ROMA - Il Coni è sempre più vicino alla paralisi per mancanza di fondi. L'allarme è stato lanciato di nuovo dal presidente Petrucci alla riunione del Consiglio Nazionale. "I contributi alle federazioni - ha ricordato Petrucci - sono fermi allo scorso mese di marzo e in cassa ci sono soldi per pagare gli stipendi dei dipendenti soltanto fino ad agosto. Si sta inoltre verificando quanto non era mai accaduto, che qualche federazione sia costretta a rinunciare ad eventi agonistici per mancanza di soldi". Il consiglio ha intanto approvato una "delibera ponte", fino alla effettiva entrata in vigore della legge Bossi-Fini, sulla materia degli extracomunitari: fino al primo giugno 2003 sarà consentito l'ingresso di un massimo di 1825 sportivi provenienti da paesi esterni alla Ue, 557 senza sostituzione e 1238 previa sostituzione. Il Coni si è inoltre riservato una aliquota di 30 ingressi per i tecnici. (ANSA).