta – commenta Bocchini – e, nonostante le perplessità alla necessità di dover lasciare Trieste, sono stato ben felice di accettarla. Da mercoledì sarò ufficialmente in Emilia per parlar e con il tecnico Impaloni e cominciare a gettare le basi per costruire una squadra che affronterà il prossimo campionato di Legadue. Per il momento partiamo da una base formata da Savio, l’ex Linetex Jovanovic e i giovani Casadei e Dal Pozzo.
Lorenzo Gatto
Si attende nelle prossime ore la firma del croato Sinisa Kelecevic. L’ala-centro proveniente dall’Hapoel Gerusalemme ha concordato con il general manager Mario Ghiacci gran parte delle condizioni contrattuali. Resta da definire solo la durata dell’accordo. Il giocatore vorrebbe un biennale, Trieste spinge per un annuale con diritto di riscatto per il secondo anno. Giocatore dalle caratteristiche tecniche e fisiche simili a quelle di Mc Mazique, Kelecevic ha conquistato Pancotto nella gara di ritorno di coppa Saporta giocata dall’Hapoel a Udine quando, con una grande prestazione guidò la sua squadra al successo contro la Snaidero e alla conseguente eliminazione della formazione friulana. Un atleta esuberante che ha addirittura un suo sito internet. Ai tifosi che volessero saperne di più (www.sinisakelecevic.com) la vertenza di munirsi di un dizionario italo-croato per la traduzione simultanea dei testi. Daniele Cavaliero, intanto, si sta riprendendo dall’infortunio alla caviglia rimediato con la nazionale Under 20 di Gaetano Gebbia. Dopo aver immobilizzato l’arto per 15 giorni il giovane play triestino ha finalmente potuto togliere il gesso e ha comunicato la rieducazione per presentarsi abile e arruolato al raduno programmato per l’8 agosto.
Adesso sto bene – racconta il neodiplomato Daniele che si è congedato dall’istituto d’arte Bachelet con un lusinghiero 82. Resta il rammarico per aver dovuto saltare gli europei in Lituania ma ho messo questo infortunio alle spalle e sono pronto e desideroso di ricominciare con la mia squadra».
Confermato intanto, l’addio alla Coop Nordest del direttore sportivo Dario Bocchini ingaggiato da Imola per la prossima stagione. «Mi è arrivata questa proposta – commenta Bocchini – e, nonostante le perplessità alla necessità di dover lasciare Trieste, sono stato ben felice di accettarla. Da mercoledì sarò ufficialmente in Emilia per parlar e con il tecnico Impaloni e cominciare a gettare le basi per costruire una squadra che affronterà il prossimo campionato di Legadue. Per il momento partiamo da una base formata da Savio, l’ex Linetex Jovanovic e i giovani Casadei e Dal Pozzo.
Lorenzo Gatto